part 32

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ma che cazzo. Io e Vinnie ci guardiamo sbalorditi e con tutta la velocità possibile iniziamo a vestirci. La madre arriva in sala e, grazie a non so quale fortuna noi siamo giá vestiti.
<<Salve>> dico io timida
<<ciao mamma>> aggiunge Vinnie, in modo pronunciato.
<<Ciao ragazzi, tu Lexie puoi fermarti a cenare qui oggi?>> mi domanda la madre di Vinnie
<<si..certo>> pronuncio senza far vedere che mi sta pesando, perchè già la scorsa volta le ho detto di no e non mi sembra corretto.
<<Perfetto, allora ragazzi salite nel mentre preparo la cena, ah Vinnie, c'è tuo padre>> dice lei a Vinnie, più che un informazione, sembra essere una raccomandazione.

Saliamo al piano di sopra e vedo che si comporta in modo freddo e distaccato.
<<che succede?>> chiedo in modo gentile
<<non posso nemmeno essere incazzato per 5 minuti?>> mi risponde acido
<<si ma->> inizio, ma come sempre non mi da nemmeno il tempo di finire la frase.
<< si ma cosa? mi vado a fare una doccia>> mi dice scocciato mentre si toglie la maglia e poi entra nel bagno situato in camera. Si sta facendo la doccia con la porta aperta, non so che cosa cazzo gli sia preso ora, ma è davvero difficile cercare di non guardare.
Appena esce dalla doccia con un asciugamano legato in vita non mi guarda e nemmeno mi rivolge la parola. Ma che cazzo ha?
<<che cazzo hai?>> chiedo in modo aggressivo, se non funziona con le buone, anche se odio, bisogna ricorrere ad altri metodi.
<< ma che cazzo hai tu piuttosto>> mi dice spavaldo.
Si sdraia sul letto e io sono lì, al bordo, seduta, sperando in qualche sua parola.
<< non ho voglia>> dice lui scazzato
<<di cosa?>> chiedo io
<<di vedere mio padre>> mi dice lui imbarazzato cercando di evitare il contatto visivo.
<<perchè?>> chiedo, più che curiosa sono preoccupata.
<<perchè è uno stronzo>> mi risponde, e dal suo tono di voce diventa sempre più insicuro e nervoso.
<<c'è un motivo?>> chiedo sperando che si apra con me e parli.
<<Tradiva sempre mia mamma e ci trattava male, mia madre decise di lasciarlo e lui non ci diede più nemmeno un soldo, chiuse completamente anche il rapporto con me.
Quando si rese conto della colossale cazzata che avesse fatto ha comprato questa casa di merda, ha supplicato mia madre di tornare insieme e ora pensa anche che io gli parli>> Vinnie mi finisce di raccontare ma, appena dopo le sue ultime parole veniamo interroti dalla madre che ci grida di scendere.

Scendiamo al piano inferiore e vedo la tavola apparecchiata a pennello, il padre di Vinnie seduto a capotavola e la madre lì a fianco.
<<Piacere, Robert>> mi si presenta il padre di Vinnie. Ha un aria giovanile, un po' in carne, le labbra e gli ho occhi peró uguali a quelle del figlio.
<<piacere, Lexie>> contraccambio.
<<devi essere la ragazza di Vinnie , il mio amato figlio, lui non porta mai nessuno qui dentro, tranne che per le feste, lì la casa diventa un disastro>> dice ridendo, la madre accenna un sorriso e anche io, mentre Vinnie non fa altro che guardarlo male.
<<Smettila>> dice Vinnie riferendosi a suo padre.
<<Vuoi altra insalata?>> domando a Vinnie cercando di farlo distrarre, ma appena ci provo, suo padre apre bocca.
<< Spero che Vinnie si comporti bene con te, sembri essere proprio una brava ragazza>> continua Robert, e io come sempre accenno il mio sorrisino da momento imbarazzante.
<<Di sicuro mi comporto meglio di te>> dice Vinnie continuando a rifersi al padre.
<<Sì, suo figlio è magnifico. Non mi ha mai fatto niente di male e dal primo momento in cui l'ho conosciuto si è sempre comportato da vero gentil uomo>> Mento, mento al padre di Vinnie, mento a sua madre, e mento a me stessa.
<<siamo contenti di ció>> dice la madre che fin ora non aveva ancora espresso parola o un minimo pensiero.
Continuiamo a mangiare in silenzio, con un aria imbarazzante da tutti, la madre non é perfida come pensavo almeno. A volte questo silenzio viene interrotto, non verbalmente, magari da uno sguardo o dalla mano di Vinnie che mi accarezza.
Noto che la madre è molto stressata, così, guarda l'orologio.
<<Vinnie, hai preso le pasticche?>> chiede la madre ansiosa.

ciaoo! scusate se non ho postato ma non ho avuto il telefono. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e buona pasqua❤️
(scusate gli eventuali errori🥺❤️)

il mio punto deboleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora