Capitolo 6

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I mesi seguenti passarono alla velocità della luce. Dopo quel veloce e casto bacio di tre mesi fa, Elias non si è fatto più vedere o sentire. E' stato il mio primo bacio e ancora non so cosa provo al riguardo. Lui è una persona che incute molto terrore, infatti non credo che il nostro sarà un matrimonio come quelli delle favole, ma il suo bacio non è stato irruento, anzì è stato quasi dolce, subito dopo si è staccato e mi ha intimato a chiamarlo in qualsiasi momento io avessi bisogno, poi ha lasciato la stanza e non l'ho più rivisto perchè è partito il giorno seguente all'alba. Questi suoi comportamenti e continui sbalzi d'umore spesso mi confondono.
Ho raccontato tutto a mia sorella Betti e lei ora lo odia ancora di più, non solo perchè mi porterà a vivere dall'altro capo dell'America, ma anche perchè secondo lei, avrei potuto approfittare del tempo che mi rimane per essere io la persona che sceglie a chi dare il primo bacio.  Queste sono cose che Betti sicuramente farebbe, io però sono molto diversa, ormai mi sono rassegnata al mio destino. E sinceramente ho anche paura che Elias in qualche modo lo venga a sapere e tagli la testa ad una persona innocente solo perchè io volevo sentirmi 'libera'.
<Ele, posso entrare?> mia sorella bussa piano piano alla mia porta
<Certo Betti, qualcosa non va?> dal suo sguardo non sembra per niente tranquilla.
<Mamma ti sta organizzando una festa per il tuo diciottesimo compleanno.Inviterà tutta la famiglia e pensa che sarebbe molto carino invitare anche le tue compagne di classe, io le ho detto che il tutto è una pessima idea, ma ormai non la smuovi.>
<Spero che tu stia scherzando...Non ho per niente voglia di festeggiare quest'anno!>
<No, non scherzo purtroppo, ma avrei un'idea.>
<Dimmi e spero con tutto il cuore che sia meglio delle idee di nostra madre>
<Tu mi sottovaluti sorella!> Betti incrocia le braccia al petto e mi lancia uno sgaurdo furibondo < Comunque, potresti dire alla mamma che ti piacerebbe festeggiare soltanto con le tue amiche, invitiamo solo  le nostre cugine e alcune tue compagne di classe, chiediamo a papà di riservarci uno dei suoi locali e fare una festa soltano donne. Che ne pensi?>
<L'idea non mi dispiace, ma vorranno sicuramente invitare tutta la Familia, sai che mamma deve sfoggiare i suoi nuovi abiti e papà deve discutere di affari, non perderanno questa occasione.>
<Puoi chiedere a papà di organizzare una semplice cena con tutti i parenti il giorno prima del tuo compleanno>
In effetti l'idea di Betti non è per niente male. Non sono una gran amante delle feste, però per un'ultima volta avrò l'occasione di passare una serata normale con le mie amiche e sopratutto sentirmi una ragazza normale.
Durante la cena chiedo ai miei genitori di poter fare la festa, e anche se all'inizio erano molto titubanti, sopratutto mio padre, alla fine sono riuscita a convincerli. Potrò festeggiare con le mie amiche sabato al Phoenix, uno dei locali più esclusivi della Familia. E venerdì mia madre organizzerà una cena con i parenti più stretti, così nessuno perderà l'occasione di farmi gli auguri e sopratutto spettegolare sul mio imminente matrimonio.
Nei giorni seguenti ho girato per tutta la città con Betti e le nostre cugine, Sofia e Lucia alla ricerca degli abiti per la festa. Sia Sofia che Lucia sono già sposate da pochi mesi. Il marito della prima so che gestisce vari locali qui in città per conto di mio padre, mentre il marito della seconda gestisce vari laboratori di droga. Entrambi hanno almeno dieci anni in più di loro, ma purtroppo le famiglie hanno combinato i loro matrimoni per scopi economici.
Mia madre è convinta che mi faccia del bene passare del tempo con loro due per ascoltare i loro consigli da neosposine, ma entrambe non hanno fatto altro che chiedermi del mio futuro matrimonio, piuttosto che parlare del loro. So che il marito di Sofia è un uomo molto violento e spesso la picchia, lei non ne parla mai con nessuno, fa finta di essere felice, ma una volta ho senito mia madre parlare al telefono con la sua perchè Sofia era finita in ospedale con due costole rotte. La faccenda venne insabbiata subito, ma la sua famiglia non può fare nulla per aiutarla, nella mafia, un uomo può fare ciò che vuole con sua moglie. E' per colpa di tutte queste stupide tradizioni che molte donne preferiscono togliersi la vita, anche se ciò significa abbandonare i propri figli o la propria famiglia, preferiscono uccidersi piuttosto che continuare a sopportare tutte le violenze e gli abusi. Spero tanto che mia cugina Sofia riesca a trovare una via d'uscita diversa dal suicidio.
<Come ti è sembrato Elias?> Lucia interrompe i miei pensieri mentre aspettiamo Betti e Sofia che si provano alcuni vestiti scelti.
<Un po' intimidatorio, a tratti mette quasi paura>
<E' vero, ho avuto la tua stessa impressione. Ma dopo tutto quello che è successo, non puoi dargli torto.>
<A cosa ti riferisci?> mi giro verso Lucia con uno sguardo interrogatorio, non ho la minima idea di che cosa stia parlando.
<Non sai niente della sorella di Elias?>
<Non sapevo neanche dell'esistenza di una sorella, alla nostra festa di fidanzamento lei non c'era.>  I Salvatore hanno portato a New York soltanto due donne, la madre e la zia.
<Non avrai comunque modo di conoscerla, è morta due mesi fa.>  il mio sguardo totalmente ignaro di questa faccenda fa continuare Lucia <Il padre di Mathias, Roberto Toniello riteneva giusto che fosse suo figlio a sposarti visto tutto quello che è successo con Eloise, ma Elias non ha voluto sentir parola al riguardo e si è accordato con la famiglia Baldini per far sposare la loro figlia Aurora, rimasta vedova da poco, con Mathias.>
<Dopo tutti questi anni Mathias Toniello non si è ancora sposato?> pensavo che dopo l'omicidio di Eloise avesse già trovato un' altra moglie.
<Donatello Salvatore ha promesso te in sposa a Mathias, non appena saresti cresciuta, ha promesso ai Toniello che avrebbe fatto di tutto per accordarsi con tuo padre. Non si sa bene cosa sia successo veramente tra le due famiglie, però tutti pensano che per vendicarsi con i Salvatore che non hanno mantenuto la promessa, i Toniello hanno ucciso Giusy Salvatore, la loro sorella minore.>
<Il tutto è successo per causa mia?> sono sconvolta, non sapevo assolutamente niente di questa storia.
<Tante guerre iniziano a causa di una donna Eleonora> e
<Cosa ne è stato dei Toniello?>
<Sono fuggiti senza lasciare tracce, sicuramente i Salvatore gli danno la caccia.>
Vorrei chiedere più informazioni a Lucia su tutta questa storia, ma sia Betti che Sofia mi chiedono consigli sui loro abiti e francamente non voglio che mia sorella sappia nulla di tutto questo, prova già abbastanza odio per Elias.

Eleonora Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora