part 13

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Mio dio, non so perchè non mi sono ancora tolta, ma è cosi bello, oggi è stato fantastico con me. Dopo circa 2 minuti si distacca, ci guardiamo, e lui mi accenna un sorriso, in imbarazzo, distolgo lo sguardo.
<<Ci vediamo un film?>> chiedo io imbarazzata, ma che cazzo faccio, fino a 5 minuti fa lo odiavo e mi aveva rovinato la relazione.  """Relazione""", ripenso, alla fine non stavamo insieme, ma comunque gli ho mancato di rispetto, e per questo mi sento terribilmente in colpa.
<<Perchè no?>> mi risponde e mi sorride.
<<Ok beh..prima magari metto le lenzuola al letto..>> Dico io
<<Ah perchè, vuoi metterti sul letto?>> mi dice lui con uno sguardo fiero.
<<No, io intendevo dire..beh>> rispondo balbettando, divento bordo e non so che dire, anzi so che dire, che figura di merda.
<<Ei sto scherzando, so che non hai cattive intenzioni>> mi tranquillizza e mi accenna una specie di sorriso, sembra che non è capace di sorridere se non per prendermi in giro.

Sistemiamo le lenzuola e cominciamo a scegliere il film
<<qual'è il tuo film preferito?>> mi chiede lui
<<colazione da tiffany, il tuo?>> dico io
<< ok, vediamo colazione da tiffany, non l'ho mai visto>>
Sta cercando di essere gentile, lo apprezzo molto, forse troppo, si, si puó migliorare, ma la gente non cambia, ne sono convinta.

Vediamo il film in completo silenzio, lui è sdraiato e io sono con le gambe allungate e la schiena appoggiata sulla testa del letto. Sentiamo bussare. Vinnie si alza di scatto e si mette seduto, è mio padre.
<<Ei ragazzi, ormai sono le 19:00, io ho cucinato, venite a cena?>> dice mio padre, non si rivolge solo a me, ma anche a Vinnie.
<<Si papà, arriviamo.>> rispondo.
<< Non vuoi che me ne vado?, non mi sembra il caso di rimanere a cena.. ecco.>> Mi dice Vinnie imbarazzato, ma gli rispondo che è tutto ok, e che mio padre ci sarebbe rimasto malissimo.  Scendiamo al piano di sotto, e mio padre aveva apparecchiato la tavola e aveva giá cucinato veramente troppe cose, meglio, almeno non c'è rischio che a Vinnie non piaccia qualcosa.

Ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare
<<Quindi Vinnie,come vi siete conosciuti?>> domanda mio padre con un tono troppo curioso per i miei gusti.
<<A scuola.. In un corridoio, si era persa e l'ho accompagnata in classe>> Non ci credo, ha raccontato come mi sono conosciuta con Steve, ma che cazzo, ma come fa a saperlo? mio dio, mi sta facendo uscire fuori di testa.
<<Da vero gentiluomo, molto galante. Sono felice che la mia piccola Lexie abbia trovato un bravo ragazzo, al giorno d'oggi ce ne sono pochi in giro>> ribatte mio padre.
Si certo, papà, vinnie è sicuramente un bravo ragazzo..Credici.
Sono le 22:00
Finiamo di cenare scambiando qualche frase non importante, le classiche cose che si dicono quando si è in imbarazzo, e dopo rimaniamo a tavola con mio padre a guardare una serie tv con la quale è molto fissato, e non ne capisco il motivo.
<<Okay, forse è meglio che io riparta adesso..>> Dice Vinnie alzandosi di fronte me e mio padre.
<<Ma sei pazzo,ormai è troppo tardi, è troppo pericoloso, rimani a dormire qui, cosi magari poi domani vi fate un giro , e poi tu e Lexie tornate insieme al campus>> Risponde mio padre con un po' di preoccupazione nel tono.
<<Ma davvero, non si preoccupi>> Dice Vinnie.
<<Non preoccuparti tu semmai,non voglio lasciarti guidare a quest'ora, a Lexie andrá sicuramente bene, vero amore??>> chiede mio padre rivolgendo il suo sguardo verso di me.
Merda, ma che cazzo sta succedendo oggi. Ho sempre pensato che la mia vita nel mio paesino era noiosa e monotona, ma cazzo, qui ogni giorno è un avventura.
<<Si...Vinnie rimani..non ci sono problemi>> dico io balbettando
<<e non fare resistenza, ormai è deciso!!>> esclama mio padre.
<<Vabene, grazie mille, e scusi per il disturbo>> dice Vinnie, non l'ho mai visto così imbarazzato.

Saliamo al piano di sopra, andiamo nella mia stanza, sistemiamo il casino delle valigie e accendo le luci led, dato che si è fatto buio, mio padre è stato carinissimo a farmele trovare già attaccate, sa quanto le adoro.
<<Dormo per terra>> E con questa frase Vinnie spezza il silenzio imbarazzante che si era creato.
Non rispondo, non so cosa rispondere.
<<Vado al bagno, mi metto il pigiama>>
Cosi mi dirigo verso il bagno e mi infilo una vestaglia di raso, rosa, a bretelle, Mi vergogno, ma non ho niente da indossare per dormire.
Esco dal bagno e vado in camera, trovo Vinnie sdraiato per terra a petto nudo, e cosi noto il suo tatuaggio, è un ragno, e lo fisso per minuti.
<<Faceva troppo caldo per tenere la felpa, scusa>> mi dice lui, così facendomi distrarre dal suo fisico scolpito, mio dio, sembra un angelo.
<<Non fa niente Vinnie, tranquillo>> rispondo io infilandomi nel letto.  Mi sistemo nel letto e sono passati già vari minuti, ma che a me sembrano ore, questo ragazzo mi sta facendo scoprire nuove emozioni, e io non so se sono pronta a provarle.
Mi rigiro e rigiro nel letto. ma non riesco ad addormentarmi.
<<Vincent, vieni nel letto>> sussurro io a Vinnie. Ma cosa stracazzo ho appena detto, ma sono normale? la risposta è no, lo sappiamo tutti, cristo, spero che si sia già addormentato.
Ma ovviamente no, si alza e si sdraia accanto a me, si mette sotto le coperte e si gira dal mio lato.
<<Siamo fidanzati ,no?>> mi domanda, in maniera dolce, sorridendo, ma è anche così sexy, non ho mai dormito con un ragazzo, e non ho mai visto Vinnie così.
<< Ho solo finto con mio padre, ció non vuol dire che sia vero>> rispondo io mentre cerco di sitemare la vestaglia in modo tale che non si veda niente, ma poi mi ricordo di essere una tavola da surf. Bella merda.
Si avvicina a me, e mi bacia delicatamente, e come ogni volta, io non mi sottraggo. Iniziamo a baciarci più appassionatamente e mi fa sdraiare sopra di lui. Le sue bellissime mani sono sui miei fianchi e io riesco a sentire la sua protuberanza, dato che sono sopra di lui, e per di più ho solo le mutande. Vinnie mi fa fa sdraire accanto a lui, e mentre mi continua a baciare, la sua mano continua ad esplorarmi, e passa dal mio viso al mio ventre, non mi sono mai sentita così cazzo. Mi sta sfilando le mutandine merda, e ora come glielo dico?
<<Vinnie.. io.>> non riesco nemmeno a completare la frase. Si blocca, si tira sù e mi guarda.
<<tu cosa?>> mi domanda, cercando di non farmi sentire a disagio.
<<Io.. sono vergine>> gli dico.

ciaoo!! scusate se non ho pubblicato per un po' ma sono stata stra impegnata con la scuola. Comunque grazie per tutte le letture🥺🥺Spero che il capitolo vi sia piaciuto!! scrivetemelo nei commenti❤️

il mio punto deboleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora