Se si sfida l'uomo giusto si viene appesi al muro... frigo.

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Sono davvero contenta ora e di certo meno impaurita, quindi potrei anche intraprendere una conversazione con Charles e la cosa mi emoziona, anche se un tantino la temo, chi mi assicura che prova le stesse cose che provo io? Nessuno purtroppo, vorrei davvero avere il potere di entrare nella sua mente, anche se andrei contro a ciò che gli ho detto di non fare.

Ma come svolto l'angolo, l'entusiasmo mi scema vedendo ancora lui e Moira parlare, mentre Erik sembra sparito, rimango in disparte ad osservare acutendo i sensi, per sentire.

<<Va bene verrò a dare un'occhiata, ma ti assicuro che la colpa non ce l'ha nessuno dei presenti qui>> gli spiega Charles strappandomi un piccolo sorriso, anche se si volta nella mia direzione considerando che, per quanto io possa erigere barriere mentali, comunque il mio potere viene sempre sentito. 

Rimane qualche secondo a fissarmi mentre non capisco a cosa sta pensando, e Moira seguendo il mio sguardo, mi lancia un'occhiata e poi dice:

<<Non ne sarei così sicura, ti fidi di lei?>> gli chiede ed i secondi diventano interminabili mentre attendo la risposta. Charles continua a fissarmi e con voce carica di sicurezza dice:

<<Con tutto il cuore>> e poi si volta, mi sento come se mi avessero appena migliorato la vita, abbasso lo sguardo nascondendo un piccolo sorriso, per poi allontanarmi.

La giornata comincia a migliorare devo dire, esco ancora in giardino e ci trovo Raven che sta tenendo un'altra lezione sull'addestramento, dato che sono mancata a questa di sta mattina sarà meglio rimediare.

Mi affianco a lei con le braccia incrociate, come mi vede sospira indicando il piccolo gruppetto sempre con Pietro, Scott, Kurt, Tempesta e anche Jean questa volta. Molti studenti assistono mentre questi si allenano.

<<Posso dare una mano?>> chiedo con un sorriso, facendole notare con stupore che il mio umore è ancora alle stelle <<Potresti anche... non ho poteri per tenere a bada i loro, questa volta cerca di insegnarli come controllarli e tenerli a bada>> mi consiglia, con un cenno del capo raggiungo il gruppo e mi basta un fischio per farli mettere tutti in riga.

<<Ragazzi? Perché non vi mettete a coppie?>> chiedo sorprendendoli che io stia prendendo parte alla lezione, ma Raven ha ragione per quanto mi dispiaccia ammetterlo, lei gli può insegnare a combattere corpo a corpo, ma non può tenere a freno i loro poteri in caso qualcosa andasse storto.

Pietro fa coppia con Tempesta, Scotto con Jean ma Kurt rimane da solo, si portano abbastanza lontani e decido di fare io coppia con l'ultimo rimasto, portandomi davanti a lui.

<<I vostri poteri sono come un'estensione, provate ad immaginare di avere un dito in più, è sotto il vostro pieno controllo giusto?>> chiedo facendo l'occhiolino al timido ed impacciato ragazzo blu, che abbassa lo sguardo sorridente.

<<È più facile a dirsi che a farsi>> commenta Scott facendo sorridere Jean, si sarebbero una bella coppia... ma comunque... Scott ha il problema che, senza occhiali, i suoi laser non vengono controllati.

<<Jean qual è il tuo potere?>> le chiedo <<La telecinesi signora>> mi risponde prontamente, rendendomi davvero sorpresa che abbia un potere come il mio, non che sia una cosa difficile...

<<Perfetto, quindi sapresti fermare il laser di Scott?>> le chiedo, sia lei che il diretto interessato si voltano di scatto con gli occhi sgranati <<Come? Non si può fare>> commenta Scott ma sembra più preoccupato che altro, alzo una mano facendo cenno a Kurt di aspettare e mi porto accanto a Jean.

<<Puoi farlo, la telecinesi è il controllo totale su tutto ciò che ci circonda... va bene quasi tutto... ma ciò che Scott sa fare è qualcosa che puoi controllare... te lo mostro... Scott? Togliti gli occhiali>>

X-men- The mirror  //C. Xavier//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora