Capitolo 33: il potere di un Misumi

60 8 2
                                    

(P.O.V. Yuuto)

Mentre corro verso Arb ripenso alle parole che gli abitanti che erano scappati mi avevano detto (trovati grazie alla [percezione assoluta] di Shiro).

Un gruppo di nemici, probabilmente briganti aveva attaccato il villaggio. Il gruppo di avventurieri che era li per proteggerli era sfinito dopo aver ucciso un mostro. Nathan era assente, proprio in quel momento, gli abitanti amdarono nel panico senza di lui a guidarli. Non era una coincidenza, chiaramente i banditi avevano tenuto d'occhio la zona già da un po.

Ma anche se lo avessero fatto, avevano comunque fallito, quasi tutti erano scappati. Ma quel "quasi" è il motivo per cui corro alla mia massima velocità. Non voglio che le prime persone che furono gentili con me in questo mondo soffrissero.

Mentre corro verso il villaggio una parte di me sperava che non fosse capitato il peggio a Nathan, lo spero con tutto il cuore. Ma percependo il fumo alzarsi e l'odore di bruciato capì che era troppo tardi.

"N-non.......è possibile!"

"*si trasforma in forma umana* Yuuto, non potevamo fare niente! Non è colpa tua!"

"......"

Senza ascoltare Shiro cammino tra le vie del villaggio mentre guardavo i morti...........le persone che fino a poco tempo fa mi ospitarono qui, e mi trattarono come uno di loro.

Non mi sono preparato a questo, una parte di me dentro il mio cuore si spezzo.

Una ferita dentro il mio animo iniziò di nuovo a sanguinare. La ferita che subì in quel momento, quando il mio mondo crollo.

La scena del sangue e dei due corpi dei miei genitori mi ritorno alla memoria prepotentemente.

Le lacrime scaturirono dai miei occhi.

"Shiro.......dove Nathan-san?"

"Yuuto.......lui è......."

"Shiro........ti prego"

"*piange* dovremmo andare! Non possiamo più fare niente ormai!"

Lei lo sapeva, sapeva già che Nathan-san era morto, con tutta se stessa voleva che io non vedessi anche il suo cadavere. Sapeva che questo mi avrebbe distrutto, ma alla fine lo trovai senza che lei me lo dicesse.

Un grosso buco c'era sul suo petto, ferite da ustioni elettriche in alcune parti del corpo. I ricordi e l'immagine del passato iniziano a tormentarmi.

*urla e piange*

Mi aggrappo disperato al corpo di Nathan-san.

"Yuuto-san questa non è colpa tua! Non sapevamo che sarebbe andata a finire cosi, non potevamo salvarli!"

Shiro cerca di confortarmi, ma il dolore e forte, troppo forte. Anche il senso di colpa inizia a pesarmi.

"Si invece, se solo fossimo rimasti sarebbe andata diversamente!"

Tenevo la testa verso il basso mentre piangevo e urlavo. Il dolore fisico posso sopportarlo, non importa cosa possa capitarmi, ma questo......questo è come se una parte di me stesse morendo, questa gelida morsa al cuore mi stava uccidendo. La rabbia, la sofferenza e l'odio si unirono tutti insieme dentro di me.

Sento l'altro me urlare e disperarsi più di me, i miei occhi vano a fuoco, i miei [all-seeing eyes] si attivano contro la mia volontà.

"(Misumi-san! Misumi-san! Misumi.....)"

Sento una presenza familiare davanti a me. La presenza di una persona che mi è mancata, una persona a cui devo chiedere scusa per la mia insensibilità verso i suoi sentimenti.

 The Lord of Chaos ~ L'inizio Della Leggenda~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora