013, mike wheeler

𝟎𝟒𝟑*

Passammo tutti il giorno a cercare qualcuno che potesse sostituire Lucas. Mike provò subito con Nancy, che ovviamente gli rispose di no. Dustin provò con Steve, che rispose che aveva un appuntamento con una ragazza. Allora io provai a chiamare Robin.

«Hey Robin, sono Beverly. Sei libera questa sera?» chiesi.
«Mi dispiace Bev, stasera lavoro. Ricordi?»
«Giusto... grazie comunque» dissi per poi riattaccare il telefono.
Cosí provammo a chiede a delle persone in giro per la scuola, al club di scienze, a quello di wrestling, a quello di arte, a quello di recitazione, a quello di matematica... persino a Max. Ma tutti risposero di no.

Ci ritrovammo dopo un paio di ore seduto su una panchina davanti alla scuola.

«Io odio il liceo» commentò Mike.
Dustin si voltò e dalla sua espressione sembrava che avesse appena trovato la soluzione. «Allora fregatene...» disse.
«Di cosa?» chiesi.
«Fregatene del liceo!» rispose per poi alzarsi ed iniziare a correre verso l'uscita della scuola.
Io e Mike ci scambiammo un'occhiata e poi lo seguimmo.

[...]

Ore dopo, quando era arrivata l'ora dell'Hellfire Club, rientrammo a scuola con il nostro sostituto.
Erica Sinclair, che aveva avvolta attorno alle spalle una bandiera americana.

Quando entrammo dalla porta e ci mettemmo davanti ad Eddie, lui iniziò a squadrarci, soprattutto Erica. Per poi dire semplicemente: «Assolutamente no»

«Volevi un sostituto. Eccolo» dissi indicando Erica.
«Questo è l'Hellfire Club. Non il Babysitting Club» rispose con un sorrisetto.
«Ho 11 anni, capellone svitato!» rispose a tono Erica.

«Senti senti, la piccola parla» la prese in giro. Sì alzò dalla sedia e si avvicinò a lei. «Allora, qual'è il tuo nome, piccola?» chiese.
«Erica Sinclair» rispose decisa.
Eddie fece una piccola risatina mentre la guardava negli occhi dall'alto. «Quindi è questa la famigerata sorella di Lucas Sinclair...»

Erica alzò gli occhi al cielo per poi rivolgersi a noi. «È sveglio» commentò sarcasticamente. Io e altri ragazzi iniziammo a ridacchiare.
«Di che classe e livello sei? Nano di primo livello?» chiese Eddie.
«Il mio nome è Lady Applejack e sono ladro mezz'elfo caotico buono di livello 14. Attaccherò alle spalle ogni mostro che mi lancerai e lo pugnalerò, e sorriderò mentre lo guarderò morire di una morte lenta e agonizzante. Allora, lo facciamo oppure chiacchieriamo come se questo fosse il club del libro di tua madre?»
Tutti guardarono impressionati Erica mentre io scoppiai a ridere.
Eddie gli tese la mano e disse con un leggero sorriso : «Benvenuta a Hellfire»
Erica strinse la sua mano per poi ritornare vicino a noi. Io alzai la mia mano verso di lei e lei battè il 5 sorridendo.

[...]

«I cultisti incappucciati cantano: "AVE SIGNORE VECNA. AVE SIGNORE VECNA", si voltano, si tolgono i cappucci... riconoscete la maggior parte di loro, ma ce n'è uno che non riconoscete. La sua pelle raggrinzita, disidratata e inoltre non è solo il braccio sinistro che gli manca, MA ANCHE L'OCCHIO!» disse coprendosi l'occhio con la mano destra.
«NO! COSA?!» iniziammo a gridare.
«VECNA È MORTO!» gridò Jeff.
«SÌ, L'HA UCCISO!»
«Cosí si credeva, amici miei. Così si credeva! VECNA VIVE!»

«Avete paura, siete stanchi, siete feriti. Fuggite davanti a Vecna e i suoi cultisti? O restate e combattete?» chiese Eddie.
«Combatteremo fino alla morte» dissi io.
«Fino alla morte» ripetè Dustin.
Cosí nacque un coro che ripeteva: «FINO ALLA MORTE!»

[...]

«TIME OUT! TIME OUT!» gridò un ragazzo.
Ci allontanammo da Eddie e ci mettemmo in cerchio in un angolo della stanza.

«ragazzi odio dovervelo dire, ma dobbiamo scappare» disse Gareth.
«Sono d'accordo» rispose Jeff.
«Non avevamo detto: "fino alla morte"?» chiese Erica.
«NON LETTERALMENTE!» rispose Gareth.
«Vecna ci ha decimati! Come lo occupiamo con due giocatori?» chiese Jeff guardando Dustin e Erica.
«Gli restano solo 15 punti ferita! Non fate i codardi!» dissi.
«Codardi? Davvero? Solo perchè non deliriamo?» chiese Gareth.
«Delirare? Che ne pensi di non fare i codardi?» chiese Erica.