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- Dovresti entrare, fa freddo! - disse Chanyeol alla ragazza che aveva di fronte, sorridendogli.
Erano davanti alle proprio case da ormai quindici minuti, e nonostante entrambi si dicessero a vicenda che era ora di entrare in casa, nessuno dei due si sforzava a fare il primo passo.
- Ma non voglio... - rispose Miyoung facendo una faccia triste. Gli afferrò nuovamente una delle mani giganti del ragazzo e la fece dondolare insieme alla sua.
Chanyeol sorrise intenerito e si avvicinò a lei, circondandola con le sue lunghe braccia.
Appoggiò il mento sulla testa della ragazza e iniziò a dondolare a un ritmo che solo lui sentiva.
- Anche io non voglio. - disse piano. - Voglio restare così, a scaldarti.
Miyoung affondò il proprio viso sulla felpa del ragazzo che sporgeva dal cappotto, iniziando a respirare il suo odore. Quell'odore di talco a cui le sue narici ci si aggrappavano come se fosse ossigeno.
- Vuoi entrare di nascosto? - chiese ridendo, facendo ridere anche Chanyeol.
- Magari un'altra volta. - rispose lasciandole un bacio tra i capelli. Poi andò un po' indietro con la testa, per riuscire a osservarla. - Guardami!
Miyoung sollevò lo sguardo e lo incrociò con il suo. Gli sorrise dolcemente e mettendosi in punta di piedi, gli sfiorò le labbra carnose con le sue.
Il ragazzo gli sorrise a sua volta.
- Mi fai impazzire... - gli sussurrò con la sua voce scura. Subito dopo iniziò a tempestarla di piccoli bacini su tutto il viso, senza lasciare neanche un lembo di pelle intoccata, facendola ridere. - Adesso entra davvero, ci vediamo domani mattina!
Si staccarono a malincuore, e dopo essersi guardati un'ultima volta, Miyoung entrò in casa, felice e leggera come dello zucchero filato.

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Miyoung stava ancora dormendo, quando il campanello di casa suonò, rimbombando per tutta la casa.
Si alzò dal letto e uscì lentamente dalla stanza con le gambe pesanti, dirigendosi all'ingresso.
Quando aprì la porta un gigante sorridente stava in piedi oltre la soglia, con un sacchetto in mano. Miyoung l'osservò per un paio di secondi, cercando di mettere a fuoco quello che aveva davanti. Sorrise appena riconobbe il suo ragazzo.
- Ci avrei scommesso che stessi ancora dormendo. - disse Chanyeol ridendo.
Entrò in casa e si chiuse la porta dietro le spalle.
Si abbassò leggermente verso la ragazza che aveva di fronte e allargò le braccia, in attesa.
Miyoung sorrise; con ancora gli occhi gonfi dal sonno e i capelli disordinati, portò le sue braccia attorno al collo di Chanyeol, appendendosi e stringendosi a lui. Con forza il ragazzo la prese in braccio afferrandola per le cosce. Miyoung affondò il volto nell'incavo tra il collo e la spalla di Chanyeol, lasciandogli un leggero bacio sulla pelle; poi si appoggiò a lui chiudendo gli occhi.
- Andiamo, piccolo koala! - esclamò il ragazzo andando verso il divano nel salone, con Miyoung tra le braccia.

Chanyeol abbassò il busto facendo appoggiare piano il corpo della ragazza sul morbido.
Attese che Miyoung si staccasse da lui, abbandonandosi sul comodo divano.
- Non ti stacchi? - chiese ridendo.
- No! - rispose secca la ragazza, stringendo le braccia ancora di più attorno a lui facendo presa.
Quella posizione, per la statura di Chanyeol, era una vera tortura; iniziò a sentire fastidio alla schiena e arreso prese di nuovo Miyoung in braccio, mettendosi dritto.
Girò su se stesso e si sedette sul divano, con la ragazza seduta a cavalcioni sulle sue gambe.

Miyoung si staccò da lui e gli prese il viso tra le mani, con un sorriso malizioso stampato sul volto. Chanyeol inarcò un sopracciglio e sorrise guardando la ragazza.
- Ho fame! - esclamò Miyoung. - Vedo che hai portato del cibo. - si avvicinò veloce e unì le sue labbra a quelle carnose del ragazzo, mordendogli poi il labbro inferiore. - ...buono. - gli diede un altro bacio veloce facendo schioccare le loro labbra. Rise piano.
- Non riesci a non stuzzicarmi, vero? - chiese divertito con un tono disperato. - Mi provochi sempre... ammettilo che lo fai apposta... - disse infine unendo le sue labbra a quelle di lei. Mise le sue mani nella schiena di lei, accarezzandola e continuando a baciarla.
Miyoung si avvicinò a lui il più possibile, cercando di far aderire i loro corpi. Sentiva caldo e si sentiva elettrizzata. Il tocco delle mani di Chanyeol le fecero venire i brividi lungo tutta la schiena.
Una delle mani del ragazzo scese pericolosamente fino al bordo della felpa gigantesca che indossava la ragazza e lentamente la sollevò con un dito, lasciandole un pezzo di pelle nuda. Continuò a baciarla con passione, spingendo con forza le sue labbra alle sue, accendendo il fuoco dentro Miyoung. Le sfiorò delicatamente la schiena nuda con il dito, facendole inarcare la schiena a causa dei brividi e a causa del dito freddo, messo in confronto alla pelle calda di lei.

Il mio nuovo vicino ☼ EXODove le storie prendono vita. Scoprilo ora