Carissima, Ragazza Saggia

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Annabeth

Ci sedemmo vicino a Jason e Piper al banchetto.

"Perché siete qui?" Chiesi a Piper mentre Percy e Jason iniziavano a parlare. Vidi un bagliore di nero quando Jason passò qualcosa a Percy sotto al tavolo.

"Ade ha mandato Jason a Hogwarts e io mi sono unita a lui. Qualcosa riguardo a ciò che sta succedendo al campo..." Spiegò Piper.

"Forte," dissi e mangiai un po' di budino. Harry e Percy ci avevano fatto saltare la cena.

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Il mattino dopo mi svegliai col suono di uccelli. Mi era mancata Hogwarts, dava una sensazione accogliente che sentivo solo in due posti: Campo Mezzosangue e Hogwarts. Scesi a colazione e trovai Piper e Percy che parlavano con la testa piegata. Scivolai vicino a Percy.

"Ciao," dissi. Percy saltò in aria.

"Annabeth! Ciao!" Disse e prese la sua forchetta. Improvvisamente era molto agitato.

"Che sta succedendo?" Chiesi. Piper si alzò in piedi con il suo orario e diede una pacca sulla spalla a Percy.

"Va tutto bene. Ci vediamo a erbologia." Uscì.

"Niente, stavo solo chiedendo a Piper come vanno le cose a casa." Disse Percy, concentrandosi sui suoi pancake. Alzai un sopracciglio, ma lo ignorai.

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Il resto del giorno fu abbastanza normale. Percy e Nico finirono a seguire pozioni con Harry, il che era un bene. Almeno avevamo qualcuno in quella classe a controllarlo. Lumacorno era... interessante.

"Perché l'hai preso?" Chiese Ron a Harry a pranzo.

"Perché volevo studiarlo." Disse schiettamente Harry e si sedete sul tavolo.

"Cosa è successo?" Chiese Will quando Nico e Percy si unirono a noi.

"Harry ha rubato il libro che in teoria aveva preso in prestito da Lumacorno." Disse Ron offeso.

"Volevo studiarlo, va bene? Sembra interessante. Lasciamo perdere e basta, va bene?" Chiese Harry, rifiutandosi di incrociare lo sguardo di tutti noi. Alzai un sopracciglio a Percy, ma lui alzò le spalle.

"Allora, quando sono  le selezioni di quidditch?" Percy cambiò il discorso.

"Tra una settimana," rispose Harry.

"Penso che proverò," disse Jason.

"Saresti bravo." Annuì Hermione. "Penso che saresti un buon cacciatore." Quando Jason la guardò confuso, spiegò. "Quello che lancia la palla e cerca di fare punto."

"Oh, sì. Voglio fare quello." Sorrise Jason.

"Io voglio fare il portiere." Mormorò Ron.

"Cosa hai detto, Ron?" Chiese Will.

"Niente." Si alzò e andò via.

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Percy mi prese da parte dopo cena.

"Voglio farti vedere una cosa," mi sussurrò in un orecchio e mi portò verso la porta. Mi trascinò fuori. Era una sera bellissima, il sole stava tramontando e c'era una brezza leggera. Il cielo era dipinto da luci arancioni e rosa. Percy non mi lasciò rimanere a guardare la vista però, mi tirò verso il lago, iniziando a correre. Corsi per raggiungerlo.

Mi girai verso di lui. "Non hai risposto alla mia-" Mi interruppi e trattenni il respiro.

Era lì, il mio bellissimo Testa d'Alghe, in ginocchio, con in mano una scatoletta nera. L'aprì e spalancai la bocca. L'anello aveva una banda oro con un piccolo diamante. Delle spirali circondavano la banda. C'era un leggero riflesso ora, facendolo brillare alla luce. Come acqua.

"Hai detto che volevi un anello, quindi," fece il suo sorriso tipico, "Vuoi tu, Annabeth - Ragazza Saggia - Chase, passare il resto della tua vita con me?" Fece una pausa e quando non risposi appena smise di parlare, continuò. "Voglio dire, tecnicamente siamo già fidanzati, ma volevo farlo anche in modo moderno e tu volevi un anello e Afrodite non smetteva di squittire nell'MI e Atena ha detto che se ti dovessi spezzare il cuore lei spezzerebbe me e le piaceva l'idea che lo facessi così e-"

Lo zitti. Stava blaterando. Era così carino quando era nervoso. "Ho preso la mela, Percy, certo che voglio passare il resto della mia vita con te! E, se tutto va bene, passeremo anche l'Elisio insieme." Sorrisi quando il suo viso si illuminò. Presi l'anello dalla scatola e lo misi al dito.

"Ti sta benissimo," Percy si alzò in piedi e avvolse le braccia intorno a me.

"Dove lo hai preso?" Chiesi, avvolgendo le braccia intorno al suo collo e avvicinandolo a me.

"Lo ha fatto Afrodite. Le ho chiesto un anello e non ha smesso di squittire per quanto ha dovuto aspettare perché ci fidanzassimo. Lo ha portato Jason." Ah, ecco cosa era stato quel bagliore di nero durante il banchetto la sera prima.

"Beh, ti amo Testa d'Alghe," mi avvicinai a lui.

"E io te, Annabeth. Mia carissima Ragazza Saggia." Percy chiuse lo spazio tra di noi.

Era il migliore bacio che ci fossimo mai dati.

Significava che saremmo stati insieme per sempre e l'anello oro sul mio dito lo provava.

A/N

Awwwwwwwwwwwwww. L'ho scritto! *squittisce* mi piace così tanto, spero sia sdolcinato tanto quanto volevo. Sono così felice dopo averlo scritto.

Voglio bene a tutti, spero stiate passando una fantastica giornata/serata.

~pearjam

I Principi Mezzosangue {Libro 2} [Traduzione di The Half-Blood Princes]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora