Questo è l'inizio...

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Dio era la, osservava il paesaggio, aspirava lentamente l'aria lasciandola scorrere nei polmoni lentamente, il suo sguardo era fisso e ogni tanto chiudeva gli occhi aspettando il momento giusto. Poi di colpo li apri e alzò le mani all'orizzonte, pronunciando una lingua a me sconosciuta e antica.

<<Ora questa sarà la città della mia rinascita, ora sarà la nuova capitale del mondo intero. Grazie al tuo aiuto>>disse guardando Charles. Ci eravamo spostati in città, in una zona meno abitata per avere più spazio.

Apocalisse alzò le mani al cielo e con i suoi poteri, fece crescere una vera e propria piramide che scavò la terra facendosi spazio in mezzo al nulla.

Ci portò all'interno, era un labirinto, le pareti erano tutte ornate da geroglifici e raffigurazioni di dei egizi. Era splendida ed era la prima volta che ne vedevo una così. Ma al centro esatto di quella piramide c'era una statua di Apocalisse che lo raffigurava seduto su un trono e davanti a sé c'erano due tavoli di pietra dove solitamente di facevano sacrifici. Charles venne portato in braccio dall'angelo, non voleva essere scoperto mentre camminava.

L'angelo lo stese su uno dei due tavoli di pietra e non potevo fare a meno di pensare il motivo di quel gesto. Ma aspettai che me lo spiegasse lui stesso.

<<Ora figli miei ho un compito per tutti voi. Erik tu esporterai dalla terra tutto il ferro che c'è, e voi due, angelo e fulmine, proteggerete questa piramide. E in quanto a te mia dea, avrai il compito più grande>> mi disse Apocalisse prendendomi le mani tra le sue, il calore mi infuse una sorta di spiacevole torpore, lanciai uno sguardo a Charles che si dimenava stretto in quelle maniglie di ferro che gli legavano i polsi.

Gli altri due vennero mandati fuori probabilmente per mantenere la piramide al sicuro.

<<Che cosa vuoi fare?>> chiese Charles tirando uno strattone alle cinghie, Apocalisse lo osservò con un sorriso tranquillo e fiero, sentendo il controllo stretto nel suo pugno.

<<Vuoi sapere come sono rimasto in vita tutto questo tempo e come ho acquisito tutti questi poteri? È semplice: nei secoli ho incanalato la mia coscienza nel corpo dei più grandi mutanti, ereditandone anche il loro potere...>> cominciò a dire <<...ed ora mia cara, tu con il mio aiuto trasmetterai la mia coscienza in quella di Charles>> mi spiegò voltandosi verso di me.

Ci rimasi di sasso, partendo dal fatto che non avevo la minima idea di come fare anche con il suo aiuto. Charles a quella rivelazione si era cominciato a dimenare, nel patetico tentativo di liberarsi da quelle morse d'acciaio. Cominciai a sentire poco dopo dei rumori, Erik all'esterno aveva avuto l'ordine di estirpare ogni singolo centimetro di metallo dal sottosuolo, così per creare un nuovo posto ma... se Apocalisse avesse davvero preso il potere di Charles, in questo modo, sarebbe stato ovunque e così tutti si sarebbero piegati ai suoi piedi inconsapevolmente.

<<Alza fino al cielo la punta del potere eterno>>

Guardai nella statua davanti a me e dietro ai due tavoli di pietra <<... ti dirò cosa fare attraverso la mente>> mi rassicurò Apocalisse chiudendo gli occhi pronto per il rituale.

<<No! Ti prego non farlo non dare retta al dolore e alla vendetta che c'è in te!>> mi gridò Charles, continuavo ad osservarlo chiedendomi cosa fare, non volevo che i sensi di colpa o qualche altra emozione debole prendessero il sopravvento su di me, quindi serrai i denti ed ignorai le parole del telepate, alzando le mani.

La punta di pietra lentamente si staccò dalla statua e cominciò ad innalzarsi nella piramide, mentre il telepate continuava nel suo tentativo di convincermi a liberarlo.

Gli occhi mi diventarono neri e seguendo con le mani la punta dorata, la trasportai fino al soffitto incastonandola perfettamente. Poi con tutta la mia energia la azionai e strisce dorate colorarono lungo le pareti intorno a noi come oro fuso, guardando Charles vidi che una luce blu aveva cominciato a circondargli il corpo e anche quello di Apocalisse, non mi piaceva molto quello che stavo facendo. Ma non smettevo di farlo.

X-men- The mirror  //C. Xavier//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora