Capitolo 25

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"Ti prego Le, smettila. Mi stai facendo venire l'ansia" Lele continua a fare su e giù per l'ufficio di Cori da almeno un quarto d'ora "E se sbrocca e ci manda via?" Mi metto in piedi e mi avvicino a lui afferrandogli una mano "Adesso calmati Le. Andrà tutto bene, fidati" ci sfioriamo i nasi ed io gli lascio un leggero bacio a stampo "Ora sediamoci e aspettiamola" lui annuisce e ci sediamo sul divano, continuando a stringerci le mani.

"Buongiorno ragazzi. Che ci fate qui?" Cori entra in stanza e, con un enorme sorriso, si dirige alla sua scrivania "Noi volevamo chiederti il permesso per scendere a Roma" le dico senza troppi giri di parole, per poi mettermi in piedi "Solo voi due?" Lele annuisce, e mi affianca "Va bene. Vi prenoto due biglietti per stasera" Sul volto di Lele compare un enorme sorriso "Per quanto potremmo restarci?" Chiedo poi io, passandomi una mano tra i capelli "Due giorni vanno bene no?" Lele annuisce freneticamente, e si avvicina a Corinne per abbracciarla "Grazie Cori. Grazie davvero" sorrido a quella scena.

Appena si stacca dall'abbraccio con Lele, Cori punta il suo sguardo nel mio "Non vorrei romperti Tanche, ma l'agenzia mi ha fatto delle richieste..." annuisco e aspetto che continui "Le storie.. Sono poco chiare.." la guardo confuso "Che significa?" Lei mi guarda e abbassa lo sguardo "Sono troppo poco esplicite. Lasciano intendere poco" sbuffo sonoramente "Mi impegnerò allora" detto questo la saluto ed esco da quella stanza.

Comincio a pentirmi di aver firmato quel fottuto contratto.

"Tanche, aspettami" mi volto nella direzione di Lele, mentre sfilo una sigaretta dal pacchetto "Va tutto bene?" Lo guardo e annuisco "Andiamo Le. Stasera abbiamo il treno no?" Lui annuisce e mi afferra una mano, trascinandomi a casa.

Appena arriviamo troviamo Gian sul divano, mentre Zoe è seduta sulle gambe di Diego e tutti e tre stanno giocando alla play "Com'è andata?" Ci chiede il più alto "Andiamo a preparare le valige. Stasera partiamo per due giorni" tutti e tre ci guardano e annuiscono, mentre io e Lele ci dirigiamo in camera nostra.

"Tanche, ma dove dormiamo stasera?" Afferro una felpa dal mio armadio e la infilo in valigia "Ordino un hotel online" mi sorride e si avvicina a me, per poi lasciarmi un bacio sulla guancia "Grazie" mi volto nella sua direzione "Per cosa?" Mi accarezza una guancia "Per esserci semplicemente" lo abbraccio e gli lascio un bacio sul collo "Ci sarò sempre per te" rimaniamo attaccati per un po', finché ricevo un messaggio:

"So che stasera parti con Lele. Cori mi ha detto che dobbiamo preparare qualche specie di storia"

Sbuffo sonoramente e scrivo una risposta veloce "ti aspetto da me tra poco" spengo il telefono e me lo ripongo in tasca, per poi appoggiarmi sul letto e afferrarmi la testa tra le mani.

"Hey, che ti succede?" Lele si siede al mio fianco e mi appoggia una mano sulla spalla "Non fa nulla. Sono solo un po' stanco di tutto quello che sta succedendo con Martina"mi accarezza una guancia "Vuoi parlarne?" Nego con la testa e gli sorrido "Lei sta per venire qui. Dobbiamo preparare qualche foto, e in questi giorni la posterò" annuisce e appoggia le sue labbra sulle mie.

Quando le nostre lingue si intrecciano, appoggio le mani sui suoi fianchi stringendoli leggermente.
Dopo cinque minuti mi stacco da lui per riprendere fiato "Dobbiamo sistemare le valigie" gli dico poi con l'affanno, mentre lui si sistema i capelli "Possono anche aspettare" si fionda nuovamente sulle mie labbra e appoggia le sue mani sul mio collo.
Rimaniamo in quella posizione per un bel po di tempo, finché qualcuno bussa alla porta della nostra stanza.

Ci stacchiamo lentamente e rimaniamo fronte contro fronte "Ragazzi, sono Peia. Posso entrare?" Io prendo un bel respiro, mentre Lele le da il permesso.
La porta si spalanca, e non appena ci vede in quella posizione ci sorride. La salutiamo, e poi io mi avvicino al mio armadio.

"Qual'è il piano Tanc?" Mi chiede Martina, mentre io afferro dei jeans, e li ripongo nella mia valigia "Le foto sono troppo poco chiare.
Deve essere palese che tra noi ci sia qualcosa" Lei annuisce, ed io continuo a sistemare i miei vestiti "Quindi appena finisco la valigia ci scattiamo delle foto, che saranno super evidenti" Martina continua ad annuire "E hai idea di come postarle?" Mi passo una mano tra i capelli e mi volto nella sua direzione "A questo penserò io. Tu fa solo quello che ti dico" mi sorride "Va bene. Mi fido di te"

Da quando ti fidi di me?

Lele che è rimasto zitto, per tutto questo tempo, si volta nella mia direzione "Che genere di foto hai in mente? Non vorrai mica paccartela spero" lo fulmino con lo sguardo "Ma stupido ci sei nato o ci sei diventato col passare degli anni?" Mi lancia un'occhiataccia "Devono essere foto evidenti. L'hai detto tu. Ma quanto evidenti? Devi avere il suo rossetto sulle labbra? O devi farti una foto senza maglia al suo specchio? Fammi capire i tuoi piani" è infastidito, si può ben capire dal tono di voce che ha, ma tutto questo non è una mia scelta "Lele potresti fidarti di me? Sai benissimo che non vorrei fare nulla di tutto questo, ma purtroppo devo."
Martina si avvicina a lui e gli appoggia una mano sulla spalla "Amore, non è qualcosa che abbiamo scelto noi. È stata l'agenzia, e purtroppo se non ci atteniamo ai piani Tancredi potrà dire addio alla sua carriera, ed io non diventeró mai una modella" Lo sguardo di Lele si addolcisce "Tu sarai un'ottima modella invece, vita mia" le dice, per poi lasciarle un bacio sul naso.

Io sbuffo e chiudo la valigia con forza, sbattendola contro il muro, dopo di che mi avvicino alla porta incazzatissimo, e appena il mio telefono comincia a squillare impreco, ma quando leggo il nome del regista di "Cosa sarà" prendo un bel respiro e mi tranquillizzo:

"Si pronto, sono Francesco, tancredi sei tu giusto?"

"Certo! Ci sono novità sul film?"

"ho bisogno di te qui a Roma. Puoi venire?"

"Sarò li domani mattina"

Francesco attacca ed io prendo un respiro grandissimo, per poi cominciare a saltellare come una ragazzina per tutta la casa.

"Tatuato sul mio cuore"~Tancredi Galli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora