Capitolo 77: future prove

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In questi mesi Daichi si era dato da fare. Se prima il suo regime di addestramento era duro, allora quello attuale era un inferno: 5 ore di sonno, 6 di studio con Francesca, ed le rimanenti 13 passate ad allenarsi con Mordred, Sloth, Wrath, e le guardi della città.

I risultati erano ottimi, Daichi ne era soddisfatto, anche [l'artefatto divino], che ora era la sua partner, non poteva lamentarsi dei suoi progressi. L'unico che non era d'accordo con questo era Belzebub.

Come l'uomo aveva immaginato, le voci su ciò che era successo a Harrel si erano diffuse troppo in fretta. Il Maou ufficialmente non aveva detto niente, ma solo un idiota non avrebbe capito che il nuovo possessore della [Lama Oscura del Primo Maou] era un subordinato del [Demon Lord].

Se non fosse per le capacità dei suoi soldati e subordinati, che avevano fermato sul nascere tutti i tentativi di persone esterne di incontrare Daichi, a quest'ora il ragazzo sarebbe stato già "convinto" a lasciare la fazione del [Maou].

Come [Demon Lord] e zio, Belzebub voleva che suo nipote diventasse il più in fretta possibile più potente, non poteva farsi proteggere per sempre, troppi avevano interessi verso di lui, e nessuno di loro sapeva (ancora) della sua [abilità unica].

"Sospiro*mi serve una missione per tenerlo lontano finché lui non se ne va. Questa mi sembra buona. Se dovesse andare con Sloth sarebbe al sicuro. Hmm......."

Qualcuno stava per venire nella città. Fra tutti i nemici della sua fazione, "lui" era uno dei più problematici, il poter seguire l'odore di una persona e trovarla in ogni angolo del mondo non era di certo qualcosa che tutti potevano fare. Belzebub aveva già preparato una squadra per cancellare l'odore di Daichi e Mordred dalla città.

*****

"(Sei lento! Usa quei muscoli! Ho sono solo per bellezza?!)"

"(Chiudi il becco! Mi fai sconcentrare!)"

Daichi si stava allenando per perfezionare il suo [cut]. Il [mezzosangue] aveva scoperto che le sue spade create con [Master of the Cursed Weapon] non erano abbastanza resistente per l'uso ripetuto di tale tecnica. E per questo che si stava allenando con Mordred.

"Daichi-sama, dovreste fare una pausa."

"(Ascolta la tua amante succube! Sei troppo patetico da guardare!)"

"(Francesca-san non è la mia amante!)"

"(Tsk, verginello!)"

"(Lo sei anche tu! Non provare a negarlo!)"

I due continuiamo a litigare per altri dieci minuti sotto lo sguardo di Francesca. Nonostante bisticciasserò ogni due frasi, Mordred e Daichi erano diventati molto uniti, il loro legame ora era molto più potente e forte.

"Francesca-san, hai trovato i libri che mi servono?"

"Non ancora Daichi-sama."

"Oh, ok"(Daichi)

"............"(Mordred)

Nonostante la colossale mole di libri contenuti nella biblioteca personale di Belzebub, Daichi aveva trovato poche informazioni sulla guerra civile di 200 anni fa. Era strano, perché c'erano libri che parlavano, nel dettaglio, di ogni evento storico di rilievo nella storia del [Cursed World] ma non del conflitto più recente?  Quando il [mezzosangue] porto questa domanda alla sua domestica succube non ricevette una vera e propria risposta.

Alla fine l'interesse di Daichi per la guerra civile era solo curiosità, e quindi non indago più di tanto sull'argomento. Al contrario però la sua partner voleva arrivare in fondo alla storia, non era piacevole sapere che qualcuno le stava nascondendo qualcosa.

"Mordred-sama, cosa posso fare per voi?"(Belzebub)

"Devi aver fatto qualcosa di davvero brutto due secoli fa, se non vuoi che Daichi venga a saperlo, e così, Belzebub?"

Il demone guardo [l'artefatto] davanti a sé. Alcuni la veneravano, mentre altri la temevano e disprezzavano, ma l'unica cosa che ora il [Demon Lord] provava verso di lei era fastidio, un sentimento che aumento di 10 volte dopo che la ragazza si mise a sorridere come se sapesse tutto di tutti.

"Era una guerra..........una che stavamo perdendo.........ho fatto quello che dovevo."

Passarono pochi minuti prima che Belzebub tornasse al suo lavoro ignorando la faccia indignata di Mordred.

"Perché ti sei fermato!? Continua a raccontare!"

"No. Non so che rapporto avevate con i miei predecessori, Mordred-sama, ma io obbedisco solo al Maou-sama e a nessun altro. Non sono qui per fungere da vostro passatempo."

"*Sbuffa*hai solo paura che io lo dica a Daichi! Codardo, tanto prima o poi verrà a saperlo!"

"Lo verrà a sapere quando io deciderò che è pronto a saperlo."

"Quanta arroganza, dovresti sapere che neanche tu puoi controllare e manipolare tutto! Pensavo fossi più intelligente di così..........va be', non mi interessa, gioca pure a questo gioco moccioso. Ma ricordati che se lo allontanerai da te sarà stato solo per colpa delle tue scelte e di nessun altro!"

Mordred lascio l'ufficio di Belzebub, al contrario di quello che il suo atteggiamento intendeva, la ragazza era andata dal [Demon Lord] non solo per soddisfare la sua curiosità e desiderio di informazioni, ma anche per capire qual'erano le intenzioni dell'uomo sul raccontare delle sua azioni in guerra a suo nipote.

Lei non lo avrebbe mai amesso, ma si era affezionata a Daichi più di quanto vorrebbe mai ammettere a sé stessa. Era inevitabile, gli ricordava troppo sua sorella, nonostante tutto quello che gli era capitato, il ragazzo era ancora una persona pura di cuore, e quella sua purezza lo spingeva a essere altruista verso chi ne aveva bisogno, i fatti di Harrel ne erano una prova.

Con i suoi secoli di esperienza con le persone, Mordred sapeva che il suo partner avrebbe preferito sapere dalla bocca di suo zio quello che aveva fatto in passato, che da altri. La ragazza sperava che Daichi e Belzebub non perdessero il loro legame, ne avrebbero sofferto entrambi.

******

"Mi sono sempre chiesto come fai a dormire mentre cavalchi."

"Pratica, molta pratica."

Sloth e Daichi stavano parlando nel mentre si dirigevano verso la destinazione della loro missione. I due erano diventati buoni amici in questi periodo grazie al loro comune interesse (cultura otaku).

Con loro c'erano, Francesca e un contingente di soldati, e naturalmente Mordred. Sia la sucube che [l'artefatto] sapevano che Belzebub usò la scusa di una "esperienza sul campo" per allontanare Daichi dalla città, ma entrambe decisero di non commentare la cosa.

"Finalmente siamo arrivati. Prima finiamo e prima possiamo tornare a casa, o già sonno."(Sloth)

"Che strano........"

"Cosa c'è Daichi? Paura?" (Mordred),

"No, è solo che trovo strano quello che c'è scritto lì sopra: [Dungeon of the D.G.]."

"In effetti non è tanto normale, meglio stare in guardia Daichi-sama."

Il gruppo entrò dentro la porta del dungeon, Daichi non aveva idea di cosa lo aspettava.

L'unica cosa certa era che l'incontro con il suo più vecchio amico non sarebbe stato l'unico grande evento che lo attendeva li dentro. Nel bene e nel male, il giovane [mezzosangue] non sarebbe più stato lo stesso, e i suoi "cambiamenti" avrebbero influenzato il più di un modo il destino dei demoni.

 The Lord of Chaos ~ L'inizio Della Leggenda~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora