Zayn pov
Proprio mentre sto per andarmene dalla stanza di Harry, il suo telefono suona.
Mi fa cenno di venire e mi mostra il nome che è comparso nel suo display.
Fottuto Tom.
Proprio ora doveva rompere il cazzo?
-Pronto?- risponde Harry.
-Ma allora non ci siamo capiti! Vi ho detto mille volte che il vostro gruppo non deve interferire con noi!- urla dall'altro capo, ed io alzo gli occhi al cielo.
O è fottutamente scemo, o non ha capito un cazzo.
-Scusa perché usi il plurale? In questa storia sono coinvolto solo io- mormora Harry aggrottando la fronte.
Effettivamente Tom non sa che nella faccenda sono coinvolto anche io, quando lui ed Harry si sono incontrati sono rimasto in macchina e mi sono nascosto perché non volevo che Tom sapesse. Anzi, avevo esplicitamente detto ad Harry di non dirgli niente.
Può essere un fottuto bianco, ma nessuno oltre Harry deve sapere di me.
-non mi fate più questi cazzo di giochetti, so benissimo che Zayn è coinvolto in questa storia da quando è iniziato tutto, Beth mi ha raccontato anche dell'altra sera, dite ai vostri amichetti che...-
Merda.
Tom mi ha scoperto.
-aspetta, prima di sputarci altra merda addosso, Beth ti ha raccontato anche dell'invito a cena?- chiede Harry interrompendolo.
-cena? Dianime no! Oggi avevo l'influenza e non sono potuto venire al college- continua gridando.
Cazzo, potrebbe anche stare calmo.
Harry sospira e so che si sta trattenendo per non andare lì a spaccargli la faccia.
-ok vediamoci nel parcheggio del bar Artesian, lì ti spiegherò tutto- dice Harry con tono fermo.
-porta anche Zayn o giuro che...-
Sta scherzando? Che cazzo potrebbe fare?!
-Vabbene, stiamo arrivando-continua l'altro coglione di Harry, fossi stato in lui gli avrei buttato quante più merdate addosso.
Ci dovrebbe solo ringraziare, l'abbiamo salvata noi Beth.
D'altronde non eravamo neanche a conoscenza della merdata che voleva fare Derek, ci siamo dovuti organizzare all'ultimo momento pur di salvarla.
-Hai sentito? Ti ha scoperto- mormora Harry mettendosi il cappotto.
Cazzo.
Non doveva sapere niente.Ovviamente la biondina doveva raccontargli tutto!
-Capisci perché cazzo ho organizzato la cena? Lei deve fottutamente avere paura di me! Così tanta paura da non dovermi neanche nominare- le parole suonano dannatamente atroci nella mia bocca, ma questa è la verità e per una buona volta questo dannato piano deve funzionare o sarà la fine.
Harry si blocca e mi guarda, so cosa sta pensando.
Se solo avessimo ragionato così un anno fa, lei ora sarebbe...
-Andiamo?- chiedo interrompendo i pensieri che si stavano propagando nella mia mente.Harry annuisce ed insieme ci dirigiamo nella mia macchina.
-Mi sa che siamo costretti a dirgli anche del patto- mormora Harry appena accendo il motore.
Sta fottutamente dando i numeri.
-Sei pazzo! Già non doveva sapere di me, figuriamoci del patto- lo interrompo.
-Appunto, ormai ha saputo di te, quindi sarebbe meglio lo avvertissimo anche del patto: se viene a scoprire anche quello, non so fiderá più di noi- continua giocherellando con uno dei bottoni della giacca.
Le nocche mi diventano bianche a causa della stretta che sto dando al volante.
-Fuori discussione: ricordati che il patto è una cosa decisa fra me e te, non può scoprirlo, ammeno che qualche coglione non decida di dirglielo a mia insaputa- mormoro riferendomi a lui.
Lo guardo e lui emette quel suo solito sorriso beffardo.
Nonostante tutto, so che si fida delle mie idee, e so che non gli dirà niente.
Arrivati al bar Artesian parcheggio e cerco con gli occhi la macchina di Tom.
Eccolo, è appena sceso dal veicolo, ci sta aspettando.
-Niente merdate, Malik- mi raccomanda Harry giocherrallando con il suo accendino.
-Acconsentito- mormoro -pronto? - continuo poi.
-Pronto- mi risponde sbattendo la portiera alle sue spalle.
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Hell bound (#WATTYS2017)
Romance-cos'è?- chiedo davvero incuriosita. - È una lettera greca, e con questa viene denominato il nostro gruppo, i Sigma- •Zayn Malik fanfiction•