La Verità

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Percy

Le ultime settimane del quadrimestre furono silenziose. Dopo il funerale, gli insegnanti non insegnarono molto e i corridoi non erano pieni di risate.

Hogwarts aveva perso un po' della sua luce.

Non parlai con Harry dopo quello che aveva detto. Aveva bisogno di tempo per calmarsi e piangere, quindi glielo lasciai fare. Annabeth e io tenemmo il finto medaglione un segreto, dicendoci che ne avremmo parlato quando Harry si fosse sentito pronto a parlare con noi.

"Dovete parlargli," ci sussurrò Hermione il penultimo giorno dell'anno. "Deve sapere chi siete veramente."

"Lo so," disse Annabeth. La guardai incredulo. "Se dobbiamo rimanere in giro, allora deve saperlo."

"Immagino tu abbia ragione. Ma non possiamo dirgli tutto." Tirai le ginocchia sulla poltrona. "Solo i punti principali."

"Dove è?" Annabeth si girò verso Hermione.

"Sulla torre di astronomia. È con Ron," rispose. "La torre è silenziosa da quando..." interruppe la frase. Annuii lentamente.

"Prendo gli altri. Dovremmo esserci tutti."

~~~

"Harry?" Chiamai lungo le scale mentre salivamo. "Harry, sei ancora lassù?"

"Siamo qui." Rispose Ron. Erano vicino alla balaustra, a guardare il sole che tramontava.

"Dobbiamo parlarti," disse Annabeth. Ci mettemmo tutti in semicerchio davanti a Harry. Hermione era a un'estremità, vicino a Piper. Io ero al centro. Feci un passo avanti.

"Per prima cosa, ti devi scusare," incrociai le braccia. Harry aggrottò le sopracciglia.

"Va bene. Mi dispiace di aver detto che non sei umano." Si sfregò le braccia. "Ero arrabbiato. E confuso. Ma quello che hai fatto nella grotta non è normale e voglio delle risposte."

"Ed è per questo che siamo qui." Guardai i miei amici per avere aiuto. "Dèi, da dove iniziamo? Va bene. Uh, probabilmente devo a voi ragazzi una spiegazione su quello che è successo la notte della morte di Silente."

"Finalmente!" Esclamò Jason.

"Non volevamo dire niente perché sembravi turbato, ma maledizione, Percy!" Disse Piper. "Vogliamo delle risposte anche noi!"

"Okay, risposte per tutti." Feci un respiro profondo e diedi un riassunto di quello che era successo nella grotta, con Harry che interveniva per le parti a cui non avevo assistito - come spiegare cosa fosse un horcrux e cosa era successo dopo che avevo bevuto la pozione. "E poi Piton ha ucciso Silente." Finii. Ci fu silenzio.

"Hai bevuto la pozione?!" Esclamò Annabeth.

"Sì," risposi imbarazzato.

"Perché?" Chiese Piper.

"Perché Harry stava soffrendo nel darla a Silente, quindi ho preso il controllo. Sapevo di poterla reggere - mi sono tuffato nello Stige, per l'amore degli dèi!"

"Okay," si intromise Harry, "Quello. Esattamente quello. Parli di assurdità e tutti gli altri capiscono. Chi siete voi?!"

"Quello è il prossimo punto." Dondolai sui talloni. "Ma, prima, devo darti questo, Harry." Presi il finto medaglione dalla tasca.

"Maledizione, Percy! Rispondi alla maledetta domanda!" Esclamò Ron.

"Ma questo è importante, l'horcrux era già stato preso. Questo è un falso. Qualcuno di nome 'R.A.B.' lo ha preso e sostituito con questo." Alzai il medaglione.

I Principi Mezzosangue {Libro 2} [Traduzione di The Half-Blood Princes]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora