Suor Dominique e il circolo dei pozionisti pazzi

1.5K 69 39
                                    

«Giudizio... unico... per fattucchieri... ordinari» esclama la McGranitt, entrando in classe spedita, il cappello a punta che pende da un lato del suo chignon cinereo e lo strascico smeraldino al seguito «o più comodamente G.U.F.O, ma voglio ben sperare che voi questo lo sappiate già»

Alza i gomiti e le maniche nere premono sui fianchi e sull'alta figura ossuta, quindi il suo colpo di bacchetta spalanca le tapparelle. Aggira la cattedra e siede, scrutandoci con aria severa sotto la montatura squadrata degli occhiali.

«Quest'oggi ripasseremo gli Incantesimi Evanescenti, data la considerevole sfilza di Troll dell'ultima volta...» torna in piedi e posa i palmi sulla scrivania «voglio essere chiara su questo, nessuno può sperare di superare i G.U.F.O, senza una seria applicazione... se poi non riusciamo neanche a far evanescere una lumaca, mi riferisco a lei signor Corner... ma su non faccia quella smorfia, si rimbocchi le maniche piuttosto, la aiuterò io»

Cameron esegue l'ordine rosso in viso e deglutisce spaventato alla sola vista della chiocciola marroncina comparsa sul suo Trasfigurazione livello intermedio. Non che a me e a mia cugina sia andata tanto meglio con questa specie di corvo deformato, le piume che puzzano di bruciato e una specie di cresta sul capo.

«Sembri tu al mattino, Rose»

«Esilarante, Dominique, davvero esilarante»

Scrolla le spalle divertita e dondola la coda bionda sulla nuca. Le scocco un'occhiata di rimprovero, stiro uno sbadiglio e picchietto la punta della bacchetta sull'animale. «Inversum»

«Da tenere bene a mente» riprende la McGranitt, tornando ad aggirarsi tra i banchi «che i G.U.F.O apriranno a tutti gli effetti la vostra carriera accademica e lavorativa, a questo proposito ricordo che in giornata si terranno i colloqui di orientamento professionale, troverete gli orari affissi sulle bacheche delle vostre Sale Comuni... detto ciò, da questo momento fino a Giugno, vale a dire quando si terranno i G.U.F.O, mi aspetto il massimo, che lavoriate il doppio...»

«L'esito dei G.U.F.O determinerà nientepopodimeno che il vostro impiego futuro... che vogliate diventare artimanti, inventori, alchimisti, medimagi, pozionisti, magizoologi, dipendenti del Ministero, insegnanti qui ad Hogwarts... tutto dipende da voi e, naturalmente, dai G.U.F.O»

«Ti giuro che se dice un'altra volta G.U.F.O...» sussurra Domi, stritolando la piuma con le unghie.

«Shh»

«Insomma, signori, il punto è che dovete mettervi sotto con lo studio ed eliminare tutte le altre distrazioni, nevvero signorina Weasley» incalza mia cugina, sostando al nostro banco.

«Si, professoressa» replica la diretta interessata, attingendo ad ogni goccia di sarcasmo che ha in corpo e rizzando i suoi occhi blu sulla preside.

«Lavorate sodo e riuscirete ad affermarvi» continua, dandoci la schiena «mancate di farlo e... beh, non saprei... a nessuno, ripeto nessuno dei miei studenti è mai capitata una simile disgrazia»

Un tonfo alle mie spalle mi fa sobbalzare. Poso il gomito sullo schienale e mi volto, i capelli rossi davanti agli occhi e le dita che corrono a liberare la visuale: Sarah McLaggen si è appena cappottata dalla sedia.

«Oh è svenuta professoressa!» scatta Miranda, alzandosi in piedi e accarezzandosi nervosamente i boccoli color topo.

«Si Brown, ancora ci vedo» risponde piatta la preside, lasciandola ammutolita e verde in viso.

Rachel e Ali ridacchiano dietro di noi.

«Qualcuno vada a chiamare Madama Chips» prosegue la McGranitt, piegandosi sulla ragazza «Merlino, non capisco perchè continuino a morirmi in classe»

What's in a name? That which we call a RoseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora