Mano nella mano

Si capisce dagli occhi

È mattina, i primi raggi del sole fanno capolino dalla serranda, apro lentamente gli occhi, vedo Raquel stesa accanto a me, addormentata come un angioletto e ricordo tutte le emozioni del giorno precedente. Sbadiglia dolcemente e piano piano comincia a stiracchiarsi
ALICIA: buongiorno
sussurro dandole un bacio casto sulla fronte, mi risponde farfugliando qualcosa di incomprensibile, le accarezzo dolcemente la testa come se fosse una bimba, be sotto un certo punto di vista lo è. Rimaniamo ancora qualche minuto nel letto prima che Raquel riesca ad acquisire la capacità di intendere e volere, ci alziamo pigramente dal letto
RAQUEL: buongiorno
dice tra uno sbadiglio e l'altro
ALICIA: hai dormito bene?
RAQUEL: si, l'ho sempre sostenuto che sei comoda
dice stropicciandosi gli occhi, mi prende poi il viso tra le mani e me lo riempi di dolci baci, ecco come cominciare al meglio la giornata.
RAQUEL: mi vado a fare una doccia, spero di svegliarmi un po' dato che tra poco abbiamo lezione
ALICIA: vengo con te
dico maliziosa
RAQUEL: ali se vieni con me non usciamo più
la guardando dal bordo del letto facendo gli occhioni un po' delusa da quella risposta, si avvicina a me e mi accarezza la guancia
RAQUEL: dai ora preparati, dopo sarò tutta tua
mi dice queste ultime parole nell'orecchio, come un sibilo, e mi provoca centinaia di brividi lungo tutto il corpo, l'idea mi alletta parecchio perciò faccio la brava. Mi vesto e vado a prendere la colazione al bar mentre lei è in bagno. Arrivo davanti al bancone e trovo Alberto, l'ultima persona che desidererei vedere su questo pianeta alle 7 di mattina, in realtà in qualunque momento della giornata. Lo ignoro ma lui sembra in vena di litigare.
ALBERTO: ti sei divertita a prenderti gioco di me ieri eh?
dice bevendo il suo caffè senza nemmeno guardarmi in faccia
ALICIA: si ammetto che non mi è dispiaciuto, ma ho preferito quello che è seguito alla nostra discussione
rispondo ironica
ALBERTO: state insieme adesso?
ALICIA: si, siamo felicemente fidanzate
ALBERTO: sai meglio di me che è etero Alicia, non mentire a te stessa
ALICIA: ti assicuro che ieri non lo sembrava affatto, sei solo invidioso perchè ha scelto me
ALBERTO: la prendi come una competizione tra noi due, non tieni realmente a Raquel
ALICIA: ed è proprio qui che ti sbagli, io sono innamorata di lei e tu non mi staresti così sul cazzo se non avessi fatto il cascamorto dal primo giorno
il ragazzo del bar mi porge la busta con il solito muffin ai mirtilli e il mio cornetto vuoto
ALICIA: grazie
dico rivolta a lui
ALICIA: ciao Alberto, cercatene un'altra perchè con la MIA donna non hai chance
vado via, spero che abbia capito il concetto una volta per tutte.

Arrivo da Raquel, già pronta per andare a lezione e le porgo la colazione
ALICIA: indovina chi ho incontrato
RAQUEL: no
ALICIA: si
RAQUEL: dimmi che non l'hai picchiato o fatto una scenata ti prego
chiede preoccupata, scoppio a ridere per le sue parole
ALICIA: spero di averlo rimesso al suo posto
RAQUEL: ho paura quando dici così, perfavore cercate di andare d'accordo, Alberto è mio amico
ALICIA: Alberto ti va dietro dal primo giorno!
RAQUEL: ma io voglio stare con te e non mi importa di quello che pensa lui
mi dice prendendomi le mani
RAQUEL: non per questo dobbiamo litigare con lui, dai Ali fallo per me
ALICIA: va bene
sbuffo non del tutto convinta
RAQUEL: brava
dice per poi baciarmi dolcemente
RAQUEL: dai su muoviamoci
le lezioni trascorrono veloci e io non posso fare a meno di pensare a quello che verrà dopo, ogni tanto poso la mano nell'interno coscia di Raquel e lei puntualmente mi tira un'occhiataccia spostandola. Quanto mi piacerebbe se questa fosse la nostra quotidianità. Finiscono tutti i corsi e andiamo a pranzo, vedo Raquel che saluta Carlos e Alberto da lontano
ALICIA: non pensavo che sarebbero stati questi i nostri piani
dico strattonandola per un braccio
RAQUEL: dopo, mangiamo con loro e poi faremo ciò a cui stai pensando, merda quanto sei arrapata in questi giorni
ALICIA: quando si parla di te sempre
le sussurro all'orecchio con tono sensuale, è visibilmente scossa dopo questo
ALICIA: non ti bagnare già da ora però
concludo staccandomi da lei e dirigendomi verso il tavolo
RAQUEL: che stronza
ALICIA: ciao Carlos, ciao Alberto
ALBERTO: abbiamo seppellito l'ascia di guerra, ti vedo di buon umore
dice ironico
ALICIA: mi vedi così allegra perchè-
ma prima che io potessi finire Raquel mi tira una spallata
ALICIA: aia Raquel!
RAQUEL: zitta, io e Alicia dobbiamo darvi una notizia... stiamo insieme!
CARLOS: ma è fantastico!
esclama Carlos sinceramente contento per noi
ALBERTO: come se la tua ragazza non lo avesse già ampiamente dimostrato
dice irritato a Raquel
RAQUEL: Alberto possiamo parlare un minuto da soli?
tiro un occhiataccia a Raquel, non voglio che lei e quel deficiente stiano insieme senza di me
ALBERTO: certo
dice alzandosi, Raquel mi scocca un bacio sulla guancia e mi accarezza il braccio per tranquillizzarmi
RAQUEL: arriviamo subito
si allontanano e io rimango con Carlos a parlare della nostra relazione e di come sia iniziata, evito di raccontare tutti i dettagli. Dopo una decina di minuti la mia ragazza e Alberto tornano al tavolo e finalmente possiamo mangiare.
Alle 16 circa torniamo in camera, aspettavo quel momento da TUTTO il giorno. Chiudo la porta a chiave dietro di me e mi avvicino a Raquel che si trova di spalle a me e che sta ingenuamente togliendo il libri dallo zaino, inizio a giocare con i suoi capelli per poi spostarglierli sulla spalla sinistra, bacio l'altro lato del suo collo prendendo di mira un punto e poi soffiandoci sopra. La giro verso di me in modo che possa guardarmi negli occhi e la faccio indietreggiare fino al letto dove la spingo, mi metto a cavalcioni sul suo busto e comincio a muovere il bacino in circolo abbassandomi verso di lei per far giocare le nostre lingue. Le sfilo la maglia e il reggiseno e faccio lo stesso con i miei, comincio a torturarle un seno e l'altra mano scivola velocemente nelle sue mutandine di pizzo, lei continua a gemere e a torturami il collo con la bocca. Comincio a stuzzicarle il clitoride per poi entrare in profondità, inarca la schiena per il piacere e dopo poco viene sulle mie dite che mi affretto a leccare. Mi alzo con un espressione soddisfatta in volto, quando mi tira a se facendomi cadere nuovamente sul letto.
RAQUEL: non abbiamo mica finito
dichiara maliziosa e irremovibile. Mi fa stendere e si posiziona tra le mie gambe
RAQUEL: devi darmi la possibilità di ricambiare, alzo un sopracciglio in segno di sfida. Mi toglie i pantaloni e gli slip cominciando a stringere e leccare il mio interno coscia mentre con l'altra mano mi accarezza il busto. Si avvicina sempre di più alla mia apertura quando infila due dita dentro di me, afferro con le mani la sua testa spingendola sempre di più contro il mio clitoride che mordicchia e tortura con le dita, dopo qualche minuto di piacere raggiungo l'orgasmo sulla sua lingua. Si stende su di me, i nostri corpi nudi si toccano e il battito accellerato di entrambe diventa regolare e sincronizzato con l'altro.
ALICIA: mica male per essere la tua prima volta
dico ansimando
RAQUEL: non lo era
dice senza guardarmi negli occhi
ALICIA: hai capito la etero
rispondo ridendo
RAQUEL: non ho mai detto di esserlo
dice dandomi un dolce bacio sulle labbra e io non posso fare a meno che sorridere, completamente pazza di lei
ALICIA: che vi siete detti tu e Alberto prima?
RAQUEL: sapevo che me lo avresti chiesto
ALICIA: daii
RAQUEL: gli ho detto che so di piacerli ma che sono innamorata di te e di non cercare di mettersi in mezzo alla nostra relazione ne tantomeno di provare a rovinarla, ma che volevo rimanere sua amica perchè a lui comunque tengo molto
ALICIA: la prima parte è fantastica, la seconda è da rivedere invece
scoppia a ridere
ALICIA: sono seria, non è una brava persona si capisce dagli occhi e non voglio ti faccia del male
RAQUEL: non succederà se sarai al mio fianco
dice intrecciando la sua mano con la mia, posa la testa sulla mia spalla e rimaniamo in silenzio per un po' quando decidiamo finalmente di alzarci e di andare a studiare.

SPAZIO AUTRICE
ciao ragazzi! spero che questo capitolo vi piaccia, ditemi che ne pensate e in cosa la storia potrebbe migliorare se vi va. buona serata
Hugs and kisses
E🤍