The Lord of Chaos ~ L'inizio Della Leggenda~

Capitolo 26: rincontro con l'orso bianco

(P.O.V. Shiro)

L'alba, la luce del sole, il vento che mi accarezza dolcemente il volto, i profumi della foresta.

Finalmente..........finalmente! Dopo sei milla anni sono all'esterno! Una parte di me credeva che tutto questo fosse un sogno.....ma ora la realizzazione della verità mi folgoro.

Il mio corpo fu attraversato da dei tremori, le lacrime scaturironno incontrollate dai miei occhi, devo portarmi una mano sulla bocca per fermare i singhiozzi.

"*singhiozzo*non sto sognando vero?........*singhiozzo*......sono finalmente nel mondo esterno."

Una mano gentilmente afferrò la mia. Yuuto-san.......si, non devo e non posso dimenticare chi è la persona a cui devo questo. La persona che ho aspettato per sei milla anni. Era veramente destino il nostro incontro.

"Grazie"

Un grazie era l'unica cosa che gli dissi, lui sembro abbastanza soddisfatto di ciò, per un po rimanemo li a sorridere l'uno a l'altra mentre ci guardavamo negli occhi. Fu un momento magico,  solo noi due, non c'era bisogno di nessun altro e nient'altro, era come se nel mondo esistessimo solo io e lui. In quel momento seguendo l'impulso dei miei sentimenti avvicinai il mio volto al suo, e lo baciai.

Non fu un bacio profondo o passionale, il tutto durò un istante, le nostre labbra si toccarono a malapena.

Quello che feci fu un errore, un grande errore che compresi dopo che guardai il volto di Yuuto-san.

"....e-ehm.......S-shiro-san......e-ecco....."

Lui era imbarazzato, confuso ed a disagio. Sinceramente non posso biasimarlo, al posto suo sarei nel suo stesso stato.

Non posso negare di provare una certa "attrazione" per Yuuto-san, e so che per lui è la stessa cosa, ma se si vuole avere un rapporto stabile e duraturo con una persona delle basi solide erano necessarie, questo e quello che appresi stando con gli elfi e la [Regina delle Fate] per tanto tempo.

L'amore richiede tempo per crescere, andare frettolosamente non porta mai a qualcosa di buono.

"....i-io......."

Provai a dire qualcosa ma le mie parole mi morivano in gola. Per fortuna Yuuto-san si riprese prima di me.

"......n-non sentirti in colpa Shiro-san.....capisco che eri sopraffatta dalla gioia.......il tuo è stato solo un impulso momentaneo, lo comprendo.......Perciò facciamo finta che non sia mai successo?"

"S-si, credo che è meglio fare cosi"

Il mio è stato un grande errore che non avrei mai più dovuto commettere, proprio come un seme richiede tempo per diventare un albero, l'amore deve crescere e rafforzarsi col tempo.

(Fine P.O.V.)

"(Santo cielo! Non negò che il suo bacio non mi sia piaciuto ma........avrei preferito che non lo facesse, il silenzio imbarazzante che ora si è formato è troppo difficile da reggere.)"

Shiro con la [percezione assoluta] esaminava i dintorni, mentre Yuuto evitava di guardarla per l'imbarazzo.

*brivido*

Un brivido colpi la spina dorsale di Yuuto. Un dolore lancinate colpi il suo braccio, spostanto lo sguardo sull'arto notò che non c'era nessuna anomalia, allora perché? Perché quelle sensazioni così gradevoli lo stavano aggredendo?

"(È lui! Quello che ti ha strappato il braccio! Scappa! Non affrontarlo!)"

Yuuto senti la voce del suo se stesso più giovane che confermava la sua ipotesi.