Warrior Crown Princess

Capitolo 31

Osservo i raggi solari ricoprire completamente la stanza di luce. La leggera brezza mi scompiglia i capelli un po' spettinati, con qualche nodo, ma sciolti. I rumori e le voci, così come i canti dei passeri ed i nitriti dei cavalli, rompono la quiete della notte, annunciando un nuovo giorno.

Mi lascio cadere e atterro perfettamente sul terreno, scuotendomi il vestito azzurro che mi fascia morbidamente il corpo.

<<Un'altra notte in bianco, mia signora?>>.

Mi volto verso Regan, appoggiato al tronco dell'albero da cui sono appena scesa.

<<Sei stato al fianco della tua giumenta in tutte queste notti di tenebre>> gli rinfaccio, ma con voce morbida. Non espone il suo dolore, lo ha mostrato solo quella mattina. Quando non solo ha perso il suo idolo, ma la sua amica a quattro zampe e così anche il suo cuore si è un po' chiuso e indurito. Passa le nottate dormendo accanto alla sua cavalla e nessuno è riuscito a farlo desistere. La sua famiglia, così come tutti noi, sono preoccupati. Dylan è pronto a trascinarlo a letto dopo oggi, anche a costo di incatenarcelo. Quest'ultimo si è ormai integrato nella sua nuova casa. I genitori di Regan lo trattano come fosse sempre stato loro mentre per quanto riguarda la figlia, Shaila, è stata un po' più diffidente, ma adesso sono divenuti quasi inseparabili e al duo si è aggiunto anche Eracle, che invece soggiorna in una stanza a poca distanza dalla loro abitazione.

Regan mi accompagna alla camera dove le mie donne mi attendono. Mi lavo e con il loro aiuto indosso l'armatura nera con le decorazioni floreali bianche. Ci abbino non la solita spada cerimoniale, ma le mie due spade da guerra. Agganciate una per ciascun fianco, allaccio il mantello nero e Nana mi intreccia due ciocche di capelli terminandole con dei nastri neri. Finita la preparazione, scendo nel cortile dove tutti si stanno radunando.

Accarezzo le bare che poggiano su un carro funebre ricoperto di fiori, trainato da due cavalli. Noto le rose bianche, blu ed i girasoli. Tre fiori per rappresentare tre storie. Sfioro il collo del mio destriero e monto in sella. Gli do qualche pacca sulla robusta spalla ornata dalla coperta in seta nera e ripenso a quella notte. Nell'incendio hanno perso la vita anche due degli stalloni di razza bretone che guidavano la carrozza, per questa ragione il carro è trainato dalla stessa specie, un piccolo omaggio per due possenti animali che per la crudeltà umana sono morti tra le fiamme. Nel cielo c'è Wintai che ci accompagnerà per tutto il tragitto. Per le strade la folla è immensa. Molti lanciano fiori, altri piangono e altri ancora semplicemente pregano, salutando il loro eroe e amico. In testa al corteo ci siamo Ethan, Regan ed io di seguito le bare. Alle spalle del carro, i vari sovrani con nobili che partecipano, inoltre a chiudere la fila ci sono alcune fila dell'esercito di Lux, Giada e Fiorito. In questi giorni Sir Kirk si è risvegliato e sta reagendo bene alle cure, così come Trent che si sta riprendendo. Non posso dire la stessa cosa di Lian che si rifiuta di mostrarsi, ormai è chiuso nella sua stanza all'infermeria e ogni giorno ho provato a fargli capire che non gli ho mai voluto bene solo perché aveva un bel viso, ma per il ragazzo che era. Non è bastato, così ho deciso di lasciarlo in pace. Pare che per lui essere stato sfregiato in volto, sia segno di vergogna, per me è il contrario. Io sono orgogliosa di ogni cicatrice e ferita che mi procura il campo di battaglia, perché mi hanno insegnato ad essere più forte per proteggere i miei compagni.

Impieghiamo circa tre ore per raggiungere il territorio del Ducato di Grenlley, dove veniamo accolti dai soldati ducali. Si uniscono al corteo rimanendo sui lati, fino alla valle. Molti si fermano, mentre io continuo così come i miei due cavalieri a fianco e il carro. Posso avvertire la confusione che provano, il leggero chiacchiericcio e le domande sul perché supero la vasta distesa di salici piangenti, ma tutto si calma quando arrivo ai piedi di una collinetta. Due sentieri opposti circondano il colle <<Solo noi tre saliremo. Gli altri rimarranno qui. Sir Ethan e Sir Regan, voi con il carro prenderete il sentiero di sinistra mentre io quello di destra. Ci vediamo in cima, dove c'è il salice>> non do loro il tempo di replicare che mi avvio verso la salita più ostica.