Capitolo 87: la difesa di [Ural] (1)

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La terra tremo, gli alberi iniziarono a cadere. La "cosa" che era stata sigillata 6 milla anni fa si stava liberando.

La sua forma muto per l'ennesima volta.

Gli spuntarono delle ali con piume verdi nella parte alta del corpo, dal basso si formarono 3 copie di zampe d'aquila, la sua sagoma divenne simile a quella di un uccello, la carne informe di cui era fatto sì trasformo in pelluria lunga e marrone . Come testa aveva un cranio da lupo senza pelle e muscoli.

La "cosa" spicco il volo e uscì dalla caverna, distruggendo tutto sul suo cammino. La sua aura spavento tutte le creature della [Foresta del Non Ritorno].

La creatura prese quota mentre si dirigeva verso [Ural].

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Amelia era arrivata oggi a [Ural], era partita prima per evitare di avere contatti con la sua famiglia, non aveva rivolto una parola a nessuno per tutto il viaggio, anche per le guardie, che erano stufe del suo atteggiamento, il suo silenzio era scomodo e disturbante.

"Amelia-sama, spero che il viaggio sia stato piacevole."

Amelia ignoro completamente l'uomo che la accolse, era basso e anche minuto per essere un adulto, anche se i vestiti da mago che portava non lo facevano notare tanto, i suoi capelli verdastri erano legati a coda di cavallo. Nei suoi occhi viola la prima principessa noto una grande intelligenza nascosta sotto la superficie. Quest'uomo era Basir Pellèas, il nuovo signore della citta.

"Siete arrivata giusto in tempo, oggi la città festeggerà il cambio di comando."

"Sarò nella mia stanza, non disturbatemi"

Amelia rispose con uno scarso entusiasmo, gli eventi recenti l'avevano davvero scombussolato, Basir guardo con dispiacere la povera ragazza, al contrario di molti lui l'aveva sempre rispettata, non solo per il suo status ma anche per le sue capacità, non era da tutti inventare uno stile di spada dal nulla, ci volevano una buona dose di inventiva e determinazione che raramente l'uomo aveva visto in persone tanto giovani.

"Pellèas-sama!"

"Calmati soldato e dimmi cosa c'è!"

"Signore, Riccardo-sama chiede la vostra presenza nel sito della barriera della città! È urgente!"

Comprendo che Riccardo non lo avrebbe mai fatto chiamare per una questione da poco, Basir si diresse verso il luogo più importante della città.

"Cos'è successo!?" (Basir)

"Un mostro ha attaccato il villaggio di [Arb] 5 minuti fa! Dopo questo sono stati persi i segnali di altri 6 villaggi!" (Riccardo)

"È impossibile che un solo mostro possa averlo fatto tanto in fretta! A me no che........"(Basir)

"È un [Rango S]!"(Fausta)

Basir ordino a i soldati di avvisare le pattuglie che proteggevano il territorio di evacuare i villaggi e di ritirarsi nella città.

Per [Ural] un mostro di [Rango S] non era più una seccatura che problema, mentre i villaggi erano per lo più senza difese, la capitale del territorio era dotata di mura solide, che avevano resistito a anni di guerra e assalti da parte di orde di mostri, e una barriera quasi impossibili da distruggere, per non parlare della forza militare e degli avventurieri. E oltre a loro c'erano Riccardo e Basir che attualmente che erano pronti alla lotta.

Alcuni soldati sentirono un po' di pietà per il mostro che presto sarebbe stato ucciso, questo almeno fin quando non hanno sentito le parole di Basir.

"P-portate tutti i civili nei rifugi! Inviate una richiesta alla gilda, voglio ogni avventuriero, non importa il [Rango], pronto a combattere! E mettete la città in stato di assedio, appena ritornano le pattuglie ci chiuderemo dentro!"

 The Lord of Chaos ~ L'inizio Della Leggenda~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora