The Lord of Chaos ~ L'inizio Della Leggenda~

Capitolo 70: figlio e successore

Eris alla fine mise fine al suo piangere e singhiozzare, ma lo stesso non si poteva dire del suo abbraccio, non si era interrotto neanche 40 minuti dopo, ma per quanto era piacevole la sensazione di farsi abbracciare dalla donna, Yuuto voleva le sue risposte.

"Eris-san.........io vorrei parlarti di alcune cose."

"Si lo so, ma voglio tenerti così ancora un po, piccolo mio."

"("Piccolo mio"? Da dove è uscita questa?)"

Yuuto cerco l'aiuto del suo altro se che gli diede uno sguardo che affermava "non so che dirti". Sospirando il ragazzo si rassegno ad aspettare che Eris si soddisfasse.

"Hmmm. Ok! Per ora basta, dobbiamo dirci tante cose!"

Solo dopo altri 40 minuti alla fine lo mollo. Mentre Yuuto era decisamente stufo dell'abbraccio, Eris non sembrava ancora del tutto contenta, il suo "per ora" era stato detto con fin troppa enfasi per i gusti del ragazzo, ma lo avrebbe ignorato al momento.

"Eris-san, vorrei che tu mi ascoltassi senza interrompermi. Fin'ora sono successe tante cose....... sono sicuro che tu hai guardato nei miei ricordi e che sai di cosa parlo"

"*Annuisce*"

"Bene, dopo aver incontrato l'altro me e i miei senpai posso dire di avere delle teorie su noi: i [Signori del Caos]. Per cominciare, devo chiederti, tutti i miei predecessori sono stati uccisi da le personificazioni dei loro poteri da draghi e demoni?"

Eris si agito visibilmente, non si aspettava questa domanda così su due piedi, non che ritenesse Yuuto un idiota, anche un bambino avrebbe dovuto collegare i punti ormai, ma non voleva iniziare questo argomento all'inizio, non era minimamente pronta.

"E-ecco......vedi......."

"Lo prendo come un si. Voglio passare alla prossima domanda. Perché lo fai? Dico creare altri [Signori del Caos].

Orami era chiaro che Yuuto aveva e voleva delle chiare risposte da Eris, non avrebbe accettato mezze verità o misteri. La donna si sentì leggermente oppressa, parlare di certe cose le faceva ancora male, molte delle sue ferite emotive non erano mai guarite. Ma un grande parte di sé non voleva minare con bugie e segreti il futuro rapporto che avrebbe avuto con il giovane Misumi. E per questo che si lasciò andare a un profondo sospiro prima guardare con aria seria il ragazzo.

"È iniziato tutto tanto tempo fa, alla fine della guerra. I miei compagni e amici scelsero la loro strada..........Iolanda divenne il [Maou], e riunì la sua razza sotto un unica bandiera insieme a sua sorella...........Dominus creò un paradiso per i semi-umani, il regno di Lignum...........Tristano e Lana, che è anche la sorella di Shiro-san, decisero di esplorare l'universo conosciuto e sconosciuto"

Yuuto sussulto al sentire che la sorella di Shiro era un amica di Eris, ma decise di ascoltare fino alla fine prima di interromperla.

"Io li ho aiutati, erano miei amici, mi avevano accettato e aiutato quando il mondo voleva sbarazzarsi di me, era naturale ciò che ho fatto, ma più lo facevo e più mi domandavo "loro sono felici perché hanno realizzato i loro obbiettivi, ma quale il mio?". Alla fine capì qual'era."

Eris inizio a accarezza il suo ventre con un atteggiamento materno e amorevole. Vedendo ciò Yuuto ebbe la sua conferma, sapeva perché la donna stava cercando di creare altri [Signori del Caos].

"Un figlio."

"Si, il mio desiderio e nato quasi per caso..........come [Signora del Caos] avevo il potere di rianimare dei cadaveri per creare i mostri di [Classe: Caos]......."

Yuuto sussulto leggermente a questo, lui e gli altri avevano considerato una cosa del genere, ma il sapere che Eris era la creatrice di quelli che da tutti venivano considerati i mostri più letali del mondo, insieme ai [classe demoniaci], era comunque sorprendente.