CAPITOLO 13

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Il giorno dopo, Nicky e Alex entrarono a scuola, parlarono con alcuni loro compagni e poi si diressero in classe, sedendosi ai loro posti.

Poco dopo, arrivarono tutti gli altri, compesa Piper, che stava chiaccherando con Larry; la cosa infastidì la corvina, ma non lo fece notare, anzi ignorò completamente la loro presenza.

«ciao ragazze» salutò la bionda, ma rispose solo la riccia
«Al..come stai?» le chiese un po' preoccupata
«oh beh, fino a qualche minuto fa bene» rispose fredda, così Piper annuì e poi si girò verso la cattedra, aspettando che il professore arrivi.

Alex non si sentiva in colpa per quelle parole, anzi avrebbe continuato tutta la giornata ad essere scontrosa, finchè non si sarebbe fatta odiare.

Toni, più volte, le disse di non farlo, provando a convincerla, ma non ci riuscì.

Passarono due ore noiose con il professor Smith, che anche quella mattina continuò ad urlare, dicendo agli alunni di essere dei buoni a nulla.

Una volta fuori dall'aula, Piper prese Alex da un braccio e la tirò a sè, incontrando il suo sguardo gelido.

«dobbiamo parlare» le disse e la corvina sbuffò
«di cosa?»
«perchè ti comporti così?» chiese la bionda
«sono semplicemente me stessa» rispose Alex
«no, non è vero, tu non sei così» insistette Piper, senza mai distogliere lo sguardo dal suo.

«non mi saluti più, non mi abbracci e non mi dai neanche un bacio sulla guancia o sulla fronte, come hai sempre fatto» aggiunse lei
«scusa se non mi comporto come una bambina di dieci anni» rispose Alex provando ad andarsene, ma Piper la tirò nuovamente verso di sè.

«fai tutto questo, semplicemente perchè ho ammesso di provare qualcosa per te» le disse la bionda, così la corvina la spinse contro gli armadietti, posizionandosi di fronte a lei.

«tu devi odiarmi! non posso piacerti, non io!» esclamò guardandola negli occhi
«io non ci riesco» ammise Piper
«provaci, sono una persona orribile e stronza! devi odiarmi!» disse ancora Alex, e la bionda provò a prendere il suo viso tra le mani, ma la ragazza si scostò bruscamente.

«non ci sarà mai nulla tra noi» aggiunse la corvina, ferendo Piper, ma non così tanto
«hai solo paura di provare lo stesso» rispose lei e Alex accennò un sorrisetto
«non provo niente per nessuno, tantomeno per te..però una scopata me la farei» disse usando un tono cinico e mordendosi il labbro inferiore guardando il corpo della ragazza.

«vaffanculo» sussurrò Piper, spingendola leggermente via per passare, mentre Alex continuava a fissarle il fondoschiena.

Intanto Cheryl era in classe, aspettando che la pausa finisse, così che potesse iniziare la sua lezione; qualche minuto dopo le arrivò un messaggio da Toni, che voleva disturbarla, nonostante sapesse dell'orario scolastico.

La rossa non capiva perchè continuasse a scriverle, insomma non l'ha perdonata per ciò che aveva detto a Dylan, ma Toni questo non voleva capirlo.

Che vuoi Topaz? tra poco ho lezione

Le scrisse, aspettando poi con ansia una risposta, e nello stesso momento entrò Alex in classe.

«Blossom, tutto ok?» chiese buttando la cartella sul pavimento
«oh si, tu?»
«potrebbe andare meglio» rispose.

«non credo tu voglia parlarne» disse Cheryl, posando il cellulare
«no, infatti» rispose lei continuando a studiare il corpo dell'insegnante.

«fermati con lo sguardo» la riprese Cheryl, alzandosi in piedi
«e le mie mani? chi le ferma?» chiese Alex, cingendo la vita della rossa con un braccio
«io, perchè non ho intenzione di ripetere ciò che è successo la scorsa volta» disse sorridendo.

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