Hell bound (#WATTYS2017)

Capitolo 63

Il moro continua a picchiare Louis, mentre tutti acclamano ed esultano.

-Smettila Zayn!- urlo prendendolo da un  braccio, sta per spingermi con forza, ma sembra calmarsi non appena si accorge che sono stata io.

-Vattene- mormora a denti stretti, la sua figura è inquietante.

Non so cosa sia successo, ma non sarebbe mai arrivato a questo punto senza una vera e propria ragione.

Continua a tenere il colletto di Louis che, fortunatamente, sanguina solo dal labbro.

-non me ne andrò-ribatto cercando di mantenere una voce stabile

-me ne sono andata troppe volte- continuo facendo rifermento a ciò che mi ha detto ieri sera.

Un profondo cipiglio si crea nel suo viso, cerco di guardarlo in maniera profonda sperando vivamente che non si arrabbi ancora di più.

La gente esulta incitandolo a colpire ancora Louis.

Lui, immobile, sembra assorto nei pensieri, mentre mi guarda serrando la mascella.

-ti prego andiamo- emetto un sussurro che spero senta dentro tutto quel frastuono.

‘Un dannatissimo disastro, ecco cosa creiamo’ penso, mentre delle lacrime amare scendono lungo il mio viso.

Il moro acconsente alle mie richieste ed emetto un sospiro di sollievo mentre lascia la presa su Louis.

Il cerchio che prima ci guardava esultando, si scioglie non appena Zayn si alza prendendomi dal polso e portandomi fuori dal locale.

Zayn’s pov

-me ne sono andata troppe volte- mormora tra le lacrime.

Fanculo.

Sta ripetendo le stesse identiche parole che le ho detto ieri sera e, adesso, non posso fare a meno che fermarmi a riflettere mentre tengo stretto il collo di Louis.

Tutti i fottuti cazzoni del locale gridano e urlano incitandomi a colpirlo ancora.

Guardo Beth, che inginocchiata davanti a me riesce solo a dire –ti prego, andiamo- mi supplica, mi supplica letteralmente, e, se non fosse qui, l’avrei già ucciso con le mie stesse mani.

Mi costringo ad alzarmi prendendola dal polso, per poi portarla fuori dal locale.

Fanculo, oggi non doveva fottutamente succedere tutto questo casino.

Sputo a terra del sangue e mi giro in cerca di Elisabeth, dove cazzo è andata adesso?!

Possibile che la lascio per un secondo e già scompare?

Dovrebbe solo ringraziarmi per non aver ucciso Louis davanti a lei, cazzo.

Sto per lasciarla fottutamente qui, quando intravedo la sua esile figura davanti a quella che sembra essere una vetrina di Natale.

Mi sta fottutamente prendendo in giro?

Sono già mentalmente instabile per quello che è successo poco fa e non ho affatto voglia di mettermi a contemplare una stupida vetrina del cazzo.

Mi ero scordato che il Natale fosse già alle porte e vorrei letteralmente impazzire quando la vedo, come una piccola bambina, osservare i meccanici giochi di latta che raffigurano dei fottuti bambini felici che si rincorrono per la neve.

-ti vuoi muovere?!- urlo entrando in macchina.

Sembra improvvisamente destarsi dai suoi pensieri mentre si affretta ad entrare nel veicolo.