Non ci ha detto come si chiama

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Al tavolo dei Grifondoro la McGranitt stava anche lei consegnando gli orari, controllando che le materia scelte dai ragazzi del sesto anno fossero consone coi loro voti dei GUFO.
-Ecco a lei signorina Potter, nessun problema, ovviamente- disse consegnandole un rotolo di pergamena. –A posto anche per lei, signorina Anderson- disse dandole un'altra pergamena. –Mi aspetto grandi cose da lei quest'anno- disse rimanendo accanto a Willow, che alzò lo sguardo preoccupata.
-Ehm...- disse quella sotto pressione.
-Sto parlando del Quidditch, ovviamente. Come ho detto l'anno scorso al signor Potter, mi sono abituata ad avere la Coppa del Quidditch nel mio ufficio e mi aspetto da lei molto impegno- disse seria e Willow annuì con un sorriso.
-Senz'altro professoressa- disse lei sicura.
-Bene. Ci sono già circa una trentina di iscritti per le selezioni, le farò avere la lista completa stasera a cena- disse prima di andarsene. Willow diede un'occhiata al suo orario, decisamente troppo pieno.
-Jam tu quante materie segui?- gli chiese perplessa.
-Cinque, perché?- le chiese e lei mugolò qualcosa prima di alzarsi e inseguire la professoressa McGranitt.
-Professoressa! Professoressa posso togliere Aritmanzia dalle mie materie?- chiese mentre la donna stava distribuendo gli orari a dei ragazzi del terzo anno.
-Certo, posso chiederle perché?- disse puntando la bacchetta contro il suo orario, dove sparirono le ore di Aritmanzia.
-Per concentrarmi sul Quidditch, come capitano avrò sicuramente più cose da fare ora- disse lei e la professoressa sorrise appena.

Alle prime due ore avevano Difesa Contro le Arti Oscure e quando arrivarono il nuovo professore era già in aula che sistemava i suoi appunti. Era molto bello, sulla trentina, coi capelli scuri e ricci, gli occhi azzurri e il viso squadrato con un accenno di barba.
-Quello è il nuovo prof?- chiese Willow sottovoce, lanciando un'occhiata d'intesa all'amica.
-Spero proprio di sì- disse Elektra divertita, sistemando i suoi libri.
-Merlino ma quanto è figo?!- disse Willow ormai persa a guardarlo.
-Wake!- disse l'altra dandole un colpettino sulla spalla. –È un professore!- disse divertita.
-Lo so! Ma guarda quanto è sexy!- disse in tono sognante, facendo ridacchiare l'altra. –Lui è il mio nuovo prof preferito, mi dispiace per Davis- disse sistemando i libri con convinzione.
-Bene, sono le 9 in punto- disse il professore alzandosi dalla cattedra. –Possiamo cominciare- e in quel momento entrarono nell'aula due ragazzi di Tassorosso. –Non sopporto i ritardatari, sarà bene che lo ricordiate. Direi di fissare alcune regole ferree, prima di cominciare- disse movendo la bacchetta e il gesso alla lavagna cominciò a scrivere. –Ritardo entro i 5 minuti: meno 3 punti. Ritardo entro i 10 minuti: meno 5 punti. Ritardo oltre i 10 minuti: non potete più entrare in aula e vi conviene essere in infermeria, non accetterò altre scuse per saltare le mie lezioni. Se saltate una lezione senza una valida motivazione, ovvero essere in infermeria, sono punizione e 20 punti in meno- disse e Willow lanciò un'occhiata sconvolta ad Elektra. –Non tollero l'arroganza, questo è bene che lo sappiate, soprattutto i Grifondoro- disse e i Serpeverde sorrisero, mentre i Grifondoro si guardarono sconvolti. –E i Serpeverde- continuò e i Grifondoro alzarono il mento con superiorità. –E lo stesso vale per le altre due casate, non faccio distinzioni- disse lanciando un'occhiata alla classe. –Terzo punto: compiti non fatti sono 10 punti in meno, punizione e una T, che fa media- disse e Willow lanciò un'altra occhiata preoccupata alla ragazza accanto a sé. –Bene, direi che abbiamo chiarito tutto, domande?- chiese e Willow alzò prontamente la mano, sotto lo sguardo terrorizzato di Elektra. –Sì, signorina...?-
-Willow Anderson. Non ci ha detto il suo nome- disse e poi aggiunse subito. –Signore-
-Buona osservazione. Sono il professor Barlow- disse scrivendolo alla lavagna. –Altre domande?- chiese ma nessuno alzò la mano. –Bene, allora vi esporrò il programma. Prendete appunti perché non lo ripeterò a fine anno, quando mi chiederete cosa ci sarà all'esame- disse e cominciò a dettare i vari punti del programma.

-Bene, chi sa dirmi cosa sono gli incantesimi non verbali?- chiese dopo la breve introduzione del corso. La mano di Elektra scattò in aria, ma sta volta non fu l'unica.
-Lei qui davanti- disse il professore dando la parola alla ragazza in secondo banco. Elektra abbassò la mano infastidita.
-Gli incantesimi non verbali sono incantesimi che vengono lanciati senza pronunciare la formula ma solo pensandola intensamente, infatti richiedono un alto livello di concentrazione- disse la ragazza.
-Molto bene, 5 punti a Serpeverde.- disse e Willow si girò sgranando gli occhi verso Elektra.
-Serpeverde?- sussurrò incredula, ma l'altra scosse la testa tenendo gli occhi fissi sul professor Barlow, decisa ad essere lei a rispondere alla prossima domanda.
-Qualcuno sa anche dirmi perché sono importanti?- la mano di Elektra scattò in aria prima ancora che finisse la frase, ma anche la mano dell'altra ragazza era alzata e il professore fece di nuovo cenno verso di lei.
-L'importanza degli incantesimi non verbali la vediamo specialmente nei combattimenti, in quanto suscitano un effetto sorpresa verso l'avversario, che non sa che incantesimo gli viene sta per venir lanciato-
-Molto bene signorina...?- chiese il professore.
-Fawley- disse ed Elektra per poco non cadde dalla sedia. Willow tirò il collo per vedere i capelli biondo chiaro che arrivavano alle spalle di una ragazza seduta vicino a Regulus Black, non l'aveva mai vista ad Hogwarts.
-Fawley... mi pare sia nelle sacre 28...- disse Willow riflettendoci, tirando ancora il collo verso la ragazza.
-Noah- disse sottovoce Elektra.
-Cosa?- chiese l'altra girandosi verso di lei.
-Noah si chiamava Fawley di cognome!- ribatté Elektra incredula.
-Noah quel gran figo di Serpeverde con cui andavi in giro a salvare unicorni?- chiese Willow copiando quello che il professore aveva scritto alla lavagna.
-Precisamente- confermò Elektra.
-È uscito da Hogwarts, vero?- chiese Willow e l'altra annuì. –Peccato, ci avrei fatto un pensierino- disse e Elektra trattenne una risata.
-Le due signorine di Grifondoro sono pregate di stare zitte, il momento gossip lo potete fare durante la ricreazione.- disse e Willow lo guardò con occhi impauriti.

Note delle autrici
I nostri ragazzi devono fare i conti con il rientro a scuola e questo include nuovi e temibili professori. Voi cosa ne pensate del professor Barlow?
Cosa ne pensate di questi primi capitoli di 1977? Fatecelo sapere con un commento, qualsiasi parere è ben accetto ☺️
Se vi sta piacendo lasciateci anche un voto!
Ci vediamo mercoledì coi prossimi capitoli,
E&E

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