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Il grande salone della villa era pronto e decorato per l'ultimo giorno dell'anno. Camino acceso, candele accese e tavola piena.
I ragazzi avevano già preparato in anticipo tutte le pietanze da poter consumare durante lo scorrere della serata e della notta; sempre pronte per essere mangiare nel momento in cui a uno di loro veniva fame.
Il televisore attaccato alla parete era acceso e teneva una leggera compagnia al gruppetto seduto sparso per il salone.

Chanyeol scese le scale veloce con un sorriso stampato nel volto e la chitarra in mano.
Miyoung sorrise intenerita nel vederlo; non c'era momento più felice per il ragazzo se non quando avesse tra le braccia il suo amato strumento.
- Direi che è arrivato il momento di ascoltare buona musica! - disse entusiasta. - Yixing, vai a prendere la tua! - il ragazzo sorrise e si alzò dal divano per andare a prendere la chitarra in camera.
Miyoung, seduta accanto a Sharon, osservò il gigante sedersi davanti al camino e accordare la chitarra.
- Sei proprio cotta. - disse piano Sharon, sorridendo. Miyoung si girò a guardarla, leggermente rossa in viso, e le sorrise.
- Sì, è vero... - rispose riportando lo sguardo verso Chanyeol. - ...non so perché, ma con lui mi sento di più.
- Sì, capisco la sensazione. - concordò la ragazza più grande. - È una fortuna, incontrare la persona giusta.- Già. - rispose Miyoung mentre il cuore le batteva forte dentro. Chiuse gli occhi e ascoltò le dolci note provenire dalla chitarra.

Yixing, con la sua compagna in mano, raggiunse il suo amico, e dopo aver accordato velocemente qualche corda, si scambiò qualche sguardo complice con Chanyeol.
- Facciamo quella. - disse contento. Chanyeol gli sorrise e iniziò subito ad arpeggiare. L'amico lo seguì subito e Jongdae e Baekhyun si andarono a sedere vicino a loro.
- Quando li guardo così vicini e così sorridenti, mi sembra quasi di vederli con ancora la divisa scolastica. - disse con emozione Sharon. - Sono stati gli anni più belli della mia vita. Quelli in cui loro erano presenti, tutti e quattro.
- Immagino, devono essere stati una bella compagnia. - sorrise intenerita Miyoung, notando come la voce della ragazza accanto aveva tremato leggermente.
- Sono stati la mia corazza e la mia famiglia. Quello che sono oggi, lo devo a loro. - rispose distogliendo lo sguardo dai ragazzi e portandolo sulle proprie mani, che si torturavano tremanti a vicenda.
Miyoung si alzò leggermente da dov'era seduta e si mise più vicina a Sharon. Le mise un braccio sulle spalle e appoggiò la testa sulla sua spalla.
- Ne sono contenta per te. - disse consolandola. - Che tu li abbia trovati nella tua vita.
- E io sono contenta per te. - rispose ricambiando l'abbraccio. - Che tu ci abbia trovati.

Le due ragazze restarono vicine e in silenzio per molto tempo, ascoltando le loro chitarre suonare e le loro voci cantare. Erano passati un sacco di anni da quando avevano formato la band per la prima volta, in prima superiore. Erano cresciuti, ma la loro complicità non era mai cambiata. Quando suonavano e cantavano si completavano a vicenda.
- Sharon... - disse piano Miyoung, guardando Chanyeol. - ...posso chiederti una cosa?
- Certo, dimmi! - rispose dolcemente la ragazza, portando lo sguardo su Miyoung.
- Ecco io, credo di essere pronta. - fece una pausa. - sai, per quello.
- Oh... - esclamò sorpresa. - E ne hai parlato con lui?
- No... - disse insicura. - Io ho paura che lui si trattenga perché sono più piccola.
- Dovresti parlargliene comunque. - Sharon la strinse a sé più forte.
- Fa male? - chiese arrossendo Miyoung.
- È soggettivo, ma Chanyeol sa come comportarsi. Lui ha esperienza, lasciati guidare da lui e andrà tutto bene. - le disse per rassicurarla. - Se è con la persona giusta, alla fine, ti resteranno solo belle sensazioni. - le sorrise.
- Grazie davvero. - Miyoung si alzò in piedi, notando Chanyeol che le faceva segno di avvicinarsi. Prima di andare verso il camino, la ragazza si girò verso Sharon e le sorrise. - Sei proprio come una sorella maggiore, come ho sempre sognato.
Sharon arrossì a quelle parole e le sorrise dolcemente.

Miyoung si sedette veloce tra Baekhyun e Chanyeol.
- È la tua ora! - disse Yixing passandole la chitarra che aveva in mano. La ragazza l'afferrò subito. - Devi farci vedere che sai fare.
- Esatto, se vuoi fare parte di questo gruppo devi essere brava. - disse scherzando Baekhyun. - Se no, fuori!
- Ehi, e io? - chiese indispettita Sharon, che si era avvicinata a loro.
- Tu sei un'eccezione, amore! - le disse dolcemente Jongdae, dandole un bacio sulle labbra.
- Ok! - esclamò Miyoung, girandosi poi verso il suo ragazzo. - Seguimi.
Le piccole dita di Miyoung iniziarono a premere e a pizzicare le corde dello strumento, iniziando ad arpeggiare una melodia inventata sul momento. Dopo un paio di arpeggi, Chanyeol iniziò a seguirla e ad accompagnarla; Baekhyun e Jongdae iniziarono a canticchiare.

Il mio nuovo vicino ☼ EXODove le storie prendono vita. Scoprilo ora