Hell bound (#WATTYS2017)

Capitolo 15

-Perché continui a sbagliare?! Ti ho detto due minuti fa che l'acido di qualsiasi pianta è chiamato salicilico- mormora Michelle sconfitta, appoggiando la testa sul banco

-qualche problema?- chiede Tom appena entriamo in biblioteca e vediamo la scena

-Problema?Non è colpa mia, se lei non sa spiegare- si difende Niall indicando Michelle

-Be, allora se non sa spiegare ce ne possiamo benissimo andare, no?- ribatte Liam difendendo la sua ragazza

-abituati perché fanno sempre così- mi sussurra Tom alzando gli occhi al cielo, gli sorrido divertita prima di vederlo analizzare la libreria che ha davanti.

Nel contempo decido di andare a sedermi accanto a Niall per cercare di risolvere la situazione.

Mentre loro discutono prendo a Liam il libro per vedere quale argomento stavano studiando.

-chimica- mormoro di soppiatto

-be, ci vuole logica- concludo.

In quell'esatto istante arriva Tom e gli altri smettono di litigare.

-quindi? - chiede Niall speranzoso

-quindi, ho qualcosa che fa al caso tuo- dico sorridendo per poi vedere il biondo sospirare soddisfatto.

Prendo la mia borsa ed esco dei fogli -ho già studiato quest'argomento, tieni questa mappa concettuale è grazie a questa che ho capito tutto, il libro è incomprensibile- gli spiego mentre gli altri mi guardano con adorazione

-Dio Beth, non so come ringraziarti- dice Niall

-non è niente veramente- rispondo, vedo come scruta attentamente quel foglio, sembra un bambino alle prese con il primo giocattolo e cerco di trattenere una risata per il divertimento.

-Niall, potresti iniziare a prendere esempio da Beth, che ne dici?- ribatte Michelle guardandolo male.

-suppongo che la prima a cambiare debba essere tu- continua Niall.

Già da ieri ho notato che litigano spesso, non è quel tipo di litigio che ferisce, ma un litigio fraterno, un litigio che non porta alcun danno. È questo che vorrei succedesse con i miei.

-basta ragazzi! Siete incomprensibili scusatevi e finitela lì- urla Tom per cercare di calmarli, fotunatamente non è presente la custode della biblioteca o saremmo letteralmente stati buttati fuori.

I due sospirano e si guardano, mentre Liam sorride, deve essere abituato ormai a queste scene.

-scusa, ok?- mormora Niall.

In quell'esatto momento vedo la porta della grande biblioteca apririsi e prego disperatamente che non sia la custode.

Sospiro vedendo che è un ragazzo, ma rabbrividisco non appena mi accorgo chi è.

Dei jeans neri e strappati fasciano le sue gambe, i mostruosi tatuaggi sono sparsi per tutto il corpo e dei capelli alzati incorniciano il suo viso: ho trovato Zayn.