Bad Girl

CAPITOLO 47

Il giorno dopo, l'intera classe era ridotta piuttosto male, tranne Alex e Piper, che avevano ripreso a passare le lezioni praticamente abbracciate; la corvina aveva spiegato la situazione ai suoi amici per evitare che facessero domande alla sua ragazza, così quando entrarono mano nella mano in classe, nessuno disse niente.

Toni, aveva la testa sul banco, ancora mezza addormentata, poichè stamattina l'aveva svegliata Cheryl, con qualche carezza e bacio, dato che la più bassa mugolava contraria alla sveglia.

Peccato però, che stasera, la rossa sarebbe dovuta andare a lavorare e Toni non aveva intenzione di aspettarla a casa; voleva stare con lei, non fidandosi di nessuno in quel locale, se non di Pop, che semplicemente era il suo capo e considerava i ragazzi di Riverdale come suoi nipoti.

Toni non si preoccupava di lui, ma bensì di qualche cliente che voleva fare il furbo, pensando di aver trovato una cameriera libera e disponibile, quando in realtà stava con lei.

«Topaz, perchè non sei rimasta a casa?» le chiese Nicky
«perchè voglio studiare e prendere il diploma a fine anno» rispose, facendo capire la metà delle parole alle amiche, dato che aveva schiacciato il viso contro le sue braccia.

«ti passiamo gli appunti, non puoi stare in questo stato» disse Piper accarezzando la sua schiena
«ma sono solo le 8» si lamentò ancora, alzando il viso, cercando qualsiasi scusa per rimanere.

«ascolta, Cheryl non si incazzerà se vai a casa, preferisce sapere che stai bene, perciò vai, riposati e in caso le scrivi» parlò Alex e Toni sbuffò, massaggiandosi le tempie.

«ora vado»

Poco dopo
Toni aprì la porta di casa, ma quando pensò di essere sola, sentì Cheryl ridere mentre parlava al telefono.

Poi, i suoi passi, dopo che aveva chiuso la porta, che si avvicinavano.

«TT» la chiamò confusa, allontanando il telefono dall'orecchio
«ehi»
«cos'è successo?» le chiese
«con chi parli?» domandò invece Toni.

«Heath, ti richiamo» disse prima di chiudere la chiamata.

«non volevo disturbarti» le parlò la più bassa
«puoi spiegarmi perchè sei a casa? stai male?» chiese la rossa
«ho mal di testa e..mi gira tutto..» mormorò passandosi le mani sul viso.

«vieni, andiamo in camera»

Cheryl prese la sua mano e la accompagnò nella loro stanza, posando lo zaino vicino alla sedia, per poi farle togliere la giacca.

«non dovevi essere a lavoro?» chiese Toni confusa, mentre la rossa le appoggiava la coperta sul corpo, stendendosi accanto a lei
«ti spiegherò tutto più tardi, tu ora cerca di dormire..» le disse accarezzando i suoi capelli.

«devi vederti con Heather?» le domandò in sussurro
«Toni..»
«non è per gelosia voglio solo sapere» aggiunse stringendo il suo fianco
«sì, anzi deve venire qui tra poco, spero non ti dia fastidio» rispose e Toni accennò un sorriso
«no, non fa nulla, almeno può tenerti compagnia mentre dormo» disse accucciando la testa contro il suo collo, lasciando piccoli baci.

«ci sarà anche la sua ragazza»
«ancora meglio, posso stare più tranquilla» rispose e Cheryl rise
«non mi avrebbe toccata sapendo che tu stai riposando in un'altra stanza» disse la rossa coccolandola
«non deve toccarti in generale, che io sia presente o meno» continuò Toni stringendola più forte dai fianchi.

«sei gelosa?»
«si»
«ma è fidanzata»
«non mi interessa» mormorò contro il suo collo, chiudendo gli occhi.

«lo sai che ho paura di perderti..» sussurrò.