9) Disgustosi incontri con discutibili Temnoceran

35 6 13
                                    

Mentre si dimenava, schiacciata a terra sotto la potente stretta del Tigrex, Kioko tirava calci alla bestia mentre con una mano provava a raggiungere la sua arma. In quel momento, la sorella guardava terrorizzata la scena, mentre scoccava inutilmente frecce che si conficcavano nella schiena della Viverna.
Alzando una zampa, l'animale richiuse l'ala colpendo la ragazza in busto per la seconda volta, facendole lanciare un urlo a cui, prontamente, rispose con un ruggito tanto forte da smuovere la terra e l'acqua attorno a loro.
"Kioko!" urlò la sorella
Alzando la zampa di pochi centimetri, il Tigrex osservò la piccola figura voltarsi sulla pancia, provare a scappare trascinandosi sui gomiti mentre, con occhi iniettati di sangue e terrore, l'osservava disperatamente. Riabbassando la zampa con brutale furia, colpì la cacciatrice per la seconda volta, facendole sputare del sangue mentre sottili crepe cominciavano ad aprirsi tra le sue ossa.
Non sopportando la scena, in uno scatto dettato da pura adrenalina e sfrecciando di fianco a Shiori, Natalie corse verso la compagna, scivolando sotto la zampa dell'animale che si stava rialzando e affondando lo stocco nel molle ventre coperto da bianche scaglie. Usando l'altra mano per spingere l'arma verso l'alto, la ragazza la trascinò di lato aprendo un profondo taglio tra le rosee carni ora grondanti di sangue.
Saltando all'indietro facendo cadere la giovane, il Tigrex barcollò prima che le vene sulle zampe e sul muso si gonfiassero, risaltando tra scaglie e corazze che cominciarono a risplendere di un rosso intenso. Mentre del denso fumo condensava tra le sue fauci, lanciò un secondo ruggito, saltando verso le due e colpendole con la zampa, buttandole contro la parete di roccia di fianco a loro. Osservandole cadere a terra, la Viverna le caricò schiantandosi contro la novizia e azzannando lo scudo che aveva fatto appena in tempo ad alzare, stringendolo con le potentissime mascelle che, accoppiate alle massicce zanne, sembravano in grado di piegare quella flebile difesa.
Stringendo le fauci attorno all'oggetto e alzando la ragazza, la viverna lanciò Natalie contro Shiori che cadde a terra. D'un tratto, però,  il Tigrex si fermò, bloccandosi prima di saltare nella loro direzione, alzando il muso e guardandosi attorno prima di indietreggiare. Dandosi uno slancio, saltò verso l'alto, aprendo le ali e abbandonando le tre come se qualcos'altro avesse preso la priorità tra i suoi pensieri.

Correndo dalle due, Kioko le aiutò a rialzarsi prima di appoggiarsi al suo martello. Constatata la fuga dell'animale e assicurandosi che non ci fossero altre presenze ostili nella zona, la ragazza prese lunghi respiri chinandosi in avanti, tossendo e cominciando a sputare sangue mentre, al suo fianco, la sorella osservava impotente, quasi disgustata, la scena. Dovendo limitarsi a porgerle una fiala di pozione curativa, le passò una mano lungo la schiena prima che le venne fatto segno di fermarsi.
"Non toccarmi" ansimò lasciando intendere la portata delle ferite e, in un istante, tossendo sangue che si mischiò con l'acqua del ruscello
Di fianco a loro, contemplando la scena con forti sensi di colpa, Natalie si era rialzata mentre un intenso dolore le percorreva, ancora una volta, la spalla destra. Osservando il suo scudo notò nuovi segni e, allungando la mano verso una bisaccia, stappò una pozione di due, porgendo la seconda alle compagne.
"State bene?" domandò a bassa voce
"Ti sembra che stia bene?" ribattè Shiori con tono accusatorio "Perché vi ho lasciate attaccare senza un piano? Perché deve sempre finire così?"
"Shiori, sto bene" balbettò la gemella prendendo un lungo respiro e pulendosi la bocca dal sangue "nessuna idea del perché sia scappato?"
"No ma l'ho segnato con del tracciante" balbettò la sorella minore prima di stringere i denti e i pugni tremanti di rabbia
"Allora andia-"
"No!" la interruppe dandole un pugno sulla spalla ma fermandosi poco prima, mordendosi le fini labbra dalla rabbia "Vuoi andare a farti ammazzare? Non ti accompagno per vederti inseguire qualcosa che già ha rischiato di portarti via!" la rimproverò "Sempre a fingere d'esser forte, sempre a fare la dura, sempre a far finta di niente! Poi sono io a curarti quando collassi per due giorni a letto! Sono io ad aiutarti e sono sempre io quella che viene ignorata!"
"Scusa Shiori..." sbuffò con fare cantilenante
"E non alzare gli occhi al cielo! Io sono seria! A casa na riparleremo perché tu non fai altro che farmi preoccu-" saltando indietro, la ragazza si interruppe mostrando uno sguardo terrorizzato in volto "schifo!"
"Ra-ra-ragno gigante!" urlò Natalie
"Non fanno così schifo!" affermò Kioko guardando a terra "Dove?"
"Laggiù!"
Alle spalle della ragazza, troneggiando massiccio sulle loro figure nonostante la distanza, un Temnoceran dalle esagerate proporzioni si stava dirigendo nella loro direzione. Sostenuto da quattro esili zampe ornate da uncini, il corpo si attaccava ad un massiccio addome appuntito e ad una piccola testa munita di rosse mandibole. Sfoggiando cristalline spine sul dorso e zampettando a scatti sul terreno, si avvicinò alle tre mentre sfregava le piccole zampette terminanti con tenaglie cremisi.
Giunto a pochi passi da loro, con movimenti rapidi e scattanti, si avvicinò col muso per poi indietreggiare, girando intorno alle tre che lo osservavano con fare schifato.
Non appena questo fece un passo avanti, lanciando un urlo, Kioko fece roteare il martello lanciandogli un colpo sul muso e buttandolo all'indietro.
"Trovatemi una scarpa!" urlò caricando il colpo successivo "Questo sì che fa schifo!"
Istintivamente Shiori saltò all'indietro e prendendo delle frecce cominciò a scoccare mirando al massiccio ventre della bestia. Non appena quest'ultima si fece avanti, Natalie gli tirò un fendente sotto il busto, subito seguito dal secondo colpo della compagna.
"Dove sta la mia ciabatta gigante?" urlò andando in panico
"Zitta e ammazza quello schifo!" urlò la sorella
Sotto la bestia, ignorante dei colpi ma leggermente confusa dalla peculiare situazione, Natalie, dopo un fendente, vide il bianco addome contrarsi mentre un violaceo liquido cominciava a scorrere sotto le scaglie del medesimo colore. Saltando di lato, vide un enorme pungiglione spuntare da sotto quest'ultimo, passando a fianco del suo braccio e scalfendo lo spallaccio rosa della sua armatura, diretto verso Kioko ma non raggiungendola per pochi centimetri.
Spostandosi di scatto, il mastodontico Temnoceran saltò all'indietro, poi di lato e ancora all'indietro mentre le due combattenti lo inseguivano. Planando sopra le spadaccine e lanciandosi contro l'arciere, travolse la ragazza buttandola a terra e, saltando nuovamente all'indietro, alzò lo sguardo al cielo. Dopo una serie di brevi ma contorti spasmi, la bestia estrasse dal piccolo muso due enormi mascelle, tanto lunghe quanto le sue zampe e ricoperte di aghi grondanti di denso veleno violaceo. Aprendole verso i lati caricò la ragazza che cominciò a indietreggiare ma, una volta raggiunta, le richiuse sulla piccola figura.

Barcollando all'indietro dimenandosi, il Temnoceran cadde a terra passando le tenaglie sulla mandibola mozzata.
In piedi tra Shiori e il Nerscylla, troneggiava un cacciatore armato di spada, scudo e armatura dello stesso color bianco. Coperto dalle stesse corazze del suo avversario, mentre un lungo mantello di gomma di Gypceros pendeva dalle sue spalle, si voltò verso la cacciatrice che aveva appena protetto.
"Ragazza, stai bene?"
"S-sì, grazie" rispose alzandosi "cosa è quel...quel coso?"
"Nerscylla, un Temnoceran estremamente aggressivo che sono stato incaricato di abbattere. Voi tre perché siete qui?"
"Tigrex"
"Quello appena comparso?"
"Sì"
"Distrarrò il Nerscylla, andate a cercarlo"
"Possiamo aiutarti...e penso che anche loro vogliano aiutarti" affermò indicando le compagne
Di fronte a loro infatti, schifate dalla bestia in questione, Shiori e Natalie stavano massacrando l'animale che si stava contorcendo a terra, prestando poca attenzione al fatto che i loro colpi non fossero affatto efficaci contro le spesse corazze.
"Siete almeno G1?" domandò valutando l'offerta
"No, Basso Grado"
"Allora non posso permettervi di prendere parte alla mia missione, sarà per un'altra volta"
"Va bene, comprendo, grazie" rispose sia con una nota di ammirazione, che di rassegnazione, nella voce
Con un gesto la ragazza attirò l'attenzione delle compagne, facendo loro segno di tornare mentre l'uomo preparava dell'altro tracciante.
Vedendo passare le due ragazze, il cacciatore corse alla carica, saltando da una sporgenza sul dorso del Nerscylla. Cominciando ad accoltellarlo mentre questo si dimenava saltando per la zona, aprì ampi tagli nella gommosa pelle di Gypceros con cui si era ricoperto e nelle spine viola che spuntavano dal suo corpo.
Saltando dal suo dorso sfoderò la spada mentre gli lanciava addosso del tracciante, marcandolo prima di lanciare un affondo alla sua zampa e, con una capriola che terminò in un fendente, schivare un morso.
Rialzandosi di scatto tirò un fendente verso l'alto, scheggiando la mandibola rimasta e proseguendo con un colpo sull'altra zampa prima di saltare di lato e schivare il letale abbraccio delle due tenaglie.
"Dopo vi offrirò da bere ma ora andate" urlò
Le tre ragazze, rimaste ad osservare l'efficiente tranquillità con cui un cacciatore di Grado G affrontava una missione ben oltre la loro portata, si voltarono prima di lasciare l'area, andando in cerca del Tigrex mentre Natalie ridacchiava dello sguardo imbarazzato di Shiori.

"Che impressione ti ha fatto?" domandò Kioko alla sorella
"Ottima. Mi ha salvata e sembra bravo con la spada. Perché?"
"Ecco, lo sapevo!" esclamò bloccandosi e prendendo il martello da caccia "Nessuna ci prova con la mia sorellina senza il mio perme-"
"Stupida!" la riprese tirandole una botta "Diventa una sorella protettiva quando rischio la vita, non quando devi inventare storie!"
"Scusa Shiori" rispose sommessamente abbassando lo sguardo "ti sei ricordata il tracciante, vero?"
"Ovvio, non sono come te" sospirò tornando tranquilla e pacata "Natalie? Tutto bene? Sei silenziosa..."
"Io? Sì, cioè, ho un dolore alla spalla ma va tutto bene" balbettò forzando un sorrisetto
"Riesci a cacciare?"
"Certo, non è niente di che" sminuì
"Va bene, allora seguitemi" ordinò
Mentre il trio continuava a camminare, Natalie dedicò qualche minuto ai propri pensieri, cercando risposte alle domande che la affliggevano in quel preciso momento. Aveva fatto bene a nascondere il lancinante dolore alla spalla? Sarebbe riuscita a combattere o sarebbe diventata un peso? Poteva chiedere alle gemelle di diventare loro compagna di caccia o avrebbe dovuto cercare un cacciatore esperto per addestrarla? Nella sua attuale condizione, avrebbe trovato qualcuno disposto a diventare suo mentore?
Riflettendo e prestando poca attenzione al discorso delle compagne, le seguì per minuti arrivando, infine, in una zona richiusa da alte pareti rocciose e coperta da un tetto di rami e liane.
Sul fondo, in mezzo a carcasse ed ossa di bestie erbivore, il Tigrex riposava con le fauci tinte di rosso, a fianco di un Aptonoth recentemente cacciato mentre le gialle e rotte corazze brillavano di scosse elettriche del medesimo colore.
"È già ridotto così male?" domandò Kioko retorica "Siamo eccezionali!" urlò
Disturbato dall'acuta voce che rimbombò per il luogo, il Tigrex produsse qualche verso, cambiando la posizione in cui stava dormendo e mettendole in allerta. Passata la tensione, Shiori diede un botta sulla nuca della sorella, rimproverandola con sguardo truce ed invitando Natalie a fare lo stesso ma questa, al contrario, si lasciò scappare una sommessa risatina.
Preparandosi di fronte al muso della Viverna col martello sfoderato e con un serio ma discutibile sguardo, Kioko preparò un colpo mirando poco sopra le triangolari narici, esattamente tra due scaglie tanto azzurre da risaltare sopra le altre.
Alle sue spalle, Shiori stava già tendendo una freccia provando ad anticipare i suoi movimenti e, tagliando l'unica via di fuga, Natalie aveva già alzato lo scudo, pronta a tirargli un fendente sul muso qualora si fosse presentata l'occasione.

Monster Hunter - Cavalieri del NordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora