I Principi Mezzosangue {Libro 2} [Traduzione di The Half-Blood Princes]

Lumacorno pt 2

Percy

"Cosa?" Chiesi, completamente confuso dal perché nessuno stesse parlando e perché stessero fissando Annabeth. I maghi sembravano confusi quanto me, Harry e Ron stavano guardando i semidei che fissavano con la bocca spalancata la mela. Nico sembrava stesse trattenendo una risata, Pipe aveva una mano sulla bocca ed Hermione stava praticamente saltando su e giù. Guardai di nuovo Annabeth e la vidi fissare la mela con gli occhi spalancati.

"N-non mi aspettavo che saresti stato così diretto." Disse Annabeth, guardando ancora sbalordita la mela. "Pensavo che magari ci sarebbe stato un anello, che saremmo stati sulla spiaggia, sai, una cosa del genere."

"A chi importa, Annabeth! L'hai presa!" Strillò Piper. Annabeth iniziò a ridere.

"Sembra di sì!" Annabeth fece cadere il piatto con la torta dimenticata e saltò tra le mie braccia.

"Sono davvero confuso." Dissi abbracciandola.

"Sei davvero una testa d'alghe, vero?"

"Perché si sono zittiti tutti?" Chiese Harry.

"Perché, Harry," spiegò Hermione, "Nell'antica Grecia lanciare una mela a una donna era considerata una dichiarazione d'amore e se la prendeva significava che accettava la proposta.2

"Cosa?!" Esclamarono numerose voci, inclusa la mia.

"Percy e Annabeth sono fidanzati!" Rise Hazel. Girai di scatto la testa verso Annabeth, che era ancora tra le mie braccia.

"I-io non-"

"Lo so che non lo sapevi, ma non importa, vero?" Chiese Annabeth. "Sarebbe successo prima o poi."

"Ma-"

"Accettalo e basta, Testa d'Alghe. Siamo greci, dopo tutto," disse. "Afrodite non lo accetterebbe se negassimo la sua tradizione." Mi sussurrò nell'orecchio.

"Posso prenderti un anello, se vuoi." Sorrisi. Lei rise e mi diede un bacio sulla guancia.

"Sarebbe carino." Premetti le labbra sulle sue e lei si avvicinò, alzandosi sulle punte e avvolgendo le braccia intorno al mio collo. Sentivo i semidei festeggiare.

Stava finalmente succedendo.

Ragazza Saggia sarebbe stata mia per sempre.

E io sarei stato suo.

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L'ultima settimana di vacanza passò velocemente. Molto presto, fu per noi il momento di prendere il treno per Hogwarts. Un paio di giorni prima, i Weasley, Harry ed Hermione erano andati a Diagon Alley a comprare le cose che gli servivano, ma noi non eravamo andati. Ecate ci aveva dato tutto il materiale scolastico e noi volevamo esplorare la Londra del ventesimo secolo. Non era così speciale, semplicemente alcuni negozi e cose simili. In ogni caso, era stato bello dare un'occhiata al passato.

Andare a Kings Cross era stato diverso, per usare un eufemismo. Il ministero ci aveva dato delle macchine che ci avevano portati alla stazione e c'erano due dipendenti del ministero con il compito di portarci al 9 e 3/4.

"Posso camminare da solo," disse Harry allontanando l'uomo e attraversò la barriera della stazione. Lo seguii velocemente e tutti gli altri entrarono dopo di noi. Harry era sul binario a parlare con il signor Weasley da un lato. Sentii parte della loro conversazione come "Draco", "mangiamorte" e "Voldemort". Tipico Harry, sempre ad assumere che le persone fossero mangiamorte. Salii sul treno dopo un saluto veloce alla signora Weasley. Hermione e Ron si diressero verso la cima del treno, perché era lì che andavano i prefetti. Harry ci portò verso uno scompartimento, dove si unirono a noi Neville e Luna.