Zorro dai capelli rossi

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<<Zombie... Assurdo, eh>>

<<Puoi dirlo>>

Cammino affianco a lui lungo il buio corridoio dei Sotterranei, ma la mia testa non potrebbe essere più lontana.
Le ultime ronde con Malfoy sono state più o meno tutte così.

Dopo il litigio pensavo che mi avrebbe evitato come la peste, invece...
Abbiamo iniziato a trattarci civilmente. L'unica spiegazione logica che sono riuscita a darmi è stata: insultarsi pesantemente il giorno prima e rotolarsi nella neve il giorno dopo deve aver modulato il nostro rapporto.

Ma è anche vero che se metti sale e zucchero nel caffè, poi, di solito, la gente vomita. E mio zio Bill lo sa bene... Buon'anima, ha accettato di fare da cavia culinaria a mia madre ed è finito col prendersi una settimana di malattia dalla Gringott.

<<A cosa pensi?>>

<<A niente>> mento, perché raccontargli di come la mia testa salti dai problemi di cuore alle bombe nucleari che mollava mio zio quest'estate facendole passare per lievi problemini d'aria, mi sembra un po' eccessivo.

<<Sicura?>>

<<Si>>

Dopo questo breve scambio di informazioni, dalle nostre labbra non passa più nemmeno una parola.
Ogni tanto, mentre ispezioniamo il corridoio, capita che la sua mano sfiori impercettibilmente la mia, ed è in uno di quei rari attimi che mi accorgo di non ricordare neanche più il motivo del litigio.

Oh andiamo Rose, sii seria: te lo ricordi eccome il motivo del litigio.
Scorpius Malfoy è l'essere più egocentrico, arrogante, insultante, spavaldo, narcisista, petulante, sexy ehm intendevo s-snob che esista sulla faccia della terra, e tu hai solo colto l'occasione di dirglielo in faccia.

Giusto?

<<L'hai sentito?>> mormora lui all'improvviso, bloccandomi per un braccio.

<<Lumos>> recito, tentando di far una luce più potente rispetto a quella delle torce accese tutto intorno a noi.

<<Stai dietro di me>> gli consiglio.

<<No, tu stai dietro di me>>

<<Solo perché sei più grosso? Scordatelo, io so badare a me stessa>>

<<Credimi, l'ho capito>>

<<Allora farai meglio a ricordarlo>>

<<Senti perché non andiamo avanti insieme?>>

<<Come ti pare>>

Procediamo seguendo la scia delle fiaccole fino a quando non arriviamo davanti all'Ufficio di Gazza, che è il luogo da dove sembrano provenire i... Non saprei neanche come definirli... Singhiozzi, lamenti?

<<Ora lo scopriamo>> ribatte Scorpius, dando voce ai miei pensieri.
Come sempre, oserei aggiungere.

<<Alohomora>> recita lui prima di spalancare la porta.

Oh mio Dio!
Oh Merlino santo!
Gazza. Gazza sta... Gazza sta ridendo.
Gazza sta ridendo e contemplando una bottiglia vuota di Whisky Incendiario. Gazza sta ridendo e contemplando una bottiglia vuota di Whisky Incendiario in compagnia di... Rimnysm.

<<Due studenti, due studenti oltre il coprifuoco>> biascica, inebriato dall'alcol.

<<Calmati Argus, sono solo due prefetti che abbiamo disturbato durante la ronda>> lo tranquillizza il professore di Babbanologia, mentre ci scruta accarezzandosi la lunga barba.

What's in a name? That which we call a RoseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora