"Natalie, prego, siediti" la invitò Nekoth dopo aver chiuso la porta del piccolo ufficio "Gradisci da bere?"
"No...no grazie, sono ancora scossa" balbettò con sguardo perso
Sedendosi sulla sedia di fianco a lei, la cacciatrice si slacciò l'elmo con le infreddolite mani prima di poggiarlo sul tavolo di fronte a sè. Voltandosi osservò la Lynian prendere una teiera da un gancio che la sorreggeva su di un piccolo fuocherello, versando l'acqua bollente attraverso un filtro appoggiato al bordo di una tazza.
Dovendo aspettare qualche secondo, la Felyne preparò un piccolo piatto di biscotti che poi, insieme al the, poggiò di fronte alla ragazza.
"Prego piccola"
"Ma io no-"
"Ti serve" alzò gli occhi al cielo "Sei molto distratta e ti tremano ancora le mani, ti volti ad ogni singolo rumore e sei in allerta come se stessi combattendo nell'Arena di Loc Lac. Bevi" la invitò ridacchiando
Sentendo bussare alla porta mentre prendeva il primo sorso, la giovane si voltò di scatto mentre la Lynian si limitò a dare il permesso d'entrare. Palesandosi con fare estremamente preoccupato, Alexander osservò le due prima di chiudersi la porta alle spalle e raggiungere l'allieva, poggiandole dolcemente le mani sulle spalle mentre questa, notando l'ancora presente macchia di sangue sulla sua gamba, s'irrigidì ulteriormente.
"Stai bene?"
"Sì...credo" balbetto preoccupata voltandosi appena
"Ti vedo turbato Alex-"
"Corri che abbiamo pessime notizie di Natalie" la interruppe "Per quale altro messaggio dovrei esser turbato altrimenti?" sospirò "Da dove arriva la striscia di sangue che hai in volto?"
"Ha fallito la missione" spiegò
"Fallito?" domandò stranito "Ha fallito?" ridomandò al Cavaliere "Hai fallito?" continuò abbassando lo sguardo sulla diretta interessata "Ha fallito?" farfugliò infine sottovoce tra sé e sé
"Perdonatemi è...è che...sono successe cose" si discolpò
"Va bene" sospirò lui passandole una mano sulla testa "Basta che tu stia bene"
"Ho-Ho anche le mani fredde" piagnucolò divertita, rassicurata dalla loro tranquillità
"Va bene Cleo" la schernì
"Adesso che siam tutti qui riuniti" Nekoth li interruppe "Natalie, per favore, spiegaci cosa è successo"
"Va bene. La missione era cominciata come tutte le altre. Ho sistemato il Campobase secondo le mie necessità, ho assicurato lo scudo, controllato l'armatura, ho trovato il cioccolato e sono partita. Salendo lungo le pendici ho usato rocce, cespugli e neve per nascondermi alla vista del Barioth, sia per osservarlo che per paura"
"Cioccolato? Paura?" domandò confuso il Cavaliere della Gilda
"Sì. Fin dai miei primi giorni qui si è sempre mostrato più veloce, intelligente, capace e attento di me. Ho imparato a rispettarlo e ho capito come mai siede in quel preciso posto nella catena alimentare"
"Ogni cacciatrice ha una propria nemesi" rise "Per il tuo mentore era un Anteka"
"Era l'emissario di un Fatalis o anche peggio...bestia demoniaca" imprecò velatamente facendo ridere l'allieva
"Dopo aver piazzato dei bocconi drogati e una trappola ho visto un'occasione presentarsi e ho deciso di coglierla aprendo il nostro scontro" continuò "Ci siam combattuti e l'ho inseguito in zone differenti ma è sempre stato...distratto"
"Distratto?" domandò lui
"Mi era sembrato di sentire un secondo ruggito e dava priorità ai Popo piuttosto che a me..."
"Indagheremo" affermò prendendo lei stessa un sorso di the
"No, non ce n'è bisogno, ho scoperto subito cosa fosse. Dopo essermi presa qualche minuto ho valutato la mia situazione ma, mentre stavo affilando la mia spada, sono stata assalita da tre...piccoli Barioth"
"Pelosi, teneri e senza corazza?"
"Sì!" esclamò quasi saltando sul posto "piccole zanne, fittissimo pelo bianco ed occhi azzurri come il cielo! Mentre lanciavano dolcissimi versi mi hanno impedito di alzarmi e, quando finalmente ci sono riuscita, hanno cominciato a strusciarsi contro me, quasi cercando le mie attenzioni...e poi il Barioth è tornato" deglutì "Incurante delle ferite si è seduto ad osservarmi mentre i tre piccoli giocavano attorno a me e..."
"E...?" la esortò a continuare
"È arrivato un secondo Barioth, ha preso un cucciolo tra le fauci, portandolo altrove per poi tornare per il secondo e portare via anche lui. Il primo intanto rimaneva ad osservarmi e, quando è rimasto uno solo piccolo, sono riuscita a scappare" sospirò "Phelipe aveva ragione. Se avessi prestato più attenzione avrei capito che tutte le ferite risalivano al rituale pre-accoppiamento dei due" ammise prendendo un sorso di the
"Come mai sei fuggita?"
"Vedendo la dolcezza con cui si comportavano con i cuccioli ho pensato che i due adulti fossero i genitori...e...e non mi sembrava giusto interferire" sospirò "Inoltre una parte del simbolo della Gilda significa letteralmente convivere con la natura cercando un equilibrio...e romper famiglie non mi sembra nulla di ciò. Sbaglio?" domandò percependo una certa tensione nell'aria
Ascoltando la spiegazione, sia la Felyne che il cacciatore rimasero in silenzio, scambiandosi qualche rapido sguardo mentre la giovane, con occhi bassi, riprese ad osservare la tazza di ceramica tra le sue mani.
"Hai fatto bene" commentò lui
"Davvero?" domandò concedendosi un respiro di sollievo
"Sì, hai fatto bene" la rassicurò scompigliandole i capelli "Ti sei permessa di fallire, accettandone le conseguenze, pur di fare quel che hai considerato giusto"
"Quindi non importa che abbia fallito?"
"No, al contrario, dovresti esserne fiera" affermò
"E tu non sei fiero di lei?" domandò Nekoth con sguardo furbo
"Sì...ma non dirglielo, non voglio darle certe soddisfazioni" sussurrò
"Piuttosto Natalie" la Lynian riprese a parlare "Ho capito male o i cuccioli ti si sono strusciati addosso?"
"Sì"
"Questo...questo potrebbe essere un problema" sospirò lasciandosi scappare un miagolio
"In che senso può essere un problema? Sono coperta di peli?" chiese voltandosi e provando a guardarsi la schiena
"No, odore. Oserei dire che non avranno difficoltà a ritrovarti e che i tuoi viaggi per le Montagne Nevose saranno molto più pericolosi per i tempi a venire" suppose "Non mi fiderei a lasciarti andare da sola ma è anche vero che sta cominciando la Stagione Fredda e raramente vi manderemo a cacciare"
"Allora mi servirebbe un compagno di caccia" annunciò con finta innocenza voltandosi verso il ragazzo
"Ancora prima di propormi qualcosa del genere" rispose lui dandole una schicchera in fronte "dobbiamo capire come mai i cuccioli sono venuti a cercarti"
"Vero" concordò prendendosi qualche secondo per pensare "Il mio coltello da scalco non è ricavato dalla zanna di quel Barioth? Cha abbiano sentito l'odore del padre?"
"Dove avresti ottenuto materiali di Barioth col tuo attuale Grado?" domandò il Cavaliere con far inquisitorio
"Mi è stato regalato...da lui" si discolpò con innocenza
"Peggior...risposta di sempre" sospirò portandosi una zampina sul muso
"Nekoth, quando parte la Wyccademia?"
Intervenendo mentre si appoggiava alle proprie ginocchia, chinandosi in avanti, Alexander cambiò istantaneamente atteggiamento, quasi cancellando l'amichevole clima che si era creato, mostrando sguardo serio e pugni stretti a far capire che avesse dedotto l'accaduto nella sua complessità. Mentre l'allieva non capiva il perché, la Felyne alzò gli occhi al cielo, scuotendo il capo prima di prendere un foglio e cominciare a scriverci.
"Posso...posso sapere che sta succedendo?"
"Alex, sei sicuro di questa scelta? Non è una cosa da poco" commentò ignorando la ragazza
"Ne sono sicuro"
"Non tagliatemi fuori dal discorso!" si lamentò
"Natalie, piccola mia" le rispose mentre affondava la zampina nell'inchiostro "Con questa lettera che verrà consegnata al Solcacieli, io, Cavalier Nekoth di Pokke, data una preoccupazione da parte di entrambi, ti sollevo dalle cure di Alexander concedendoti di partire e continuare la tua carriera di caccia con l'Istituto di Studio e Ricerca della Wyccademia" annunciò timbrando
"No-Non sto capendo...io non voglio partire. Perché dovrei-"
"Restare è pericoloso. Partirai" la interruppe lui
"Ma possiamo cacciare altrove" ribatté confusa
"Il Batioth non è il solo problema" affermò alzandosi e prendendo il foglio che Nekoth gli porse "Ti spiegherò mentre prepari le tue cose"
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Monster Hunter - Cavalieri del Nord
FanficCosa significa esser cacciatori? Sfidata dagli elementi ma protetta dalla sua innocente inesperienza, incatenata dal rimorso ma sospinta dalla speranza, frenata dal dubbio ma solcando la sua determinazione, una semplice cacciatrice si imbarcherà in...