Capitolo 103: parlare con un amico

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Liz era bellissima, anche nella morte. Il suo corpo era stato vestito con degli abiti neri per il suo funerale. Grazie a Tristano, la semi-umana era stata messa dentro un blocco di puro cristallo, trasparente. E con un incantesimo, il [True Hero] non avrebbe mai permesso al tempo di consumarla. L'aspetto di Liz sarebbe rimasto per sempre immutato.

Yuuto mise la sua mano sul minerale, mentre guardava silenziosamente la ragazza. Il blocco era stato messo orizzontalmente in uno dei luoghi più sacri del regno di Lignum. Un tale onore era stato concesso solo a pochi eletti.

"Liz........... Meredith..........[archivio]"

Per quanto sarebbe stato bello, lasciare sua figlia e la sua amante riposare qui, nel regno dei semi-umani. Il giovane Misumi sapeva che non sarebbe stato giusto. Non era questa la loro casa. E per questo che le avrebbe portato con sé, mentendole dentro il suo [archivio].

"Dobbiamo andare, cognato."

La voce del suo maestro, risveglio il [Signore del Caos] dal suo stato di intorpidimento. Al contratto del solito atteggiamento immaturo, l'uomo rispettava il dolore di Yuuto mantenendo un espressione neutra.

"Hanno risposto in fretta. Avevi ragione."

"La posizione del [Maou] sul suo trono non è salda come i [Demon Lords] vogliono far credere a tutti. Avere dalla propria parte, un antico alleato della loro prima regina cambierebbe molto la loro posizione, considerando anche......."

"Cosa?"

"È lunga da spiegare, ma diciamo solo che i demoni hanno una lunga storia di guerre civili.........e che la prossima in arrivo potrebbe essere tra le più importanti."

Tristano aveva una rete di informazioni che era alla pari con quella di Belzdbub e del [Primo Ordine], perciò ovviamente il [True Hero] sapeva di quello che sarebbe successo, anche se neanche lui poteva immaginare la portata degli eventi che avvrebro investito il mondo dei demoni. Alla fine i due raggiunsero i compagni di Yuuto. Erano tutti pronti per il viaggio nel [Cursed World].

"Andiamo, non vedo l'ora di rivedere il mio vecchio allievo!"

L'espressione seria di Tristano di sostituita da una più maliziosa. Lana rise leggermente a questo. La coppia aveva un piano che avrebbe attuato appena raggiunta la capitale del regno dei demoni, era un piano quasi folle e ridicolo, se visto estremamente, ma tutti quello che il [True Hero] e la sua compagna facevano aveva una valida motivazione, anche se pochi potevano vederlo.

*****

Daichi era nervoso, Lucifero non aveva detto una parola, era rimasto in silenzio per tutto il viaggio, e dopo aver scaricato il [Maou] e il [Knight Berserk] nella sala del trono se n'era andato. Nessuno dei due ragazzi sapeva se questo era un bene oppure no, ma di un comune accordo (silenzioso) entrambi aveva deciso di non parlarne con Belzebub o Asmadeus, (forse Daichi ne avrebbe parlato con Mordred, un giorno), non c'era alcun bisogno di rivelare quello che avevano fatto.

Ma i due [Demon Lord] e [l'artefatto divino] avevano già capito tutto nel momento in cui gli avevano visti. I due ragazzi evitavano di guardarsi negli occhi e avevano dei visi un po' arrossati. Belzebub e Asmadeus non credettero neanche per un secondo che qualcuno come il loro capo, il più potente demone vivente non se ne fosse accorto, soprattutto dopo che gli aveva ordinato di cessare la sorveglianza su i due, perché se ne sarebbe occupato lui.

"(Cos'hai in mente Lucifero? Non è date comportarti così, potrai negarlo sempre ma per te Elisabeth è come una figlia.............credi forse che Daichi sia meritevole di stargli vicino?)" (Belzebub)

In questo clima di silenzio e imbarazzo, fu facilmente udibile l'arrivo dei loro ospiti. Dalle porte della grande sala entrarono il [True Hero], la sua compagnia, e il [Signore del Caos] con il suo entourage, naturalmente erano accompagnati dal leader degli [Demon Lords]. Tutti potevano vedere, negli occhi del demone una chiaro e assoluto sentimento di irritazione.

 The Lord of Chaos ~ L'inizio Della Leggenda~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora