I Principi Mezzosangue {Libro 2} [Traduzione di The Half-Blood Princes]

Lady Ecate

Hermione

Corsi fuori dalla stanza.

Nico era andato da Will.

Nico era andato da Will.

Nico era andato da Will.

Sono così carini!

Poi vidi Nico sulle scale e il mio cuore fece un salto.

Improvvisamente ricordai di aver lasciato il libro sul tavolo. Con Percy. Corsi fuori dalla cucina dove trovai Percy, con il libro in mano.

"Percy, posso spiegare-"

"Mi fidavo di te." Sussurrò. Il mio cuore prese una scossa. Avevo fatto un grande disastro. Percy è leale e anche se non si aspetta sempre che la sua lealtà venga ricambiata, sa quando può fidarsi di qualcuno. E ci tiene.

Avevo perso la mia occasione di avere quella fiducia.

"Percy, dovevo sapere, non-"

"Pensavo ti potessi controllare. Questo è un grande segreto, Hermione. Non credo tu lo sappia tenere."

"Certo che posso!" Alzai la voce. "So tenere i segreti, Percy! Dammi un'altra possibilità, voglio essere inclusa! Voglio sapere."

"Quanto sai?" Chiese Annabeth.

"Abbastanza da sapere che siete entrambi combattenti coraggiosi e incredibili che farebbero qualsiasi cosa l'uno per l'altra." Risposi. Mi sarebbe piaciuto avere un ragazzo o qualcuno che mi amasse abbastanza da cadere nell'inferno con me. "Avete entrambi passato così tante cose e voglio aiutare. Lasciate che sia parte di quello che sta succedendo!"

"Hermione, Voldemort sa di noi. Sa il mio nome e sa che siamo più potenti di un mago normale. Se scoprisse che sai di noi, non si fermerebbe davanti a niente per farti del male." Disse Percy. "Non voglio che tu ti faccia male. Non voglio che nessuno di voi maghi si faccia male! Non dopo aver visto Sirius-" Si fermò.

"Lo so, ma siamo più forti di quanto crediate." Sussurrai.

Avevo passato tutte le vacanze a leggere sui semidei, i miti e le leggende. Avevo letto di Percy e i suoi amici mentre andavano nelle loro imprese. Mi era sembrato di essere lì con loro, ma ora, stando davanti a Percy e Annabeth, mi resi conto di essere felice di non esserci stata veramente. Avevo sentito Percy l'anno prima. Si svegliava urlando nel bel mezzo della notte chiamando Annabeth.

"Percy, mi dispiace per quello che avete passato, ma noi siamo qui per voi. Harry, Ron e io siamo vostri amici e vi dovete fidare di noi. Dovete dirgli-"

"No. Ci sono stati dati ordini precisi da Ecate di non dirvelo," scattò Percy. "Non so come reagirebbe se scoprisse che hai letto di noi. Che ci sono libri su di noi.2

"Lo so già." Percy saltò in aria. Dietro di noi c'era una donna bellissima, con gli occhi di un viola mistico che sembravano brillare e cambiare con la luce, i suoi capelli le arrivavano alla vita. Indossava un abito viola in tinta con i suoi occhi.

"Lady Ecate!" Esclamò Annabeth.

"Mi spiace avervi creato problemi, ma vi devo parlare di questa questione." La dea indicò il libro nelle mani di Percy. "Ho messo io quei libri nella biblioteca."

"Ma-" Lei alzò la mano e Percy si zittì.

"Sapevo che vi sarebbe servito aiuto e la signorina Granger era l'unica strega che ho considerato abbastanza degna." Arrossii. "Ho io dato a Silente quel biglietto che l'ha portata ai libri. Non avete idea dell'estensione del pericolo in cui vi trovate. La vostra impresa è di proteggere Harry ed Hermione conosce il ragazzo come il palmo della sua mano. Può aiutare e ho bisogno che la lasciate."

"Certo." Percy chinò la testa. Io feci lo stesso. Una dea mi aveva affidato il segreto dei semidei. Era fantastico!

"Farò del mio meglio," le dissi. Lei annuì.

"Tu sei la mia preferita." Disse Ecate. "Hermione, sei una delle streghe nate mortali più potenti che ho mai benedetto con la magia. So che tu e quel tuo grande cervello potete andare lontano." Poi scomparve. Mi girai verso Percy, che sembrava essere orgoglioso.

"Una dea... ha appena detto..." feci una pausa, assorbendo l'informazione. "Percy! Ha detto che sono la sua preferita!" Squittii.

"Già," Rise. Tutti i problemi nei miei confronti sembrarono scomparsi. "Immagino di sì. Benvenuta nella squadra!"

A/N:

Non è il migliore che abbia mai scritto, ma penso non sia male.

Fangirl Hermione è divertente da scrivere.

Ci vediamo,

~pearjam