Hell bound (#WATTYS2017)

Capitolo 17

Zayn's pov

Merda. Mi dirigo verso il parcheggio dove mi aspetta Harry, cerco con gli occhi la sua macchina.

Cazzo, non la vedo, non mi dire che si è dimenticato del nostro appuntamento!

Un'altra merdata da aggiungere alla lista di questa fottuta giornata.

Mentre sto per andare,una macchina completamente nera mi supera accostando davanti ad un imponente albero.

Vedo il finestrino abbassarsi e sento l'insopportabile voce di Harry chiedermi -quale sarebbe il grande problema Malik? Ho dovuto disdire un appuntamento importante con una ragazza piuttosto sexy-

Salgo in macchina sbattendo la portiera con quanta più forza possibile -ma sei coglione! L'ho comprata solo un mese fa- dice riferendosi alla macchina.

Non faccio caso alla sua ultima affermazione e la sua espressione cambia velocemente, ha capito che qualcosa non va.

-ok- mormora passandosi una mano tra i capelli -cosa diavolo è successo? Dalla tua faccia sembra essere importante- conclude.

Resto in silenzio per pochi secondi analizzando ciò che ho fatto.

Già, che ho fatto? L'ho trattata di merda, ecco cosa è successo.

-sono un fottuto cazzone- mormoro cercando di trattenere quanta più rabbia possibile

-e a questo ci ero arrivato io stesso, ora vuoi spiegarmi perché sei così arrabbiato? - mormora con quanta più pazienza possibile

-ho seguito Elisabeth- ammetto

Il volto di Harry cambia improvvisamente colore

-Dio Zayn, sei fottutamente impossibile- quasi urla -potevi farti scoprire ed i patti non richiedevano pedinare..- la mia rabbia supera il limite

-non devi essere tu a ripetermi cosa i patti dicono! Lo so benissimo- urlo e dirigo lo sguardo verso il finestrino

-e allora si può sapere perché cazzo l'hai seguita?- mi chiede nervosamente

-volevo accertarmi che stesse bene- ammetto ancora una volta più a me stesso che ad Harry

-accertarti che stesse bene? Che cazzo di problemi hai! Giuro che se ti ha visto...-giro di scatto lo sguardo verso di lui.

Vede la mia espressione e conferma ciò che ha pensato prima -sì mi ha visto, e la risposta è sì l'ho trattata di merda- rispondo con voce ferma e decisa.

-l'hai trattata di merda? La segui e poi la tratti di merda!- aggiunge Harry con un sorriso nervoso e arrabbiato allo stesso tempo

-avanti, sentiamo il perché l'avresti dovuta trattare così- la sua voce inizia a farsi sempre più roca e calda, lo sento, sta impazzendo.

-ha inziato a farmi domande sulla scorsa sera è stata troppo curiosa, dimmi tu cosa cazzo potevo fare!- mi difendo

-non dovevi seguirla dal principio, ecco cosa dovevi fare!- ora sta urlando e sta rendendo fottutamente irritante tutta la situazione.

-Potevi andartene cazzo,potevi dannatamente fare finta di non essere il ragazzo che lei stava cercando!Menti da un anno Zayn, dovresti essere abituato- urla, so che ha ragione, so che ha completamente ragione.

Faccio del mio meglio per non guardarlo facendo finta di fregarmene di tutta questa merdata.

Sbatte leggermente una mano sul volante e si tira indietro i capelli

-ma ammettiamolo, sappiamo tutti che l'hai provocata volontariamente- commenta duramente

-io non sono come gli altri mi descrivono, e sai fottutamente bene che non provocherei una persona di proposito, non lei- scatto arrabbiato

-allora ammetti di starci male!- ribatte lui.

Merda. Mi ha fatto uno dei suoi fottuti giochetti, sapeva che avrei risposto così.

-smettila di fare il cazzone per una volta- urlo cercando di non sferrargli un pugno.

-smettila di far finta di fregartene, sappiamo entrambi che hai combinato una merdata, e sappiamo entrambi che non le dovevi dire la fottuta storia della scopata- conclude Lo guardo stranito, come cazzo sa che le ho inventato la balla della scopata?

-io non ti ho detto. ..- sto per continuare la frase quando mi interrompe -lo immaginavo- mi spiega chiarendo il mio dubbio.

È dannatamente troppo, esco dalla macchina sbattendo la portiera con quanta più forza possibile, al diavolo se l'ha comprata lo scorso mese, che si tenga i suo commenti da coglione per sé.

Ha ragione.

Ogni singola parola di ciò che ha detto era fottutamente vera.

Vedo la sua macchina partire ad una velocità sfrenata ed io vado verso la mia.

Cerco di accendere il motore, ma senza pensarci sto più di venti minuti a riflettere.

Irrazionalmente ho già il telefono in mano e sto chiamando Harry.

-avanti insultami- mormora dall'altro capo

-hai ragione, è stata una stupida merdata trattarla così e non dovevo seguirla, nè pedinarla- è tutto ciò che riesco a dire.

Emette un profondo respiro ed alcuni minuti di silenzio si aprono tra di noi -a domani, Zayn- mormora leggermente, ed anche se non posso guardarlo posso giurare stia facendo uno dei suoi soliti sorrisetti beffardi.