Il piccolo Sirius

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"Sirius,Sirius dove sei piccolo"disse Maddie chiamando il bambino.
"Mama ono ui"disse il bambino che era su una scopa volante.
"GIUSTO CIELO SCENDI DA LÌ"urlò Maddie preoccupata.
"Io Feppato ha detto che posso salire"esclamò il piccolo scendendo.
"Farò 4 chiacchiere con lo zio allora"
"Mama non dare le botte a zio Feppato lui non é monello"disse il bambino.
"Invece sì che è monello sei piccolino per salire su una scopa"
Erano passati 2 anni dalla nascita del piccolo Sirius che ormai era diventato un piccolo ometto. Aveva dei lunghi capelli neri come la maggior parte dei componenti della famiglia Black ma aveva ereditato dei bellissimi occhi verdi da suo padre. Era un bambino molto vivace e sveglio e spesso combinava dei pasticci proprio come suo zio Sirius da cui aveva ereditato il suo nome. Sapeva parlare molto bene anche se aveva appena 2 anni e molto spesso sorprendeva tutti con la sua parlantina. Durante quegli anni l'Ordine riprese a lavorare senza sosta poiché Voldemort si era fatto vivo al Torneo Tre Maghi provocando la morte di un ragazzo,Cedric Diggory e Harry era rimasto molto sconvolto della morte del ragazzo. Da quando il ragazzo aveva annunciato di essersi scontrato con Voldemort tutti lo guardavano con aria strana perché pensavano che il ragazzo delirasse. In quel periodo Grimmauld Place era stracolma di gente dell'Ordine,la famiglia Weasley si era trasferita momentaneamente lì.
Harry qualche giorno prima che iniziasse la scuola aveva usato la magia per scacciare via un Dissennatore che stava aggredendo suo cugino e il Ministero l'aveva espulso da Hogwarts ma prima doveva assistere ad un processo.
Il ragazzo arrivò a Grimmauld Place accompagnato da Ninfadora,Moody e altri auror che lo scortavano.
"Ciao Harry" disse Maddie salutando Harry con un abbraccio.
"Maddie come va?"chiese il ragazzo.
"Harry aooo"esclamò il bambino abbracciando Harry.
"Ciao piccolino sei cresciuto parecchio"esclamò Harry.
"É diventato un terremoto ha lo stesso carattere dello zio"disse lei.
"Ho visto Sirius e Remus...cosa sta succedendo?C'è una riunione?"chiese Harry.
"Non posso dirtelo Harry mi dispiace...mi hanno detto di non dire niente a voi ragazzi"disse Maddie.
"Ma perché?"chiese lui.
"Ordine di Silente mi dispiace"disse lei.
"Mama voglio vedere papà"disse il piccolo Sirius.
"Adesso é impegnato lo vedrai più tardi"disse Maddie prendendo in braccio suo figlio.
"No voglio vederlo adesso uffi"rispose il bambino mettendo il broncio.
"Tu adesso piccolo lupacchiotto devi fare il riposino"
"Posso portarlo io di sopra se vuoi"disse Harry.
"Grazie Harry,devo andare anch'io"disse Maddie entrando nell'altra stanza per seguire la riunione dell'Ordine.
Harry salì con il piccolo Sirius dove ad attenderlo c'erano Ron,Hermione,Fred,George e Ginny.
I ragazzi incuriositi cercarono di sentire la conversazione ma Grattastinchi,il gatto di Hermione rovinò tutto.
"Che cosa fate?"chiese il bambino ai ragazzi.
"Stiamo sentendo cosa stanno dicendo i grandi"rispose Ginny.
"Fred stai pensando a quello che sto pensando io?"chiese il rosso al suo gemello.
"George penso proprio di sì"rispose lui.
Maddie intanto stava discutendo insieme agli altri dell'Ordine.
"Io sono d'accordo con Sirius,Harry deve sapere"disse Maddie.
"Ma è solo un ragazzo"rispose Molly.
"Ma non deve essere all'oscuro di tutto"
"Lui non è James"disse la donna.
"Deve sapere la verità Molly"disse Maddie.
Intanto il piccolo Sirius curiosava dietro la porta con i suoi occhioni verde smeraldo e Maddie lo vide ed esclamò:"Arrivo subito un momento"
"Mama"disse il piccolo allungando le braccia per essere preso in braccio.
"Dovevi fare il riposino piccola peste,non eri con Harry e con gli altri ragazzi?"
"Mama Fed e Georg hanno detto possono entrare pe sentire cosa state dicendo?"chiese il piccolo con i ragazzi che erano dietro alle sue spalle facendo gli occhi supplichevoli.
"Fred e George,io so che siete curiosi di sapere di cosa stiamo parlando ma non potete siete troppo piccoli"disse Maddie.
"Ma abbiamo 17 anni"esclamarono insieme.
"Mi dispiace non potete..."
"Ma perché tu,la mamma e il papà non volete?"chiese Fred.
"Guardate,io forse prima vi avrei fatto entrare senza indugio ma adesso che ho il piccolo Sirius con me posso capire la preoccupazione di Molly e Arthur...i genitori vogliono sempre proteggere i loro figli"disse Maddie.
"Ma noi siamo grandi"disse George.
"Non si discute non potete adesso andate di sopra"disse Maddie.
"Mama voglio vedere papà"disse il piccolo.
"No amore adesso siamo tutti occupati"rispose lei.
"Ti preeeego"disse il bambino facendo gli occhi teneri come un piccolo lupacchiotto.
"E va bene ma solo 2 minuti"disse Maddie che non sapeva resistere ai teneri occhi di suo figlio.
"Papà papà"disse il bambino euforico correndo verso suo padre che lo prese in braccio.
"Piccolo lupacchiotto non dovresti dormire a quest'ora?"chiese Remus.
"Coccolata"disse il bambino.
"Da quando sei nato tu la mia scorta di cioccolata sta finendo piccolo birbante"disse Remus dando un bacio sulla guancia di suo figlio.
"E a me non saluti?"chiese Sirius.
"Ciao io Feppato"disse il bambino.
"Vuoi venire in braccio allo zio?"chiese Sirius a suo nipote.
"Siii"esclamò il piccolo contento.
"Tieni la cioccolata"disse Remus dando in mano al piccolo della cioccolata che mangiò con gusto.
"Adesso dobbiamo andare terremoto di un lupacchiotto"disse Maddie.
"Noooo io qui con io Feppato e papà"disse il bambino stringendosi a suo zio.
"Tranquilla Maddie,il piccolo non capirà niente di quello che stiamo dicendo"disse Molly.

I cinque malandrini Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora