Capitolo 3

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Mi accomodo a capotavola mentre i miei compagni d'armi sfogliano i tanti rapporti che ci sono giunti in questi giorni. Tutti si focalizzano sulla parte meridionale di Lux, ovvero la zona che confina con Massiccio. In realtà non è mai stato un territorio con cui è difficile trattare, anzi, direi che è uno di quelli più pacifici e che non presenta una grande forza militare, purtroppo però negli ultimi tempi sono stati diverse le lamentale che hanno stuzzicato le mie orecchie. Il Principe Ereditario di Massiccio Damocle ed il suo maleducato fratellino Eracle, sono stati avvistati più volte nelle nostre città di Otten e Dakam mentre svolgevano attività di "commercio" o strozzinaggio, come lo definirei io. Le due cittadine in questione sono famose per frutti rari e pregiati che posso essere coltivati solo in quella particolare terra e sono molte le richieste da altri Stati per i banchetti reali e dei nobili, ma negli ultimi tempi sembra ci sia la registrazione di mancanze e strani furti che mettono a repentaglio l'economia e il benessere dei cittadini di quell'area. Dopo diverse settimane di verifiche e appostamenti la squadra di Sir Nolan è riuscita a scoprire che in realtà i due damerini reali stanno cercando, con il ricatto, di accaparrarsi le due intere città, senza prendersi nemmeno la briga di chiedere il permesso.

<<Vogliono annettersi Otten e Dakam, sotto gli occhi di tutti, ma senza che altri se ne rendano conto>> il tono inviperito di Sir Trent è comprensibile.

<<Se riuscissero nel loro intento, ricattando i nostri concittadini e facendo in modo che questi accettino, nessuno potrebbe mettersi contro la loro volontà>> ringhia Sir Julius.

<<Mia signora, permettete che prenda la parola?>> chiede Shadow scoprendosi il viso, segnato da cicatrici.

<<Certo. Sai che puoi parlare liberamente>> gli sorrido.

<<Secondo voci di corridoio, il re Joseph sta cercando l'appoggio di nuove forze, in questo caso dall'esterno. Inoltre, stamane è giunta notizia che i due principi sono partiti proprio in direzione del nostro regno>> afferma.

<<Night, hai ascoltato qualche chiacchiera interessante?>> sposto lo sguardo nella direzione della mia seconda spia, la cui missione era di carpire dettagli sui movimenti di mio padre.

<<Sì, mia signora. Poche ore fa Re Joseph ha impartito un ordine. Sta facendo preparare un banchetto che avrà luogo tra due giorni e secondo quanto ho appreso, gli ospiti saranno due>>.

Sto fumando di rabbia, eppure qualcosa in questa storia storpia <<Strano>> bofonchio.

<<Mia signora?>> domanda Sir Regan.

<<Re Joseph vuole un aiuto perché è da solo. Non ha esercito ed il suo potere è limitato dalla presenza della sottoscritta. Gli aristocratici sono dalla sua parte e la Corte mi odia. I regni vicini a Lux sono molti, eppure tra tutti ha scelto il più povero. E poi perché invitare entrambi i bamboccioni, a meno che...>> stringo i pugni e le mie braccia si tendono.

<<Che non centri Guenda. Sua figlia è in età da matrimonio e con le giuste minacce, potrebbe farvi pressione, Maestà>> conclude Sir Trent.

<<Se si sposasse prima Tamara, la Corte proverebbe a togliervi il trono. Il loro intento non è mai stato nascosto>> riflette Lian.

Dopo la morte di mia madre, Guenda è divenuta la concubina ufficiale del re, così facendo mio padre ha accettato anche la figlia di lei, Tamara. La giovane ha un anno in meno rispetto a me, ma può rappresentare un vero pericolo se iniziasse la guerra per il trono. Molti affermano che sia la figlia illegittima di mio padre, non stenterei a crederci, però questo rafforza l'idea che io sarei l'unico ostacolo per la corona di Lux. Per la legge ho tempo fino al compimento del mio ventesimo anno per sposarmi, dichiarando l'abdicazione di mio padre e la presa del trono. Oh, giusto. Molti non lo sanno, ma per la legge la figlia diretta della Regina Nalia, nel giorno del suo ventesimo compleanno, viene incoronata Regina e unico monarca di Lux. Un lieve sorriso mi increspa le labbra.

<<Inoltre, per quanto i regni di Fiorito e Giada siano più adatti perché hanno un'economia fiorente e maggiori alleanze commerciali con l'Oriente, Massiccio sarebbe stata l'unica opzione raggiungibile del Re. Fiorito e Giada, così come Cherule non sono disposti a trattare nemmeno la vendita di un uovo con vostro padre>> dice ghignando Sir Reginald.

<<Che ne dite se due squadre fanno una capatina a Massiccio? Visto che i due principini non ci sono, potremmo verificare quanto sia utile come territorio>> un'idea diabolica sta attraversando la mia mente e visto che sono circondata dai miei migliori amici, che considero dei fratelli, sui loro visi compaiono espressioni d'intesa. Così sono tutti d'accordo e impartisco i diversi ordini: la squadra di Julius starà sul confine, quelle di Reginald e Trent andranno a Massiccio, mentre Regan visionerà la carrozza dei principi e Simon penserà ad organizzare gli uomini sul territorio di Otten e Dakam. Lian e William si interesseranno alla preparazione del castello e delle truppe che eventualmente potrebbero servire. Chissà, forse possiamo ricavare qualcosa in più da Massiccio, oltre alla lana pregiata e al marmo, qualcosa come ... una nuova annessione.

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