64. quante cose mi sono perso?

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Jimin's pov
Mi guardai un'ultima volta allo specchio, sistemandomi gli ultimi capelli rimasti ancora fuori posto. Tra meno di 15 minuti avrei visto i miei due migliori amici dopo diverso tempo e non vedevo l'ora che accadesse. Mi mancavano enormemente e volevo aggiornamenti sulle loro vite. Ultimamente tra varie cose ci eravamo visti e sentiti poco.

-dovrei essere geloso?-sentii d'improvviso la voce di Jungkook alle mie spalle pronunciare queste parole risvegliandomi dai miei pensieri portandomi a girarmi poi a guardarlo, sorridendogli. Era appoggiato allo stupide dalla porta, a braccia conserte  sorridente mentre mi guardava con gli occhi sognanti. Ricambiai il suo sguardo, prima di girarmi nuovamente allo specchio per osservare la mia figura.

-no non c'è bisogno, sono solo Tae e Jin Hyung-risposi io, sobbalzando quando sentii le sue mani stringersi sul mio stomaco in un caloroso abbraccio da dietro. Arrossii per quel contatto, sorridendo instintivamente non potendo evitarlo. Ogni suo contatto mi faceva battere il cuore, un qualcosa di incontrollabile ma che mi faceva impazzire.

-non intendevo di loro due, ma degli altri che ti guarderanno. Vestito cosi sei dannatamente sexy- rispose facendo un adorabile broncio, poggiando poi il mento sulla mia spalla. Sorrisi, guardandolo dolcemente. Era talmente adorabile in quel momento che avrei potuto sciogliermi.

-non devi comunque, ho occhi solo per te- gli dissi finendo di sistemare i miei capelli, mentre sentivo che una sua mano si spostava verso il mio sedere.

-che fai amore?-chiesi allarmato, in quanto sentire la sua mano li mi stava provocando dei brividi, ripensando a ciò che era successo qualche giorno prima.

-farò tardi....cosí- continuai mordendomi poi il labbro, per quel contatto così piacevole al quale non avrei rinunciato se avessi potuto.

-peccato-rispose lui, prima di lanciarmi un forte schiaffo su una natica che mi fece gemere. Arrossii visibilmente subito, non appena vidi un ghigno formarsi sulle sue labbra. Ero finito, aveva capito che mi era piaciuto al quanto quello schiaffo e chissà cosa passava ora per la sua testa.

-mi mancherai stasera, piccolo- continuò lui, strofinando il suo naso sulla mia guancia, facendomi sorridere nuovamente. Mi strinse maggiormente a lui, posizionando il viso nell'incavo del mio collo, lasciandoci qualche bacio leggero al solo scopo di provocarmi. E cazzo se ci stava riuscendo, in quanto iniziai a sentire un calore interno che mi stava eccitando.

-tornerò presto ok?!-dissi io, cercando di fargli tornare il suo sorriso da coniglietto che tanto amavo.

-promesso?-chiese, con un piccolo broncio, alzando la testa per guardare nei miei occhi, attraverso lo specchio.

-si, promesso-sussurrai, prima di voltarmi e baciarlo intensamente, introducendo la lingua nella sua bocca per trasmettergli passione ed intensificare la promessa. Se non me ne fossi andato subito, probabilmente mi sarei concesso in quel preciso istante dato l'eccitazione che sentivo.

-perché non chiami Nam e Yoongi e passate un po' di tempo insieme?-continuai io, staccandomi un po' per riprendermi, proponendogli di vedere i suoi amici per non restare solo ad aspettarmi tutta la sera. Mi dispiaceva uscire con i ragazzi e sapere che sarebbe rimasto solo a non fare niente.

-magari potrei farlo-rispose per poi buttare un occhio all'orologio ricordandomi che fossi in ritardo.

Lo baciai velocemente, prima di afferrare le chiavi ed uscire di casa verso il Magic Shop, un piccolo e grazioso bar poco lontano, dove dopo una certa ora la musica diventava dal vivo e venivano serviti alcolici più pesanti, non che mi piacesse bere in realtà.

Il tragitto fu breve, appena dieci minuti. Parcheggiai la macchina che avevo preso a Jungkook cercando di vedere i miei due amici, senza buoni risultati. Infatti, dopo una rapida occhiata, non vidi nessuno dei due. Che mi avessero dato buca?

ANNEBBIATO DA TEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora