Mano nella mano

Make you mine

È passato circa un mese e mezzo, io e Raquel viviamo in simbiosi ormai ed è questo quello che amo di più della nostra relazione, nessuna delle due può vivere senza l'altra, altrimenti sarebbe come se venissimo private del nostro ossigeno. Perchè siamo due opposti che si completano. Siamo come il sole e la luna, una da valore all'altra rendendo la nostra unione una meravigliosa eclissi, rara e impressionante da vedere, ma quando la si osserva con attenzione non è altro che pura perfezione. Raquel è il mio sole, in grado di riscaldarmi, mi travolge con le migliaia emozioni che prova, è dolce, empatica, sorridente e gioiosa, spesso impulsiva e segue sempre il suo cuore. Io sono la sua luna, la parte razionale della coppia, più diffidente e distaccata, mi mostro così come sono solo con chi reputo in grado di comprendermi a fondo, do maggior ascolto alla mia testa, tranne quando si parla di lei ovvio. Ognuna possiede quello che all'altra manca e proprio questo è il nostro punto di forza, sentirci complete solo al fianco dell'altra.

Ci siamo già dette il nostro primo "ti amo", ed è stato così spontaneo, passeggiavamo mano nella mano attraverso un parco nei pressi dell'università, ci siamo fermate sotto un roseto e tra un bacio e una carezza abbiamo confessato che quello che provavamo non era solo attrazione fisica e mentale ma amore. Perchè è quel sentimento che continui a provare anche quando tutto rema contro, oltre ogni barriera di razionalità, perchè semplicemente non puoi smettere, perchè se potessi non sarebbe amore. Infatti noi non "scopiamo", come si fa in quelle avventure da una sola notte, noi "facciamo l'amore" nel vero senso della parola, ci riempiamo a vicenda e viviamo per questo.

Alberto ha capito che si deve fare da parte, lui e Raquel continuano ad essere amici ma tra loro non c'è altro, in accademia accettano tutti la nostra relazione a parte qualche gay represso che a volte viene sorpreso a parlarci alle spalle, ma sinceramente non ci importa, noi siamo felici e ci basta questo. Siamo considerate LA coppia per eccellenza del campus e siamo benvolute anche dai professori, siamo state molto fortunate lo ammetto. Rifletto su tutto questo e su come la situazione sia cambiata così tanto in così poco tempo, quando Raquel mi chiama e interrompe il mio flusso di pensieri
RAQUEL: quale mi metto a Natale secondo te?
chiede mostrandomi due opzioni, un vestito rosso con la gonna svolazzante o il vestito bianco che ha indossato alla festa di Halloween. Oggi è l'ultimo giorno che passeremo in accademia prima delle vacanze e staremo lontane per due settimane
ALICIA: il secondo mi ricorda di una sera in cui mi sono particolarmente incazzata
dico ridendo
RAQUEL: ma il giorno dopo ci siamo messe insieme
risponde per poi darmi un bacio
ALICIA: non riuscirai a comprarmi con i tuoi baci
RAQUEL: ah no?
domanda con tono di sfida
ALICIA: no
si avvicina pericolosamente al bordo del letto dove sono seduta e si siede in braccio a me, comincia a baciarmi dolcemente e mi accarezza la nuca infilando una mano nei miei capelli, il bacio diventa sempre più appassionato e io la tengo per il collo per avvicinarla a me, questo gesto la fa impazzire. Dopo qualche minuto si stacca, quando non riusciamo più a respirare
ALICIA: niente, nessun effetto
dico mentendo spudoratamente
RAQUEL: ah si?
mi infila una mano nei pantaloni e tocca i piedi slip fradici
RAQUEL: non si direbbe
afferma ridendo e poi alzandosi, amo quando si fa desiderare
ALICIA: non puoi lasciarmi così!
esclamo
RAQUEL: dai Ali dobbiamo fare le valige
ALICIA: va bene
sbuffo delusa dalla risposta. Prepariamo tutto il necessario e ci sdraiamo sul letto una nelle braccia dell'altra
ALICIA: mi mancherai
confesso
ALICIA: come farò senza di te per tutti questi giorni
RAQUEL: amore
dice poggiando la testa sul mio petto
RAQUEL: ci sentiremo spesso promesso
non sono pronta a lasciarla e per allontanarmi da lei, Natale bisognerebbe passarlo con le persone che sia ama e noi saremo divise. Ho già parlato ai miei della nostra relazione, sono davvero entusiasti, per una volta riesco a stare con una persona che mi faccia stare davvero bene e a mantenere una relazione sana, sono così fortunata ad averla. È la mia fonte di felicità, la mia linfa vitale, riesce a farmi trovare la forza per andare avanti in ogni momento, a frenare i lati peggiori del mio carattere, grazie a lei sono davvero una persona migliore. Ho un'espressione corrugata in volto, non voglio separarmi da lei, Raquel sembra cogliere questa mia preoccupazione e mi afferra la mano, stringendola forte nella sua. Questo è il nostro gesto per eccellenza: tenerci sempre mano nella mano, è il nostro modo di stabilire un contatto con l'altra per dimostrarle che siamo lì per lei. La nostra canzone è infatti "make you mine"  dei public, che recita:

"Put your hand in mine
You know that I want to be with you all the time
You know that I won't stop, until I make you mine
You know that I won't stop, until I make you mine
Until I make you mine"

ossia:
"Metti la tua mano nella mia
sai che voglio stare con te tutto il tempo
sai che non mi fermerò finchè non sarai mia
sai che non mi fermerò finchè non sarai mia
finchè non sarai mia"

si addice perfettamente a quello che siamo, una stessa anima in due corpi diversi che non si fermerà finchè non si congiungerà con la sua metà.

SPAZIO AUTRICE
ciao ragazzi, scusate l'assenza ma ho avuto degli impegni. Innanzitutto buon anno a tutti! vi auguro tanta felicità. Spero che questo capitolo di passaggio vi sia piaciuto, ci ho davvero messo il cuore. Buona notte
hugs and kisses
E🤍