Due pezzi dello stesso puzzle

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Raquel ha la testa poggiata sul mio seno, siamo entrambe nude e io indosso solo dei leggins, rimaniamo una decina di minuti in silenzio aspettando che i nostri respiri si sincronizzino e godendoci quel momento
RAQUEL: non era la tua prima volta vero?
dice alzando la testa per guardarmi negli occhi
ALICIA: no
confesso
RAQUEL: sei lesbica?
ALICIA: possiamo dire così
dico dandole un dolce bacio a fior di labbra
ALICIA: wow due scopate in un giorno con due persone diverse, questo è un record!
dico ironica alludendo alla nottata trascorsa da Raquel
RAQUEL: due?
chiede confusa
ALICIA: si, questa e quella con Alberto...
scoppia in una fragorosa risata
ALICIA: perchè ridi?
RAQUEL: io e Alberto non siamo mai andati a letto insieme, ieri ero ubriaca e lui se n'è un po' approfittato, siamo andati in camera sua ma non è successo nulla, ci siamo solo baciati, poi è arrivato Carlos e sono rimasta a dormire lì perchè quasi non mi riuscivo a reggere in piedi. Mi hanno dato dei vestiti puliti, stamattina sono tornata qui e il resto lo sai
ALICIA: ma allora tutta la litigata di prima? Mi hai chiaramente fatto capire che ci fosse stato di più
RAQUEL: l'ho fatto per avere una tua reazione e a quanto pare il piano è riuscito alla grande
dice ridendo e guardandomi dal basso verso l'alto
RAQUEL: avevo notato che questi occhi li dedichi solo a me, gli altri li guardi diversamente, volevo avere la conferma che non fosse tutto nella mia testa
rimango in silenzio, colpita dalla sua astuzia e di come sia riuscita a prendermi in giro, gliela farò pagare
ALICIA: mi hai mentito e raggirata così, non ti fai schifo?
RAQUEL: l'ho fatto perchè mi piaci Alicia e speravo che anche tu provassi lo stesso
ALICIA: ma non ci si comporta così e poi sarei io la stronza
non si aspettava questa reazione da parte mia e rimane con gli occhi bassi
ALICIA: sto scherzando stupida
dico accarezzandole la guancia
ALICIA: ma qui qualcuno non la passerà liscia
proseguo facendola scivolare più in basso e ponendomi tra le sua gambe, che sono costretta a tenere ferme per non farle tremare dall'eccitazione. Abbasso la testa per avvicinarmi a lei quando bussano alla porta
ALICIA: che palle
dico seccata, rialzandomi
RAQUEL: ignorali, torna da me
dice con voce sensuale girando la mia testa verso di lei, non me lo faccio ripetere e chino nuovamente il busto quando bussano di nuovo

ALBERTO: Raquel, ci sei? Ti ho riportato i tuoi vestiti
alzo gli occhi al cielo e mi alzo dal letto
ALICIA: copriti
dico a Raquel che si infila sotto le lenzuola, mi è appena venuta un'idea, mi infilo una maglia e vado ad aprire. Spalanco la porta concedendo ad Alberto una completa visione della stanza
ALBERTO: ciao Alicia, c'è Raquel?
ALICIA: si e hai interrotto un momento intimo
rispondo scazzata, rimane senza parole, vede Raquel dietro di me che intanto cerca di trattenere le risate
ALICIA: che cosa vuoi?
ALBERTO: ecco i suoi vestiti
gli lancio addosso la sua tuta buttata in un angolo della stanza
ALICIA: ecco i tuoi, tranquillo glieli ho tolti prima che ho potuto

ribatto facendogli l'occhiolino, è davvero incazzato e invidioso, lo sto provocando per bene
ALBERTO: non sono venuto per farmi prendere per il culo
dice avviandosi
ALICIA: no aspetta, ancora una cosa. Alla fine avevamo ragione entrambi, solo che c'è una piccola differenza: tu volevi fartela perchè ha un bel culo, io perchè sono innamorata di lei, del suo corpo, del suo modo di fare, dei suoi occhi, di come mi tiene stretta la mano, di tutto
mi fulmina ma le mie parole sono più forti di mille sguardi
ALICIA: quindi gira al largo perchè è roba mia, stammi bene Alberto
concludo dandogli una pacca sulla spalla e chiudendo la porta senza concedergli il tempo di rispondere

RAQUEL: quindi sarei roba tua?
mi chiede mentre mi avvicino al letto e mi piego su di lei togliendo le lenzuola
ALICIA: sta zitta
infilo due dita dentro di lei e lecco il suo punto più sensibile, ma questa volta non mi preoccupo di sopprimere i suoi gemiti di piacere, anzi, spero che Alberto li senta. La porto all'orgasmo in pochi minuti per poi baciarla con passione, potrei andare avanti per ore senza stancarmi mai.
RAQUEL: cazzo Alicia
dice ansimando
RAQUEL: oggi mi vuoi morta
mi bacia e i nostri denti si scontrano a causa del sorriso stampato sulle nostre labbra. Ci rivestiamo e stendiamo nuovamente sul letto abbracciate
RAQUEL: quindi cosa siamo noi?
ALICIA: tutto quello che vuoi
dico accarezzandole la guancia
RAQUEL: be se sono "roba tua" presumo che possiamo definirci una coppia no?
chiede timida alzando lo sguardo
ALICIA: penso che tu non abbia capito una cosa, io sono pazza di te, farei di tutto per vederti felice e per poter passare ogni giorno al tuo fianco, sei la cosa migliore che mi sia mai capitata. Prima di conoscerti non credevo che una persona potesse cambiare radicalmente la vita di un'altra, sei entrata completamente a caso nel mio piccolo mondo e credimi se ti dico che me l'hai stravolto, ora non potrei fare a meno di te, sei come una droga, di cui ho bisogno di assumere ogni giorno la mia piccola dose quotidiana, ogni volta che ti guardo penso "mio dio che fortuna che ho avuto", sei diventata la cosa più importante di tutta la mia vita e voglio solo stare con te
ci guardiamo, abbiamo entrambe gli occhi lucidi ALICIA: vale come si?
Raquel si limita ad annuire felice e a posare il capo nell'incavo del mio collo riempiendolo di piccoli baci. Ci addormentiamo così, una nelle braccia dell'altra, mano nella mano, finalmente complete.

SPAZIO AUTRICE
ciao ragazzi! Ecco a voi il 7 capitolo, spero tanto vi piaccia come gli altri, buona serata
Hugs and kisses
E🤍

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