Quando la vita ti offre stalloni, tu prendi Malfoy a ceffoni

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<<Abbiamo un problema con le istruzioni di Dominique>>

<<Mestruazioni>>

<<Quello che è>>

Scruto in tralice Lysander. Perché sono certa, che con problema, Scamander si riferisca al demone assetato di sangue che prende possesso del corpo di mia cugina, durante quel periodo del mese.
Il fatto è che, il più delle volte il suo ciclo coincide con la luna piena, e diciamo che i Weasley-Delacour sono difficilini in quel caso lì, per via della ferita da lupo mannaro di zio Bill.

In altre parole, prova a fare un passo falso con Domi, quando il suo apparato genitale le ricorda che no, non è incinta, e sei bello che fottuto.

<<Ma che ore sono?>>

<<È l'una di notte, avete Astronomia e Dom ha spaccato la sveglia sul cranio di Lily. E ora si stanno menando nella Sala Comune>>

Scosto le lenzuola, mi alzo in piedi sul materasso, e salgo la scaletta che conduce a quello di Rachel, proprio sopra di me. <<Sveglia, bella addormentata>>

<<Oh sì>> mi scimmiotta, stropicciandosi gli occhi <<seguiamo il corso della Sinistra, sarà divertente e emozionante. Le stelle sono così belle, oh yuppie, evvai, Dante Alighieri sarà fiero di me, chicchirichì, la mucca fa muuu>>

<<Sei un'idiota>> la riprendo, prima di realizzare che uno, a differenza della sottoscritta che ha dormito in divisa, lei indossa solo una canottiera scucita, e che due, Lysander è un maschio, per la miseria!

<<Ehi Lys>> lo chiamo, guardandolo male dall'alto del letto a castello, porta i pantaloni di velluto più la giacca e la cravatta blu avio e argento della sua casa <<domandina veloce: un giovane Corvonero come te, che ci fa esattamente, all'una di notte, nel dormitorio delle ragazze di Grifondoro?>>

Il gemello di Lorcan si gratta la nuca, rigira tra le mani la scopa con la quale è arrivato fino nelle nostre stanze, aggirando il problema 'scale che diventano uno scivolo per impedire l'accesso ai ragazzi' e, con assoluta naturalezza, ci informa, testuali parole, che ha dormito nel letto di Lily.

<<Tu, che cosa?>> sussurra isterica Alice, prima di prendere, dato che siamo immersi nel buio pesto, una testata contro lo stipite del suo baldacchino.

Roxanne esce dal bagno, e sbuffa, fermandosi a raccogliere tra le braccia la Paciock, mezza tramortita sul tappeto, per rimetterla seduta sulle coperte. Augusta, manco a dirvelo, russa come un trattore nel letto accanto, così come Lucy e Lola, perpendicolarmente al di sotto della finestra dalla quale irrompono nella camerata i raggi della luna.

<<Non abbiamo fatto niente>> continua Lysander <<è solo che ci piace dormire insieme, tutto qui, ora, se non vi spiace qualcuno potrebbe andare a salvarla dalla furia di Dominique?!>>

<<Perché non vai tu?>> domanda Rachel impettita <<è la tua ragazza, dopotutto>>

<<Perché ci tengo alla mia vita>> ribatte piatto <<a differenza vostra, visto che siete tanto autolesioniste da scegliere Astronomia, una materia notturna>>

Rachel mi fissa di sbieco e poi si rivolge al biondino. <<Sei appena stato eletto mia nuova migliore amica, Scamander>>

***
<<Weasley, perché hai un occhio nero?>> bisbiglio nella sua direzione, tirando Albus dietro di me, impedendo così a mio marito (mezzo addormentato) di schiantarsi giù per i gradini della Torre di Astronomia, che al momento - l'una e trentacinque di notte - stiamo scalando.

What's in a name? That which we call a RoseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora