The Lord of Chaos ~ L'inizio Della Leggenda~

Capitolo 15: Providence, [l'artefatto divino] (2)

(P.O.V. Yuuto)

Cosa mi è successo? Dove sono?

Oh, ma certo ora ricordo, quei mostri simili a lamprede mi stavano per uccidere, per fortuna quella specie di portone divino si era aperto e sono potuto scappare. Poi ho visto quella ragazza e ho perso i senso. Mi sento riposato perciò inizio a svegliarmi.

"Hmmm........"

"Non preoccuparti, qui sei al sicuro, se vuoi puoi dormire ancora un po."

Sento una voce, è quella della ragazza che avevo visto quando sono entrato dentro il portone.

"...hm?.....mamma?......"

"Scusami non sono lei."

So che la sua voce era diversa da quella di mia madre.....ma la sensazione di conforto e calma che sento quando l'ascolto e la stessa.

Apro i miei occhi e la vedo la ragazza che mi stava parlando. Sento che la mia testa è appoggiata sulle sue cosce, da questa posizione ravvicinata posso osservarla meglio, i suoi capelli d'argento e i suoi occhi blu chiari sono veramente affascinanti......lei.....

.........È veramente molto bella.

*arrossisce*

Compare una sfumatura rossa sulle sue candide guance, era come se stesse arrossendo, non credo di averlo detto ad alta volta allora perché ha questa reazione!?

"!?" (Yuuto)

Fino ad ora ero ancora mezzo addormentato perciò non mi sono posto questa domanda, ma che ci fa una ragazza cosi bella in questa caverna da sola? Forse lei è un mostro che mi sta ingannando!?
Però avrebbe potuto uccidermi mentre, dormivo.....che abbia qualche altro progetto per me!? Merda devo alzarmi ora.

Con un balzo felino salto giù dal letto, rotolo a terra, mentre attivo i miei
[the all-seeing eyes], e creavo una fiamma viola nella mia mano sinistra.

Il mio istinto non si era attivato fino ad ora, ma questo non significa che la persona che ho davanti non sia pericolosa.

Lei mi guardò come se si aspettasse questa reazione

"Non dovresti fare questi movimenti, non ti sei ripreso del tutto."

"Tu chi sei?"

Dopo che glielo chiesi la ragazza abbasso la testa come farebbe un giapponese, e si presento......la usa voce è veramente melodica......Accidenti! Devo dubitare di lei non farmi affascinare.

"Mi chiamo Providence, sono [un artefatto divino], piacere di conoscerti Misumi Yuuto-dono."

[Artefatto divino]!? Se dovessi usare la mia conoscenza da otaku per decifrare queste due parole allora vorrebbe dire che lei è un arma!? Eppure mi sembra in tutto e per tutto una persona.....aspetta devo pensare che tutto sia possibile ora che sono in questa situazione. E poi adesso devo assolutamente fargli una domanda.

"Tu......come fai a sapere il mio nome?"

Sono sicuro di non averglielo detto, eppure lei conosceva il mio nome, ho sempre più domande che mi spuntano in testa.

"Beh ecco...."

Lei alzo lentamente la testa, il suo viso che era sorridente fino ad un attimo fa ora e rigido, la sua espressione e quella di una persona molto preoccupata, nei suoi occhi vedo ansia e paura.

".....mi dispiace tanto!!!!"

Lei scese dal letto e si inchino a terra mentre chiedeva scusa, questa cosa mi ha lasciato molto perplesso.

"S-scusa per cosa?"

"La verità e che mentre eravate privo di sensi vi ho letto la mente......i vostri ricordi e pensieri, e per questo che so il vostro nome."