The Lord of Chaos ~ L'inizio Della Leggenda~

Capitolo 4: Conversazione (2)

"Aspetta cosa vuol dire che non siamo piu nel nostro mondo?!"

Yuuto urlo con forza quelle parole, la sua mente era nel caos totale, non riusciva ad elaborare bene quello che aveva sentito.

"Te lo spiegherò, ma prima fai un respiro profondo e calmati."

"Ok ......va bene."

*respiro*
*inspiro*

Continuando a respirare e inspirare Yuuto riprese un po di calma.

"Ora ti sei calmato?"

"Si va meglio..."

"Ok, cercherò di spiegartelo nel modo piu semplice possibile....."

*****
La terra, il luogo in cui Yuuto e Daichi erano nati era uno dei mondi esistenti....veniva anche chiamato [new world].

Il loro mondo, era un luogo in cui le arti degli intellettuali (la [magia]) e quelle dei guerrieri (le [abilità]) erano state quasi del tutto dimenticate.... quasi del tutto, non completamente, cera ancora una parte della popolazione mondiale che le conosceva, e sapeva usarle.

Il [cursed world], la popolazione era formata da (quasi) tutti demoni, era un mondo poco fertile, popolato da molti mostri e bestie, un mondo duro, anche per i demoni che supereranno di molto la forza di un umano, al di fuori delle città, solo i piu forti potevano vivere.

[World of the end] il mondo in cui si trovavano in questo momento portava questo nome*.

(Nota dell'autore: andando avanti nella storia spiegherò perché si chiama cosi.)

Era un mondo, in cui vivevano molte razze, demoni, draghi, umani, semi umani. Era simile al medioevo, esistevano regni, imperi, famiglie reali, ma aveva anche caratteristiche fantasy, per esempio la [magia] e le [abilità] erano conosciute da tutti, coloro che avevano armi leggendarie e si definivano eroi, uomini che avevano una tale forza da venir definiti [an army of a man].... in questo mondo si potevano facilmente incontrare queste persone.

[Travelers of worlds], era il termine che veniva usato, per coloro che hanno attraversato i mondi.

Per viaggiare da un mondo all'altro, bisogna seguire due regole, la prima è conoscere la [magia spaziale], ma questo non basta, i maghi  dovevano prima  compiere molti preparativi per farlo (usando dei catalizzatori) con, solo le loro forze era impossibile farlo.

Il secondo punto era il "luogo", non si poteva aprire un portale per un altro mondo in un luogo qualsiasi, esistevano dei punti in ogni mondo  in cui le barriere che dividono i mondi sono sottili e fragili, quelli sono i punti migliori, in Giappone, la città Kyoto era il posto ottimale per farlo....

"Ho cercato di spiegartelo in un modo piuttosto semplice..... Yuuto?"

Daichi guardò Yuuto per un po' è si accorse di aver commesso una gravissimo errore.

Come demone (anche se solo per metà) Daichi aveva la capacita innata di percepire i sentimenti negativi,* di una persona. Ed ora poteva sentire una grande quantità di sentimenti negativi provenire da Yuuto.

(Nota dell'autore: odio, gelosia, rabbia, disperazione....)

"(Merda, merda, merda..... ho fatto un casino, invece di aiutarlo.... potrei averlo condannato!)"

Daichi poteva solo arrabbiarsi con se stesso, in questo momento, Yuuto è in uno stato mentale molto vulnerabile, e questo e un vantaggio per i demoni.

I demoni posso immagazzinare i sentimenti negativi, e sfruttarli per aumentare i loro poteri, il modo migliore per farlo è portando una persona al proprio limite mentale senza mai spezzarlo completamente, torturare qualcuno per tanto tempo senza ucciderlo produceva molta energia negativa, però quando la sua mente si spezza diventava quasi inutile, un guscio vuoto, anche se provavano ad ricavare qualcos'altro da lui, era solo qualche rimasuglio, che facilmente si disperdeva  nell'aria.