Capitolo 99: vuoto nel cuore (2)

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Taro e Grace capirono la gravità della situazione nel momento in cui guardarono il loro figlio negli occhi.

Era chiaro dal suo sguardo, che era ben attento a quello che i suoi genitori avrebbero fatto o detto, ma per il resto niente: no una lacrima o altro.

Il vuoto che aveva nel cuore lo aveva reso così insensibile da rendere l'incontro con i suoi genitori, un momento del tutto privo di una carica emotiva. La situazione era davvero grave, nel peggiore dei casi Yuuto sarebbe potuto rimanere in questo stato, oscillando fra depressione e completa mancanza di emozioni  per sempre.

Era una condizione che aveva colpito più Misumi nella storia. Essere lacerati dal senso di colpa mentre si affrontava un lutto era difficile, ma per uno di loro era peggio. I tratti genetici, che li rendevano così straordinari, lì lasciavano anche, difficilmente capaci di uscire da questo tunnel di oscurità una volta che ci cadevano dentro.

"...........Abbiamo molto di cui parlare, tesoro."(Grace)

"Io e tua madre ti abbiano sempre tenuto d'occhio........."(Taro)

""Sempre"? Allora sapete di come ho fallito? D-di come le ho perse?..........."(Yuuto)

"Lo sappiamo, ma............."(Grace)

"Non ci sono "ma", la loro morte è colpa mia, sono un fallimento...............Liz ha fatto scudo a "me"..............m-mi ha protette sapendo che non ne sarebbe uscita viva...............l-la mia vita non era importante quanto le loro............... non sono stato abbastanza, per proteggere la ragazza che amavo e mia figlia.........."

Lo stato in cui Yuuto era caduto lo stava uccidendo dentro, si auto incolpava degli ultimi eventi, nonostante la sua parte più razionale gli dicesse che non avrebbe potuto fare di meglio.

"C-ci, sono delle cose che devi sapere, sul nostro e sul tuo passato tesoro.........noi..........noi, non possiamo rimanere qui per sempre."(Grace)

"La persona che ci ha ucciso, ci ha legati a sé con una qualche forma di [abilità unica]. Le nostre anime possono essere richiamate nei nostri corpi morti in qualsiasi momento, e per questo che non possiamo sprecare del tempo prezioso, Yuuto ascoltaci bene......."(Taro)

*      *      *
I Misumi e i Pendragon non andavano d'accordo.

Non lo avrebbero mai fatto, erano troppo diversi, e le loro uguaglianze non potevano colmare il divario che separava le due famiglie.

Entrambe le famiglie erano antiche, e nel bene o nel male, pesantemente responsabili di innumerevoli eventi storici che avevano influenzato il futuro dei loro paesi natali, e non solo.

Ma mentre i Misumi erano umili, di mentalità aperta, pronti al dialogo quando serviva, e ben favorevoli a guardare al domani.

I Pendragon erano ben diversi: erano degli arroganti bastardi assetati di potere e fama.

I due capi famiglia erano sempre stati ai ferri corti, in una occasione erano arrivati al punto di sguainare le armi e quasi iniziare un bagno di sangue.

Il matrimonio tra Grace e Taro era stato quasi rovinato per vie dei parenti di lei, o meglio dai commenti poco gentili che le mandarono sottovoce, ovviamente Taro e i Misumi non la presero bene, scoppio quasi una lotta per questo.

L'unico motivo per cui i Misumi sopportavano la presenza dei Pendragon, e le loro visite nei loro territori era per Grace. Ma vene un giorno, in cui anche la dolce e comprensiva madre di Yuuto capì, finalmente, che razza di mostri assetati di potere erano i suoi famigliari.

Quando Yuuto aveva ancora 2 anni, il padre di Grace, suo nonno, nonché il leader indiscusso dei Pendragon vene di persona a visitare suo nipote.

L'uomo quando guardava il piccolo Misumi non vedeva un bambino, per lui Yuuto era uno strumento per accrescere la gloria della famiglia, aveva piani, molti piani in mente ora che era stato forgiato un legame con la famiglia più importante del Giappone.

 The Lord of Chaos ~ L'inizio Della Leggenda~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora