50. forse dovremmo ordinarla

2K 99 38
                                    

Jimin's pov
Iniziammo a preparare la pizza. Tutto era pronto per iniziare. Jungkook aveva preso tutti gli ingredienti ed incominciato ad impastarli, mentre io osservavo ogni suo movimento.

Muoveva le sue mani su quell'impasto, provocando il movimento dei muscoli delle sue braccia, ben visibili grazie alla maglia a mezze maniche che portava. Il suo viso era super concentrato, ed in esso erano ben presenti delle piccole goccioline di sudore, dovute allo sforzo che stava facendo,rendendo il tuo ancora più caldo ed eccitante.

Non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso. Era una visione talmente sexy che non mi resi neanche conto di aver iniziato a mordere il mio labbro inferiore, fantasticando sul suo corpo senza quel vestiti.

Lo immaginavo soltanto con un grembiule addosso, sudato che mi sbatteva violentemente su quella spianatoia. Immaginavo le sue mani toccare il mio corpo ovunque, provocandomi milioni di brividi. Immaginavo le sue labbra sul mio corpo, bagnandolo con la sua saliva.

In quel momento, ai miei occhi, appariva come un dio greco dal quale mi sarei fatto sbattere in ogni dove. Mi stavo eccitando a guardarlo impastare, tanto che non mi resi conto che mi stesse chiamando cercando di farmi risvegliare dai miei sogni erotici su di lui.

-hey Minnie...Minnie...-mi disse Jungkook passandomi una mano davanti al viso- pianeta terra chiama Jimin....se mi devi mangiare con gli occhi così, tolgo la maglietta così lo puoi fare meglio-continuò con un ghigno soddisfatto sul viso mentre si avvicinava a me. Avvampai, risvegliandomi di sobbalzo cercando di non andare in panico.

-ehm...io..cioè..no...io non...-cercai di dire ma l'imbarazzo si impossessò di me ed avvampai ancora di più, diventando più rosso di un pomodoro. Mi sentivo letteralmente uno scemo che non riusciva a fingere di non essere eccitato e voglioso.

Vidi Jungkook ridere dinnanzi a ciò, prima di continuare con il suo discorso. Distolsi lo sguardo cercando di calmarmi.

-minnie...potresti prendermi ancora un po' d'acqua?-mi chiese sorridendo ed io annuii prima di alzarmi e dirigermi verso il lavandino, non guardandolo neanche per un secondo. Tornai da lui e versai un po' di acqua sull'impasto, tornando poi a sedermi dove ero precedentemente e tornando subito a fare ciò che stavo facendo. Non potevo evitarlo. Era fottutamente sexy e provocante che mi stava provocando un' erezione nei pantaloni.

-goditi lo spettacolo-mi disse con sguardo malizioso, continuando ad impastare. Io non sentii minimamente le sue parole, tornando ormai nel mondo dei miei sogni. Era così fottutamente attraente che avrei potuto guardarlo per ore.

Dopo circa 15 minuti si fermò, dato che l'impasto era pronto.

-oh mamma qui ci vogliono un sacco di muscoli per impastare....-continuò lui ammiccando verso di me, facendo chissà quale mosse per mettere in mostra i suoi bicipiti. Il li guardai velocemente cercando di non dargli troppa soddisfazione.

-ok allora spiano io, tu riposati-dissi alzandomi, in imbarazzo sotto il suo sguardo, e dirigendomi verso la spianatoia sorridendo. Afferrai il mattarello ed iniziai a spianare sotto gli occhi famelici di Jungkook. Sentivo il suo sguardo bruciare sulla mia pelle e un calore farsi strada in me. Cercai di concentrarmi sull'impasto, fissandolo ed intensificando i miei movimenti ma non facevo che sentirmi osservato.

D'improvviso sentii due braccia cingermi il corpo e due mani posizionarsi sulle mie. Mi congelai sul posto non appena lo sentii toccarmi.
-serve una mano?!-mi sussurò iniziando a muovere le mani ed il corpo con il mio. Ad ogni momento sentivo il suo membro sfregare tra i miei glutei, sempre più duro ogni secondo che passava, questo mi stava facendo eccitare ancora di più.

Senza rendermene conto iniziai a mordermi il labbro inferiore ed a spingere il mio sedere più prepotentemente verso il suo membro, cercando più piacere ansimando leggermente.

Dopo pochi attimi sembrò rendersene conto anche lui, andando a spostare le sue mani sui miei fianchi così da accompagnare i miei movimenti ai suoi.

Avvicinanò il suo viso al mio collo, così da farmi sentire il suo fiato caldo su esso, provocandomi una scarica di brividi lungo la schiena.

-qualcuno qui si sta divertendo eh?!-disse con tono sensuale e sexy al mio orecchio per poi leccarlo ed iniziare a lasciare baci bagnati sul collo, fino a trasformarli in succhiotti.

Nel mentre i nostri bacini continuavano a muoversi in armonia, sfregando l'uno sull'altro. Sentivo ormai l'eccitazione alle stelle, non riuscivo più a resistere ed a contenerla. La mia erezione era già ben formata e pulsante.

-sai piccolo-iniziò a dire Jungkook ancora nel mio orecchio- in questo momento-mi lasciò un bacio bagnato sul collo-sei così- un altro bacio ancora più bagnato-sei fottutamente-un altro bacio-sexy-un altro bacio.

Non pensai agii d'istinto. Mi voltai velocemente tra le sue braccia, fiondandomi a baciarlo con foga ed intensità. Lui non si fece pregare minimamente ricambiando il bacio con intensità.

Velocemente mi sollevò, portandomi seduto sulla spianatoia che era stata protagonista fino a qualche momento prima, portando le sue mani a vagare per il mio corpo.

Le sue mani risalirono fino al mio collo che strinserò un po finché non le riportò verso il cavallo dei miei pantaloni. Le fermò alla mia cintura attendendo alcuni attimi, come se volesse chiedere il mio permesso per aprirla.

-kokkie...ti prego fallo -dissi ormai ansiamante sotto i suoi baci

-merda Minnie sei così eccitante-mi dissi, mentre le sue mani iniziavano ad aprire tutto ciò che era d'intralcio fino al mio membro. Una volta raggiunto, lo sfiorò leggermente prima di prenderlo in mano.

-ora rilassati piccolo, penserò a tutto io. Ti piacerà, ne sono sicuro-mi disse prima di riappropriarsi delle mie labbra, iniziando a muovere la sua mano sul mio membro.

Da subito iniziai a sentire una sensazione intensa al mio basso ventre. Ad ogni suo movimento era abbinato un bacio o un succhiotto sul mio collo o sulle clavicole.

Sentivo di star per impazzire, le sue mani e le sue labbra su di me mi stavano mandando fuori di testa ogni secondo che passava. Più la sua mano si muoveva più il mio membro si ingrandiva per l'eccitazione.

-j..Jungko..ook-dissi ormai quasi all'estremo della resistenza.

-non resistere piccolo, lasciati andare-mi rispose aumentando la velocità del suo polso mandandomi letteralmente fuori di testa, tanto che finí sdraiato sopra la pizza che avevo iniziato poco prima a spianare.

Continuò e continuò, ormai non sapevo più quanto ancora avrei potuto resistere. Sentivo ormai l'orgasmo arrivare nel mio ventre e sapevo che da lì a poco sarei venuto.

-jj..Jung..kook...-cercai di dire quando un suo movimento più deciso e forte mi fece gemere più forte, venendo nella sua mano.

Lo vidi rallentare i movimenti, per poi portarsi la mano sulle labbra e leccarle proprio dinnanzi a me.

A quella visione mi sentivo super attratto ed imbarazzato allo stesso momento. Era qualcosa di tremendamente eccitante e sporco al tempo stesso. Magnifico e tremendamente eccitante.

Si voltò, prendendo della carta così da potermi ripulire per poi aiutarmi a rivestire. Si riavvicinò a me, insinuandosi tra le mie gambe, baciando ancora le mie labbra.

-sei così buono Minnie-mi disse per poi baciarmi ancora.

-forse dovremmo ordinarla la pizza-continuò con un ghigno soddisfatto sul viso

ANNEBBIATO DA TEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora