capitolo 17

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Harry continuava a pensare a un modo per fare la proposta a Draco; purtroppo non lo conosceva granché, anzi, non lo conosceva affatto.

In suo aiuto la scuola organizzò la prima uscita per gli studenti, destinazione Hogsmeade.

Una volta saputa la data dell'escursione Harry prese da parte il suo bello e gli disse che una volta giunti al villaggio l' avrebbe aspettato in un luogo a sua scelta tra il pub "Testa di porco", "Mielandia" o "Da Madama Piediburro".

Sentendo le tre proposte Draco non seppe se ridere o offendersi, dunque sbottò

« Testa di porco?! Valgo così poco?
... Mielandia... Troppa gente!
... Madama Piediburro... Sei impazzito??!! Non siamo ancora una coppietta, e non ho intenzione di farti da ragazza!
Se mai staremo assieme saremo due ragazzi, non pensare che io mi metta a fare la fidanzatina sdolcinata! ».

A Harry faceva piacere sentire quelle parole, Draco aveva già pensato a loro come coppia in futuro, però quelle parole lo lasciarono altrettanto scocciato, era senza un posto da proporre...
Non si fa conversazione in cartoleria o tra gli indumenti ed ai Tre manici di scopa c'erano i professori...

Ma il biondo riprese:

« se proprio vuoi aspettarmi da qualche parte sperando che io possa volerti cercare va alla Stamberga strillante...
Ma non farti troppe speranze,chiaro Potter?!».

L' altro sorrise facendo un cenno con la testa ed un occhiolino da sotto le lenti, poi si congedò.

Una volta giunti ad Hogsmeade Harry corse da Aberforth a far scorta di viveri per poi dirigersi alla stamberga.
Giuntovi notò che il biondo era nascosto tra gli alberi che guardava un orologio da taschino.

L' occhialuto, senza farsi vedere, corse alla casupola e vi lasciò i viveri facendo poi in modo di sbucare alle spalle del biondo.

Lui era ancora lì, a fissare la cipolla, quindi Harry partì con un secco

«Cosa aspetti?! Perché guardi l'ora Draco?»

-e poi, ridendo-

« sperando che tu potessi volermi vedere...
Non farti troppe speranze Potter...
Ma non farmi ridere ahahah! Ammettilo che guardavi l'ora per essere sicuro di avermi fatto aspettare...!».

Draco era rosso e sudava, si limitò a mugugnare

«E se fosse?!
Tu piuttosto hai preparato qualcosa? ».

Harry non rispose, lo prese per mano e lo portò nella stamberga.

Lì il biondo trovò cibo e bevande e, una volta a suo agio, chiese ad Harry cosa avrebbero fatto.
Si premurò di avvertirlo che coccole mielose da femminello erano fuori luogo ed Harry, seccato, precisò di volerlo solo conoscere un po' rendendosi disponibile a farsi conoscere dal suo amato.

I due chiacchierarono a lungo, anche se era Harry a condurre il discorso; faceva domande e diceva cose su di se mentre Draco rispondeva telegraficamente e non chiedeva molto.

Il biondo era colmo di imbarazzo, essendo solo con chi gli ispirava tante cose "sporche".
In ogni caso lui seppe tutto del suo amato, di se invece lasciò capire di amare la precisione, di essere parecchio geloso e paranoico, di amare la raffinatezza delle cose, la cultura generale e soprattutto di non avere idea su cosa fare nel futuro.

Il tempo a disposizione finì ed i due si diressero ad Hogwarts con tutti i compagni.

Harry non sapeva molte cose in più rispetto a prima sul suo maghetto, aveva capito solo che erano uno l'opposto dell'altro, accomunati solo dalla paranoicitá e dall'esser gelosi.

Per far la proposta, dunque, non restava che aspettare il momento più opportuno.

gli opposti si incantanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora