La serata con Garten filava tranquilla, Harry stava accanto al suo ragazzo che,stranamente, stava chiacchierando con Hermione.
I due discorrevano di argomenti scolastici e la ragazza iniziò a narrare degli allenamenti dell' "esercito di Silente"; Draco era molto interessato e chiese ad Harry di di insegnare anche a lui tutte quelle cose, il ragazzo fu felicissimo di ciò e accettò la proposta, tutto era al massimo.
Dopo la cena Garten aprì l'open bar.
Non esistevano tante bevande alcoliche non babbane che Harry non conoscesse bene; ma una, che era la più forte tra gli alcolici magici, attirò l'attenzione del gioviane: il "Thum".Questa bevanda era il distillato di una pianta molto antica, la " gorlierum tantuperis", gusto e colore somigliavano al latte di suocera babbano, ma la gradazione alcolica era dell' 80%. Il fatto che fosse ottenuto tramite lavorazione magica lo faceva percepire come un comune liquore babbano, solo che dopo poco la carica alcolica veniva sprigionata di colpo nello stomaco e venendo quindi avvertita proporzionalmente alla quantità ingerita in un lasso di tempo. Per essere chiari, se qualcuno ne sorseggiava un bicchiere durante chiacchiere amichevoli o in momenti di meditazione si percepiva euforia alcolica "socialmente accettabile"; invece, nel caso in cui si decidesse di berne un bicchiere in un sol fiato, l'alcol sarebbe liberato e assorbito rapidamente dando così sbronze leggendarie, nel caso dell'ingestione di più bicchieri la quantità di alcol era tale da far perdere i sensi.
Essendo una bevanda magica, era studiata e realizzata in modo da impedire la morte dell'individuo che ne dovesse abusare.
Il nome poi faceva capire la potenza: " THUM", infatti, era il rumore che faceva un gigante cadendo svenuto dopo essersene scolato d'un fiato una sola bottiglia!
Se Harry era generalmente abituato all'alcol, Draco si era sempre convinto che gli alcolici e le altre sostanze utilizzabili per svago fossero una volgarità da persone rozze, ma quella sera cambiò idea.
Il biondo vedeva tutte persone distinte bere e d'un tratto anche Harry aveva un bicchiere in mano.
Il moro prese il bicchiere, guardò il fidanzato e gli chiese se volesse bere qualcosa. Lo spirito competitivo di Malfoy gli fece ordinare la stessa bevanda dell'altro, il micidiale Thum.
Il giovane grifondoro ne bevve un sorso e fece una pausa per assaporare.Ne bevve un altro, bindò con il prof e ne ribevve un altro ancora; si fermò a guardare il bicchiere, ed esclamò:«no, basta. È buono ma è troppo forte per me».
Mentre il grifondoro parlava Draco assaggiò un minuscolo primo sorso, non poteva ancora aver percepito la dirompente carica alcolica della bevanda, per cui pensò che fosse solo il sapore fortemente aromatico della bevanda a "intimorire" il grifondoro: «che c'è Potter? Quest'acquetta è troppo forte per te?».Detto ciò si tappò il naso ed ingurgitò l'intero bicchiere in un batter d'occhio.

STAI LEGGENDO
gli opposti si incantano
Ficção AdolescenteDopo la seconda guerra magica, il clima ad Hogwarts è decisamente più quieto. La tranquillità ritrovata dal mondo magico sarà lo sfondo della turbolenta nascita di un nuovo e alquanto improbabile amore. Questo legame insolito, si svilupperà tra due...