Chiudo gli occhi e quando li riapro mi ritrovo in un posto tutto nero. È la mente di Will.
All'improvviso tutto sembra colorarsi. Mi ritrovo in un negozio.
Dalla porta principale sono entrate due persone, Joyce e Will, solo che sembrava più piccolo.
Joyce aveva un disegno in mano, su cui era disegnata un'astronave arcobaleno.
Joyce la faceva vedere a tutte le persone del negozio, Will era in imbarazzo ma sua mamma era orgogliosa.Poi il ricordo cambiò.
Era notte, c'erano Will e Johnatan che costruivano una specie di fortino, Will non riusciva a centrare il chiodo così suo fratello lo aiutò. Iniziò a piovere ma sono rimasti lì per finirlo. Quando finirono lo chiamarono "Castello Byers"
Il giorno dopo avevano il raffreddore ma erano felici di averlo finito, a tutti i costi.Il ricordo cambiò di nuovo.
C'era Will, seduto da solo su un'altalena e un bambino si è avvicinato, era Mike.
《Vuoi essere mio amico?》Gli ha chiesto il piccolo Mike.
Il piccolo Will sorrise e poi rispose.
《Sì》Tutto diventò nuovamente nero.
Vidi la porta, la porta per il sottosopra. Si sentì una voce dietro di me.
《Chiudere la porta》sussurrò Will.
Aprì gli occhi di scatto.
《Hey stai bene?》mi si avvicinò Undi mettendomi una mano sulla schiena.
《Sì. So come ucciderlo》risposi per poi asciugare il sangue uscito dal naso.[...]
《Vieni siediti sul divano》disse Nancy con tono dolce.
《Allora come bisogna fare?》chiede Max.
《Chiudere la porta》sussurro.Il telefono suonò. Dustine lo prese e poi lo rimise a posto facendolo smettere di fare quel rumore ma esso ricominciò a squillare. Nancy lo prese, lo staccò e lo buttò a terra.
Will non lo doveva sentire o altrimenti avrebbe saputo dove era.《L'avrà sentito?》chiede Max.
《È un telefono, può essere ovunque》La porta venne spalancata facendo un gran rumore.
《Will lo sa, sa dove siamo》
Uscimmo si casa e si sentì un verso in lontananza, come quello di un Democane.
《Questo non va bene》disse Dustin.
《Arrivano!》urlò Johnatan.
Joyce ed Hopper spiegarono velocemente Will che era come svenuto ed entrammo di nuovo in casa.Io, Mike, Undi, Dustin, Max e Lucas ci mettemmo a guardare fuori dalle finestre.
《Hey via dalle finestre, forza!》ordinò Hopper con in mano due fucili.
《Sai come usarlo?》chiede Hopper tendendo un fucile a Johnatan.
《Oh ehm, cosa?》chiede lui confuso.
《Lo sai usare questo?!》
《Io sì》risponde Nancy ed Hopper gli lancia il fucile.
Hopper, Nancy e Steve si mettono davanti a tutti con i fucili e la mazza con i chiodi.
Lucas un po' più indietro con una fionda mentre Mike aveva una specie di coppa in mano.Io avevo una mazza da baseball come quella di Steve, solo che al posto dei chiodi aveva il filo spinato avvolto tutto intorno.
Si sentì di nuovo un verso. Ma non successe niente.
《Ragazzi, ma dov'è Undici?》Chiedo guardandomi intorno.
Prima che qualcuno potesse rispondere un Democane morto sfondò la finestra.《Porco Cazzo》sussurrò Dustin guardandolo. Poi la porta si aprì ed entrò Undici.
《Undici, ma che ti è saltato in mente!?》gridò Hopper per poi abbracciarla.
《Undi!》Mike si precipitò verso di lei per po baciarla.
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013, mike wheeler
Science FictionBeverly è una ragazzina con dei poteri speciali, che non molte persone hanno, proprio per questi 'poteri' lei è studiata da degli scienziati che fanno degli esperimenti su di lei e le persone come lei. Un giorno però, per fortuna, riesce a scappare...