Capitolo 10

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Finiti tutti i convenevoli con gli ospiti ci spostiamo verso i vari tavoli perchè la cena sta per essere servita. Al nostro stesso tavolo ci sono i miei genitori e mia sorella Betti e i genitori di Elias con i suoi due fratelli che francamente non ho mai avuto l'occasione di conoscere, so solo i rispettivi nomi, Philip e Marco, due nomi tipici italiani.
L'antipasto è in arrivo, ma io ho lo stomaco completamente chiuso. Una serie di piatti enormi pieni di prodotti tipici italiani iniziano ad arrivare, mia madre ha scelto ogni minima cosa sul menù, si è informata persino sui vari fornitori ed ha voluto assaggiare tutto ed approvare tutto, prima che venga messo in tavola.
<Dovresti mangiare qualcosa Eleonora> Elias ovviamente attacca con i suoi ordini
<Non ho molta fame> dopo queste parole mi avvicino al mio bicchiere di vino, un altro po' di alcool non mi farà male, magari mi aiuta a sciogliere la tensione.
<Smetti di bere, non voglio dovermi approffittare di una donna ubriaca questa notte.> mio marito mi lancia uno sguardo arrabbiato e mi toglie subito di mano il mio calice il vino. Io non oppongo resistenza, anche perchè sono totalmente scossa dalle sue parole. Sono consapevole che prima o poi deve succedere, e so anche che Elias mi desidera, lo vedo dagli sguardi che ogni tanto mi lancia, però quella piccola parte di me, molto ingenua, sperava che lui volesse aspettare. Magari potremo conoscerci intanto, capire le abitudini o le passioni l'uno dell'altra, ma a quanto pare mi sono solo illusa.
<Allora mi ubriacherò nella speranza che tu non possa approffitarti di me> ribatto senza pensarci troppo.
<Puoi fare quello che vuoi Eleonora, ma dopo tutti questi mesi di attesa, non c'è niente che tu possa fare per farmi cambiare idea. > mi risponde con il suo solito tono arrogante < Sappi che chiederò a tutti i camerieri di non portarti niente di alcoolico da bere>
<Non c'è bisogno, non berrò più> in ogni caso mi sembra inutile ribattere ed iniziare un litigio al nostro matrimonio di fronte ai nostro genitori.
<E devi anche mangiare!> chiama uno dei camerieri e mi fa portare subito un piatto di carne, ma solo alla sua vista mi si ritorce lo stomaco. Inizio a tagliare qualche pezzettino e provare a mangiare, sotto lo sguardo scrupoloso di Elias.
Quando i camerieri hanno finito di distribuire i piatti, Donatello Salvatore si alza in piedi e inizia a tentennare un bicchiere per avere l'attenzione di tutti.
<Cari signori e signore, vorrei fare un brindisi per il mio primogenito Elias e la sua splendida moglie Eleonora. Anche se, come tutti sappiamo, in questi anni non è corso buonsangue tra le nostre famiglie, grazie al vostro amore abbiamo potuto risanare un vecchia ferita.> l'allusione alla faccenda di Eloise ovviamente non poteva mancare < Vi auguro uno splendido matrimonio e tanti figli maschi!> tutti iniziarono ad applaudire e ad incitare al bacio
<Non possiamo deluderli> Elias mi prende il viso e mi stampa un sonoro bacio senza neanche darmi il tempo di replicare.
<Tutto ciò è disgustoso!> tiro un calcio a Betti che è seduta di fianco a me, se papà la sente, sicuro gli fa una bella ramanzina. < E' la verità Ele, non so di quale fantomatico amore Donatello parli, forse dell'amore per tutte le armi che papà gli ha venduto> la guardo sbalordita
<Betti come sai queste cose?> mio padre ovviamente tiene super segrete tutte le sue riunioni o gli accordi che fa con altre famiglie.
<Spesso mi alzo la notte per mangiare e una volta ho sentito papà parlare a voce alta dal suo ufficio, così mi sono avvicinata per origliare > mia sorella delle volte è un'incosciente.
<Non farlo mai più! Sai che se ti becca sono guai!> la ammonisco subito, so che mio padre può essere molto crudele.
<Lo so e prometto che non lo farò più. Ora vai, che ti stanno aspettando tutti per il ballo degli sposi>
Elias mi prende la mano e mi trascina in pista. Io non sono per nulla brava e lascio a lui condurre le danze, mi poggia una mano sul fianco e mi avvicina a lui, poi iniziamo a volteggiare per la sala. Dopo pochi minuti sia i miei genitori che i quelli di Elias si uniscono noi.
< Ti senti bene?> Elias mi rapisce dai miei pensieri
<Si> rispondo molto seccata , non ho per niente voglia di fare conversazione.

Dopo ore passate in pista a ballare con quasi tutti gli invitati, il lancio del bouquet e il taglio della torta molti se ne stanno andando. Persino le nostre famiglie preferiscono alloggiare in altri appartamenti di proprietà non molto lontano da qua, per lasciarci la nostra privacy, nonostante quest'enorme villa ci possa ospitare tutti. Io ovviamente non sono molto contenta di questa scelta, avrei preferito sapere che mia sorella è qua, e se nella notte avessi bisogno di conforto potrei andare da lei. Probabilmente i miei lo hanno fatto apposta, per evitare che io possa sgattaiolare nella stanza di Betti invece di passare la notte con mio marito.
<Andiamo, ho fatto preparare la suite per noi> Elias mi prende per la mano e mi trascina dietro di sè, appena arrivati davanti alla porta mi prende in braccio per attraversare la stanza e mi poggia sull'enorme letto al centro della stanza. Il mio corpo trema ovunque e sto per scoppiare a piangere dall'ansia, ma non credo che le mie lacrime lo fermeranno questa notte.

Volevo ringraziare veramente tanto tutti per il supporto 🙏🙏

Cosa pensate che succederà tra Elias e Eleonora nel prossimo capitolo? 😜

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