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Ognuno di noi ha dei desideri e sogni nascosti nel profondo della nostra anima, il mondo è un posto grande e pieno di infinite possibilità per provare emozioni contrastanti e nuove, ed io sentivo di averle sperimentate. Non tutte, ma durante il corso della mia vita avevo affrontato svariati crolli emotivi che mi avevano distrutta e allo stesso tempo avevo assaporato la felicità più assoluta che mai avrei immaginato di vivere.
Mi lasciai sfuggire un sorriso appena le mie iridi chiare accarezzarono delicatamente la luna piena, che splendeva appariscente in tutta la sua bellezza su nel cielo scuro attraverso la fessura della finestra, lasciai che illuminasse i miei occhi mentre avvolgevo il mio corpo con un telo dopo aver affrontato una lunga doccia calda. Durante l'assenza di Lucas avevo avuto poche possibilità di prendere del tempo per me stessa con le bambine e le mille cose a cui ho dovuto pensare, quella volta ne approfittai della sua presenza assieme alle gemelle, azionai la musica a tutto volume e cantai le mie canzoni preferite a squarciagola sotto la doccia com'era mio solito fare.
Dopo aver letteralmente urlato parola per parola un paio di canzoni di Fabolous, le note di IfAin't Got You di Alicia Keys risuonarono in quel bagno ed io non potei fare a meno di perdermi nella melodia di una delle mie canzoni preferite, che mi condusse a cantarla e a sfogarmi con tutti i sentimenti che mi causavano i suoi capolavori mentre applicavo una crema per il corpo.
La porta del bagno si spalancò con uno scatto e mi sarei pure spaventata se non fosse che conoscessi Lucas e di quanto, ogni volta che facevo la doccia, ne approfittasse e apparisse dal nulla con la profonda speranza di trovarmi nuda. Qualche volta il suo desiderio si è pure esaudito.
I suoi occhi attenti si posarono velocemente in quella stanza con l'intenzione di trovarmi e lo fece immediatamente, lasciò scorrere con lentezza le iridi scure su tutta la mia figura nuda, rivestita da un semplice telo, e lo fece con così intensità che il modo in cui si leccò le labbra fu una veloce corsa verso la perdizione nella tempesta, che si mischiava alla lussuria, in cui annegavano i suoi occhi a mandorla.
Il suo sguardo ritornò nei miei occhi e fece un piccolo sorrisetto mentre fece totale ingresso nel bagno e chiuse la porta alle spalle, ero pronta a dirgli qualcosa ma la parte più bella della canzone prese a riprodursi e non riuscii a fare a meno a continuare a cantare a squarciagola:
"But everything means nothing, If I ain't got you".
Alzò le sopracciglia dinanzi alla dedizione e concentrazione che ci misi nel citare quelle parole con la stessa intensità che ci mise Alicia Keys nel registrarla.
"Emozionante, Ashanti".
Ridacchiai abbassando di poco il volume della musica.
"Mi hai guardato mentre la cantavi perché me la stai dedicando?".
