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Quando Miyoung aprì gli occhi quella mattina ci mise un paio di secondi a realizzare cosa fosse successo il giorno precedente.
Prese veloce il cellulare ancora poggiato nel letto accanto a sé e rilesse i messaggi che si erano inviati lei e Chanyeol.

Si voltò verso la sveglia. Erano le 10. Si alzò dal letto e si mise davanti allo specchio. Si sistemò leggermente i capelli alzando la lunga chioma castana in uno chignon alto e si cambiò i vestiti mettendo una tuta nera larga.
Il cellulare, appoggiato sopra la scrivania, vibrò.
Alla ragazza le iniziò a battere forte il cuore. Erano ancora rimaste in lei tutte le sensazioni e le emozioni della sera prima.
Restò un minuto ad osservare il cellulare, indecisa e troppo nervosa per afferrarlo subito.
Non appena sentì il cellulare vibrare una seconda volta, pensò al volto di Chanyeol e si precipitò a vedere da parte di chi erano i messaggi.

Proprio come immaginava e sperava, comparve sullo schermo il nome di Chanyeol.
Aprì i due messaggi con mani tremanti, emozionata.

Da: Chanyeol
"A causa tua non sono riuscito a dormire stanotte"

"Ma ti auguro lo stesso il buongiorno
Buongiorno Miyoung"

Sorrise mordendosi il labbro inferiore. Rilesse il primo messaggio, e lo stomaco iniziò a infastidirla.
- Mi farà morire, lo so... - disse tra sé. Le venne voglia di urlare dalla felicità, ma si trattenne, anche se sapeva bene di essere sola a casa in quel momento. Il fine settimana la casa era sempre stata solo e soltanto sua.

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Chanyeol era seduto nel divano in salotto, accanto al padre.
Muoveva freneticamente la gamba destra, nervoso, e guardava ogni due secondi il cellulare che aveva tra le mani.
- Ma che hai? - chiese il padre tra il divertito e l'infastidito. - Sembra ci sia un terremoto in corso, si muove tutto il divano. - mise una mano sopra il ginocchio del figlio fermando la gamba.
- Scusami... - disse piano riguardando il cellulare.
- Stai aspettando una chiamata importante? - chiese curioso l'uomo.
- Non proprio. - rispose distrattamente, sporgendosi con la testa verso la finestra che si affacciava nel giardinetto.
- Tesoro! - urlò il padre alla moglie, che si trovava nella cucina. - Nostro figlio ha la ragazza, ne sono sicuro questa volta! - si alzò veloce dal divano e raggiunse la moglie, che nel frattempo era entrata nel salone.
- Questa volta? - chiese Chanyeol divertito dal comportamento del padre.
- Tuo padre quando ti vede nervoso mi dice sempre che secondo lui hai una fidanzata. - rise la donna baciando il marito nella guancia.
- Spettegolate su di me? - scoppiò a ridere Chanyeol. - Beh, non è ancora la mia ragazza. - disse infine il ragazzo.
- Hai sentito? Ha detto non ancora. - disse il padre a bassa voce alla moglie.

Il cellulare che stava torturando con le sue lunghe dita, vibrò.
Chanyeol sorrise e aprì il messaggio.

Da: Miyoung
"Beh, siamo in due ad aver passato la notte in bianco.
E buongiorno a te!"

Il ragazzo alto si girò verso i propri genitori, e allargò ancora di più il sorriso.
Poi si alzò dal divano e andò verso la finestra, affacciandosi.
- Si tratta di Miyoung? - chiese sospettosa la madre.
- C-come? - saltò in aria Chanyeol sentendo il nome della ragazza.
- Beh, vi ho visti ieri, quando l'hai riaccompagnata a casa. - rispose la donna sorridendo.
- Cosa? Miyoung? Perché non mi hai detto niente? - si intromise il padre.
- Ah... - esclamò sorpreso Chanyeol. Poi abbassò lo sguardo.
- Che aspetti. Vai a portarla a fare colazione fuori. - lo incoraggiò la madre.
Chanyeol le sorrise, con le guance leggermente rosse, e poi si diresse verso di lei per abbracciarla.
- Ti voglio bene! - disse stringendola. Lei ricambiò la stretta.
- Anche io, figlio mio! - si staccò dal ragazzo e lo guardò negli occhi. - Vai e conquista! - disse dando una pacca nel sedere al figlio.

Chanyeol alzò il cellulare e scrisse un messaggio a Miyoung.
- "Preparati, andiamo a mangiare qualcosa di dolce" - disse piano tra sé mentre digitava la frase nel cellulare. Sorrise e inviò il messaggio.
Salì in camera e si sistemò leggermente i capelli davanti allo specchio.
Entrò in bagno e si rilavò i denti; si mise il deodorante e si guardò allo specchio.
Aveva addosso dei pantaloni di tuta e una grande felpa grigia. Non aveva proprio voglia di cambiarsi; quindi riprese velocemente il cellulare e inviò un altro messaggio alla ragazza.

Il mio nuovo vicino ☼ EXODove le storie prendono vita. Scoprilo ora