il mio punto debole

part 2

finalmente riesco a raggiungere la mia camera, credo che questa volta ho indovinato e al posto di bussare ho preso le chiavi, apro delicatamente la porta e nella stanza non c'è nessuno,non so se esserne felice o preoccupata. La camera è molto carina in effetti,ci sono due letti ,un bagno,attaccati al muro,ovviamente non dal "mio lato" ma da quello della mia presunta compagna,ci sono dei poster di gruppi musicali e tutta la parete,in alto, è circondata da una striscia di luci led. Adoro le luci led e devo dire che questa camera non è per niente male. Dato che ormai sono le dieci di mattina,andró a lezione direttamente domani,oggi ho bisogno di sistemare le mie cose e di ambientarmi. Mentre sistemo i panni e metto in ordine le valigie, mi torna in mente quel ragazzo di oggi, e non riesco a smettere di pensare cosa possa pensare di me. Mentre sono persa nei miei pensieri non mi accorgo nemmeno di aver sistemato tutti i panni, e appena tiro un sospiro di sollievo avendo finito di sistemare anche il letto, sento la porta aprirsi, mi giro di scatto con aria innocente ed è la mia compagna di stanza. Lei appena mi vede mi fa un sorriso enorme e mi saluta con un abbraccio - ciaoo, ho sentito parlare di te e finalmente sei arrivata, sai ero stanca di essere da sola nella stanza ed è una bellissima notizia avere una compagna di stanza bella come te. Io mi chiamo Marlene, tanto piacere- dice tutto ad un fiato prima di buttarsi sul letto, io, con un palpabile imbarazzo le dico -Piacere,io sono Lexie, anch'io sono felice di essere capitata in questa stanza- Dopo un po' continuiamo a parlare del più e del meno, le racconto un po' di me e viceversa,nulla di personale ovviamente, non mi fido facilmente. Verso le 17:00 vado a farmi la doccia e penso a Marlene, è stata gentilissima con me oggi ed è cosi carina,spero non mi stesse prendendo in giro, è completamente diversa da me,  è mediamente bassa e ha i capelli corti neri,mentre io sono più alta e secca,con poche curve a confronto alle sue e ho i capelli lunghi e castani. Lei è molto più estroversa e parla molto. Insomma, l'esatto opposto, ma mi sta bene così. Esco dalla doccia con un asciugamano bianco avvolto sotto le braccia, accendo una sigaretta ed esco cosi dal bagno,ovviamente marlene mi aveva giá detto che non c'erano problemi se volevo fumare dentro la stanza. Appena esco vedo marlene in piedi e un ragazzo seduto sul suo letto, in un attimo capisco che era il ragazzo della camera di prima, e senza avere il tempo di dire una parola sento marlene esclamare -SCUSAAA,scusa lexie,faccio andare subito via vinnie,era passato a prendere gli appunti di oggi dato che si è assentato- non dico niente,voglio solo sprofondare, nessun ragazzo mi aveva vista così, certo non sono nuda, ma mi sto vergognando cosi tanto che scommetto che se mi riuscissi a specchiare saprei di essere rossa bordo sul viso,sono molto timida e rimango ferma in piedi con la sigaretta in mano mente vinnie mi fa un cenno con il capo e mi squadra da testa a piedi e nel giro di un minuto era già fuori. Appena uscito marlene inizia a scusarsi in continuazione e io le balbetto che non c'era problema e che puó capitare.Non ho intenzione di raccontare a Marlene di aver giá incontrato Vinnie,mi sembra sia questo il suo nome,almeno per adesso. Si fanno le 19:00 e decidiamo di ordinare una pizza,cerco di sciogliermi un po con lei dato che sono completamente rigida come un tronco, e appena finito di mangiare decidiamo di andare a dormire. Scrivo un messaggio a mio padre per raccontargli di oggi, ovviamente lasciando fuori la situazione di Vinnie, lui non è severo ma mi sarei vergognata troppo a raccontarglielo. Appena finito di scrivere il messaggio, metto la sveglia verso le 7:00, dato che le lezioni iniziano alle 8:00, e già alle 22:00 cado in un profondo sonno.

ciaoo, so che anche questo capitolo è un po' corto cercherò di fargli più lunghi,spero che la storia vi stia piacendo,ovviamente è l'inizio, ma tra poco sarà più interessante!!❤️