Non dormo da almeno un giorno e non mangio da altrettanto tempo, ho un mal di testa allucinante e il fatto che il parto sia sempre più vicino peggiora solo le cose. Non so chi sia più distrutto dei due, se io o il professore, ma non possiamo certamente mollare in un momento cruciale come questo
ALICIA: siamo d'accordo allora?
annuisce
PROFESSORE: chiamiamoli
risponde risoluto, compongo velocemente il numero, ormai lo so a memoria: 3985, quattro cifre che composte riescono a conferire speranza o terrore
ALICIA: Sierra per Lisbona
dico al telefono per ottenere una risposta da Raquel, ha preso lei il comando delle operazioni all'interno, non avete idea di quanto sia difficile rivolgersi a lei in questo modo, ma almeno l'essere dallo stesso lato della "trincea " è di conforto
TOKYO: sono Tokyo
mi risponde dopo qualche secondo, non immagino neanche la rabbia che tutti loro possano provare nei miei confronti, probabilmente pari al mio sdegno nei loro.
TOKYO: chiamo gli altri?
PROFESSORE: si
risponde precedendomi, gli faccio un cenno con il capo mostrandogli che sono d'accordo, aspettiamo un paio di minuti e finalmente siamo prontiALICIA: sono passate 26 ore dal mio mandato di cattura e la tregua è ormai terminata da un pezzo: entreranno, ma noi dobbiamo giocarci la cosa a nostro vantaggio
comincio cercando appoggio nello sguardo del professore
PROFESSORE: esatto, dovranno credere di essere sulla cresta dell'onda, di essere invincibili e sarà proprio allora che li faremo crollare
ALICIA: chiamerò Tamayo dicendogli di aver trovato il professore e di avervi messo alle strette, che siete come uno sciame d'api senza la regina e che devono attaccare perchè è il momento giusto
continuiamo a spiegare
DENVER: ma così entreranno e ci faranno il culo
PROFESSORE: loro dovranno pensare esattamente questo
risponde
PROFESSORE: se crederanno di aver vinto saranno più vulnerabili, inoltre vi crederanno senza una via di fuga, perchè con me "fuori gioco" non ci sarebbe nessuno all'esterno
ALICIA: e invece noi saremo lì, ma prima dovrete fondere tutto l'oro
PROFESSORE: abbiamo posizionato delle cisterne al di sotto della banca e degli uomini trasporteranno via il contenuto non appena sarà pronto, dovrete semplicemente colare il metallo dal rubinetto del bagno del piano inferiore, finora tutto chiaro?
è un buon piano, sono convinta che riusciranno a scappare
PALERMO: si
RIO: ma noi come scapperemo?
PROFESSORE: ci stiamo arrivando
sospira
PROFESSORE: sarà difficile ma ce la farete
ALICIA: non entreranno con dei blindati ma con agenti delle forze speciali, assassini, non esiteranno ad uccidervi se vi troveranno sulla traiettoria
non nascondo di essere terrorizzata all'idea che quella sulla linea di tiro sia proprio Raquel, non potrei sopportarlo
ALICIA: dovete condurli al piano superiore, vicino agli uffici, il più lontano lontano possibile da quello del governatore
continuo
PROFESSORE: uno alla volta dovrete condurvi lì, lasciando la polizia avere a che fare con gli ostaggi, se resisterete fino a quel momento vi rimarrà solo la parte più facile
DENVER: è il resto il problema
commenta Denver spazientito
PROFESSORE: mi rendo conto di starvi chiedendo molto, ma purtroppo non c'è alternativa
BOGOTÀ: ci uccideranno prima, avete detto voi che sono assassini
ALICIA: no se non sanno chi siete, la polizia è nella merda adesso, per quello che io e Prieto abbiamo raccontato, fare vittime civili è fuori discussione. dovete usare gli ostaggi, non toglietevi MAI la maschera e date agli ostaggi armi finte in modo da farli sembrare come voi, a quel punto sarà impossibile distinguere il vero dal falso
RAQUEL: e una volta che siamo nell'ufficio del governatore? come usciamo poi?
è la prima volta che proferisce parola da quando abbiamo chiamato e questo mi rende solo più nervosa
PROFESSORE: a questo ci ha pensato Berlino, la
panic room non è l'unica stanza nascosta all'interno dell'edificio. Lo hanno scoperto lui e Palermo prima della scorsa rapina, dietro al quadro nella stanza del governatore c'è una tastiera con dei numeri, dovrete comporre il codice: 1804. Troverete un lungo corridoio e delle scale, o almeno questo è quello che mostrano le mappe, percorreteli e arriverete in una stanza che da direttamente su Via del Prado, dalla parte opposta rispetto alla tenda
ALICIA: non sappiamo quale sia il modo per uscire, sicuramente non ci sarà una semplice porta, ma finchè sarete lì sarete al sicuro. Nessuno sa dell'esistenza di questo percorso, soltanto il governatore, neanche la sua squadra di sicurezza ne è a conoscenza
concludo
TOKYO: e noi dovremmo riuscire ad andarcene indisturbati?
PROFESSORE: non ho mai detto che sarebbe stato facile Tokyo, ma ce la farete, scegliete l'ordine con cui vi muoverete e rimanete sempre in contatto con noi, ci sentiamo tra cinque min-
RAQUEL: no, siamo pronti
lo interrompe
RAQUEL: adesso o mai più, l'ordine sarà il seguente: Stoccolma, Rio, Manila, Denver, Bogotà, Helsinki, Palermo, Tokyo e io sarò l'ultima. Sono l'unica che conoscono di persona e se me ne andrò potrebbero accorgersene
STOCCOLMA: ma perché dobbiamo farli entrare? non possiamo scappare adesso?
sbuffo
ALICIA: ma sei seria?
alzo gli occhi al cielo e mi guadagno un'occhiata da parte del professore
ALICIA: non potete semplicemente andarvene! il perimetro è strettamente sorvegliato e ci serve l'oro. Nel trambusto di una sparatoria non si accorgeranno se andrete via, anche perché sono convinti che non abbiate via di scampo dato che il vostro leader è con me, guiderò io Tamayo nelle operazioni dicendoli di spostare soldati e non facendo sorvegliare quella zona
spiego, sembra quasi che pensino di giocare ad un videogioco
RAQUEL: Alicia ti ha fatto una semplice domanda, datti una calmata
rido nervosamente, non si azzardasse a fare l'avvocato
ALICIA: qui non stiamo giocando Raquel, ne va della tu- della vostra vita e della nostra libertà quindi vi voglio concentrati
e anche io dovrei concentrarmi prima di parlare
PROFESSORE: domande?
chiede per smorzare la tensione che si è appena creata
PALERMO: no, è tutto chiaro
ALICIA: bene allora, chiamo Tamayo e ci risentiremo
PROFESSORE: avrete circa un'ora di tempo per colare l'oro, bisogna agire subito
rispondono di si e stanno per chiudere i collegamentiALICIA: Raquel!
la chiamo
RAQUEL: sono Lisbona
ALICIA: si, Raquel, Lisbona, come cazzo vuoi, ma posso parlarti per un secondo da sola?
chiedo un po' stizzita
RAQUEL: certo, ragazzi andate vi raggiungo, Stoccolma cominciate a portare su l'oro
guardo il professore che mi guarda confuso
ALICIA: aspetti che ti mandi via esplicitamente o cosa?
PROFESSORE: che vuoi fare?
ALICIA: semplicemente parlarle, nulla di cui tu debba preoccuparti
se ne va poco convinto ed esce per prendere una boccata d'aria
ALICIA: non lo sa vero?
le domando una volta che la porta si è chiusa alle sue spalle, nonostante sia implicita è la domanda più diretta che le faccio dall'inizio di tutta questa merda
RAQUEL: no
risponde secca, ha capito subito che mi riferivo a noi
ALICIA: va bene, mi basta sapere questo per comportarmi di conseguenza
RAQUEL: è tutto?
ALICIA: si
siamo finite per parlare a monosillabi
ALICIA: anzi no
dico cercando di scacciare il mio stupido orgoglio
ALICIA: Raquel ascoltami bene, non provare a morire o farti prendere capito?
chiudo la chiamata senza che mi possa rispondere e mi passo la mano sul viso, non potrei mai pensare a come starei se una delle due cose accadesse.Faccio rientrare il professore e sono pronta a chiamare Tamayo, aspettiamo circa un'ora per dare tempo alla banda e dopo ci mettiamo in contatto con la tenda che risponde dopo pochi squilli
TAMAYO: professore, sono il colonnello Tamayo, non penso che parlerà più con Sierra, adesso è ricercata quanto voi
ALICIA: ciao Tamayo come stai? quanti calmanti ti ho fatto prendere con il discorso?
rimane senza fiato
TAMAYO: Sierra? Come cazzo è possibile? L'hai trovato?
ALICIA: ho semplicemente seguito i puntini e adesso è imbavagliato davanti a me, sai credo che dovreste entrare. Sono completamente fottuti, hanno parlato solo con me nelle ultime ore e non sanno cosa devono fare, non hanno una via di fuga o aiuti dall'esterno, sono in trappola
gli dico
ALICIA: entrate, è l'unica possibilità, dopo che lo avrete fatto e che sarà tutto finito vi dirò dov'è il professore, dovrete lasciarmi in pace, non mi interessa la gloria o altro solo la libertà
TAMAYO: non ti interessa la gloria?
ripete
ALICIA: no
TAMAYO: non sarai passata anche tu dal suo lato o non ti starà costringendo a dirlo, non è da te parlare così
lancio uno sguardo terrorizzato al professore e lui fa lo stesso
ALICIA: ormai non mi serve più a niente, quando stai per diventare madre non ti importa, voglio solo vivere tranquilla con la mia bambina
TAMAYO: va bene
dice non del tutto convinto
TAMAYO: allora entreremoAvvisiamo anche gli altri che si mettono in posizione, è tutto pronto, manca l'azione, hanno ristabilito le telecamere e seguiamo tutto dai monitor. Dopo neanche 20 minuti eccoli lì, un plotone di soldati che fa irruzione nella banca. Non c'è più via di fuga.
SPAZIO AUTRICE
ciao ragazzx! so di averci messo tanto ma non avevo davvero idea di come farli uscire dalla banca HAHA, spero vi stia piacendo e cercherò di far uscire i capitoli più frequentemente promesso. Love you all
E🤍
ps: un saluto ai notturni che leggeranno questo capitolo adesso ;))
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Mano nella mano
Fanfictioncosa ha portato Alicia e Raquel ad "odiarsi" così tanto, cosa è successo all'accademia, erano solo amiche oppure c'era qualcosa di più? ecco la mia versione #1 aliciasierra 12.08.2021 #1 raquelmurillo 13.08.2021 #1 moneyheist 06.07.2021 #1 itziaritu...